Curiosità

In cammino – En camino

Grazie ai fratelli Spagnoli del sito www.soloclaudio.com eccovi la traduzione del singolo di Claudio Baglioni “In cammino” per il Progetto CON VOI

IN CAMMINO

Sarà come svegliarsi in mezzo a un giorno che non c’era
come bagnarsi il viso che è di nuovo primavera
e ogni sguardo intorno è una scoperta
e sei più sicuro se la porta è aperta
e che la semplicità
sembra assai più vera
di una verità sofferta.

Sarà come tuffarsi in aria e dopo alzarsi in volo
come staccarsi piano per salpare via da un molo
che il futuro è ancora là sempre intatto
e ogni storia non sarà che il primo atto
e che la mediocrità
non avrà mai un ruolo
nella nobiltà di un patto.

Usciamo e andiamo via
dall’abitudine
incontro a un vento clandestino
dove c’è un’altra origine
dentro un’emorragia
di moltitudine
sul precipizio di un mattino
quando rompe ogni argine.

Cerchiamo sulla via
la latitudine
di un nuovo sogno di bambino
che non abbia mai margine;
dietro la frenesia,
l’irrequietudine
dell’urlo teso di un violino
che ci dia la vertigine.

E lanciarsi avanti con un arco d’orizzonte,
fidarsi di ogni passo che ci unisce come un ponte
che il sentiero cresce e va sotto i piedi
e un’impresa non ha età nè marciapiedi
se la curiosità
è salire il monte
sulla realtà che vedi.

Usciamo e andiamo via
dall’abitudine
incontro a un vento clandestino
dove c’è un’altra origine
dentro un’emorragia
di moltitudine
sul precipizio di un mattino
quando rompe ogni argine.

Cerchiamo sulla via
la latitudine
di un nuovo sogno di bambino
che non abbia mai margine
dietro la frenesia
l’irrequietudine
dell’urlo teso di un violino
che ci dia la vertigine
In cammino,
in cammino.

Tu che stai laggiù
con un tamburino
mentre il sole cade
sul tuo stupore,
tu a che punto sei
lungo il tuo destino?
Che le strade
portano tutte al cuore.
tu sei oltre o sei vicino,
tu ce l’hai fatta o sei in cammino tu?

Usciamo e andiamo via
dall’abitudine
incontro a un vento clandestino
dove c’è un’altra origine

dentro un’emorragia
di moltitudine
sul precipizio di un mattino
quando rompe ogni argine.

Cerchiamo sulla via
la latitudine
di un nuovo sogno di bambino
che non abbia mai margine;
dietro la frenesia,
l’irrequietudine
dell’urlo teso di un violino
che ci dia la vertigine.

Via dalla solitudine
di romanzi senza pagine
da quella inquietudine
di ritratti senza immagine.
(coro) Siamo un po’ in cammino
con la sollecitudine
di chi va nella pioviggine.
(coro) Siamo un po’ in cammino
nella vicissitudine
di un convoy nella caligine.

(coro)
Noi che siamo qua in cammino,
siamo stati già in cammino.
Noi che siamo qua in cammino,
siamo nati già in cammino.

In cammino….

EN CAMINO

Será como despertarse en mitad de un día que no existía
como mojarse la cara porque es de nuevo primavera
y cada mirada alrededor es un descubrimiento
y estás más seguro si la puerta está abierta
y que la simplicidad
parece bastante más verdadera
que una dolorosa verdad.

Será como zambullirse en al aire y después alzarse en vuelo
como apartarse lentamente para zarpar desde el muelle
que el futuro está todavía allá siempre intacto
y cada historia no será más que el primer acto
y que la mediocridad
no tendrá nunca papel
en la nobleza de un pacto.

Salgamos y apartémonos
de la costumbre
al encuentro de un viento clandestino
donde hay otro origen
dentro de una hemorragia
de multitud
en el precipicio de una mañana
cuando rompe todo obstáculo.

Busquemos en el camino
la latitud
de un nuevo sueño de niño
que no tenga nunca márgenes;
atrás el frenesí,
la inquietud
del grito tenso de un violín
que nos dé vértigo.

Y lanzarse adelante con un arco de horizonte,
fiarse de cada paso que nos une como un puente,
que el sendero crece y va bajo los pies
y una iniciativa no tiene edad ni acera
si la curiosidad
es subir al monte
de la realidad que ves.

Salgamos y apartémonos
de la costumbre
al encuentro de un viento clandestino
donde hay otro origen
dentro de una hemorragia
de multitud
en el precipicio de una mañana
cuando rompe todo obstáculo.

Busquemos en el camino
la latitud
de un nuevo sueño de niño
que no tenga nunca márgenes;
atrás el frenesí,
la inquietud
del grito tenso de un violín
que nos dé vértigo.
En camino,
en camino.

Tú que estás a lo lejos
con un tamborcillo
mientras cae el sol
sobre tu estupor,
¿Tú en qué punto estás
de tu destino?
Que las calles
todas llevan al corazón.
¿Tú estás más allá o estás cerca,
tú lo has logrado ya o estás en camino tú?

Salgamos y apartémonos
de la costumbre
al encuentro de un viento clandestino
donde hay otro origen

dentro de una hemorragia
de multitud
en el precipicio de una mañana
cuando rompe todo obstáculo.

Busquemos en el camino
la latitud
de un nuevo sueño de niño
que no tenga nunca márgenes;
atrás el frenesí,
la inquietud
del grito tenso de un violín
que nos dé vértigo.

Lejos de la soledad
de novelas sin páginas
de aquella inquietud
de retratos sin imagen.
(coro) Estamos en camino un poco
con la preocupación
de quien va con la llovizna.
(coro) Estamos en camino un poco
en la vicisitud
de un convoy en la niebla.

(coro)
Nosotros que estamos acá en camino,
hemos estado ya en camino.
Nosotros que estamos acá en camino,
hemos nacido ya en camino.

En camino….

Muchas gracias, por la tradution, a nuestra hermana Mari Carmen

The Godfather

The Godfather [Il Padrino] - Dietro questo nickname si cela il nostro fondatore e amministratore unico TONY ASSANTE, più grigio ma MAI domo. Il logo (lo chiedono in molti) è il simbolo dei FANS di Elvis Presley (Cercate il significato in rete).

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