Stampa

#Sanremo2018 il mega palco “mangia” i posti vip

Festival di Sanremo, il mega palco di Baglioni “mangia” i posti vip all’Ariston

Sanremo – Confronto organizzativo, ieri pomeriggio, tra il sindaco Alberto Biancheri e gli uomini Rai per parlare ancora di Festival sia in chiave sicurezza – nota dolente, dopo che la Questura ha imposto la chiusura del parcheggio del Palafiori per tutta la settimana della kermesse, con il sacrificio di 300 posti auto per residenti e turisti –, sia di reciproche incombenze: a cominciare dalla dotazione di biglietti omaggio per entrare all’Ariston cui ha diritto il Comune per le sue esigenze di ospitalità e rappresentanza.

Anche su questo fronte le cose si sono complicate. “Colpa” della mega scenografia che la Rai ha voluto allestire all’Ariston, trasformato sempre di più in una sorta di studio televisivo, di auditorium, disegnato in modo abbastanza avveniristico, e con una prevalenza di colori metallici e di bianco, dall’architetto Emanuela Trixie Zitkowsky. Risultato: il palco si è ingigantito fino a occupare ed eliminare le prime 11 file della platea e le due porzioni laterali della dodicesima, tagliando ben 450 poltrone, più quelle sacrificate per le postazioni delle telecamere.

Se si considera che la Rai si riserva poi un certo numero di posti per sue necessità di ospitalità, rappresentanza e promozione, la conseguenza è che, a fronte di una capienza potenziale dell’Ariston di 1.900 poltrone, la dotazione di biglietti omaggio da girare al Comune sarà calcolata su un massimo di circa 1.300 posti, suddivisi tra platea e galleria. La convenzione tra Palazzo Bellevue e la Rai prevede che al primo vada il 15 per cento dei posti utili in platea nelle prime quattro serate, e il 16 per cento nella quinta; e il 20 per cento in galleria. Il Comune potrà dunque contare su un centinaio scarso di ticket omaggio per serata in platea, e su qualcosina di più in galleria. Probabilmente si tratta del record negativo di sempre.

Per le esigenze di sicurezza, e quindi di identificare chiunque entri all’Ariston, anche ai biglietti omaggio (come accade dall’edizione 2016) vengono applicate le ferree regole che valgono per i ticket venduti: su ognuno saranno stampati nome, cognome, data di nascita e luogo di residenza del possessore, che all’ingresso del teatro dovrà esibire anche la carta d’identità e sottoporsi al controllo del metal detector. Per chi siederà nelle primissime file (a cominciare da sindaco, presidente del Consiglio e assessore al Turismo di Sanremo, più altre autorità), ci sarà un altro problema: il palco, come ha potuto verificare ieri Biancheri nel suo sopralluogo all’Ariston, risulta molto rialzato rispetto al pavimento della platea, per cui da quelle poltrone non si godrà di una gran visibilità dello spettacolo.

Claudio Donzella per ilsecoloxix.it

The Godfather

The Godfather [Il Padrino] - Dietro questo nickname si cela il nostro fondatore e amministratore unico TONY ASSANTE, più grigio ma MAI domo. Il logo (lo chiedono in molti) è il simbolo dei FANS di Elvis Presley (Cercate il significato in rete).

Un Commento

  1. E meno male che non potranno vedere bene i vip .. Considerando che non hanno e non pagheranno mai nulla ….. Non ci sono parole scusate….

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Pulsante per tornare all'inizio