doremifasol per Alessandro
Come la maggior parte di voi sapranno, Alessandro Manzella, è un ragazzo Padovano con gravi problemi fisici molto legato alla musica di Claudio Baglioni e alla sua persona.
Quando aveva 12 anni Alessandro Manzella, che ora ne ha 34, è stato colpito da un tumore, un medulloblastoma al cervelletto. In sala operatoria ha però contratto un’infezione molto rara che lo ha paralizzato a letto. Alessandro vive grazie ad un respiratore, non può far niente da solo, necessita di assistenza 24 ore su 24, con una lettera al sito di Beppe Grillo, denuncia: “Siamo stati abbandonati da tutti, istituzioni comprese”.
Eccovi di seguito alcuni links:
Eccovi inoltre uno stralcio da un articolo di alcuni fa:
Può un “cuore di aliante” volare silenzioso e posarsi sulla spalla di un amico? Sì che può. Alessandro Manzella 28 anni, paralizzato e cieco dopo una malattia che l’ospedale avrebbe potuto curare con un antibiotico, sognava di incontrare Claudio Baglioni . Lo ha fatto nel marzo scorso dopo un concerto. E da allora i due non si sono lasciati più. Telefonate, e Claudio che arriva per la festa di compleanno il 4 giugno. Oggi Baglioni si laurea a Roma, a 53 anni, in Architettura nel corso triennale ‘Restauro e riqualificazione urbana’ con una tesi sulla sistemazione dell’area che unisce il Gazometro al Tevere. E Alessandro gli ha fatto un regalo, il papiro di laurea (nella foto). Sopra c’è una tartaruga (Claudio) un po’ pigra che alla fine corre veloce verso il traguardo aiutata da uno scudiero (Alessandro) con una spada. I due sono su una barca in mezzo al mare con Claudio che imbraccia una chitarra.
Noi di doremifasol abbiamo deciso di non restare inermi.
Abbiamo preparato un volantino, che con l’aiuto di tutti voi, potremo diffondere per raccogliere fondi per Alessandro.
Sul volantino trovate un numero di conto corrente da usare (in nessun modo legato al nostro sito, ma di proprietà della famiglia Manzella).
Usatelo e fatelo girare.
E non lasciare andare un giorno per ritrovar te stesso, figlio di un cielo così bello, perché la vita è adesso…