Stampa

Tutti i pasticci ai Wind Music Awards

A quanto pare non tutto è andato per il verso giusto nel corso degli Wind Music Awards che vedremo in tv su Italia 1 il 7, 14 e 21 giugno prossimi. Le tre serate, registrare il 27 e 28 maggio all’Arena di Verona, sono infatti state seriamente azzoppate da un diluvio torrenziale che ha creato una marea di problemi allo staff. Ma non solo.

Tanto che ci sono state diverse defezioni: a quanto sembra Neffa non si sarevve nemmeno presentato. Stefano Bollani se ne sarebbe andato mentre per altri big come Claudio Baglioni, Biagio Antonacci, Ligabue, Cesare Cremonini, Litfiba, Max pezzali, Francesco Renga e i Subosnica le esibizioni sarebbero state davvero sofferte.

Da quello che riportano le cronache, pare che il più professionale di tutti sia stato il vincitore di Sanremo, il professore Roberto Vecchioni, che ha addirittura registrato la sua esibizione quando erano già passate le tre di notte. Dev’esserci stato, evidentemente, anche qualche problema organizzativo.

Sembra inoltre che anche la coppia di presentatori abbia lasciato molto a desiderare: un improbabile Teo Mammucari, evidentemente fuori ruolo, e Vanessa Incontrada, che invece è stata travolta dall’emozione fino alle lacrime, soprattutto nel corso del duetto di Giuliano Sangiorgi con elisa in Basta così. Peccato che in seguito si sia slogata una caviglia e abbia dovuto condurre il resto dello show fasciata e appoggiata a uno sgabello.

Anche il pubblico c’ha messo del suo: Gigi D’Alessio sarebbe stato accolto da una bordata di fischi (era reduce dal fresco forfait al concerto per Letizia Moratti a Milano): ‘I fischi fanno male – ha detto a caldo – dopo tutti gli attacchi verbali e su Facebook che contrastavano la mia partecipazione al concerto pro-Moratti ho solo difeso la mia città. So che qui mi trovo in una terra dove la Lega la fa da padrona e rispetto tutte le idee politiche. Ci sono state polemiche fra la Lega e i napoletani che hanno fatto male anche a me. Sono amico di Roberto Maroni, ci siamo sentiti e spiegati’.

Come sempre, i riconoscimenti degli Wind Music Awards sono talmente tanti da premiare ogni anno la metà dei protagonisti della scena italiana. A spopolare i Modà con quattro premi legati al loro album Viva i romantici. Da ricordare solo il duetto fra Renato Zero e Gino Paoli in Senza fine. Insomma: ci sarà molto da lavorare in postproduzione.

The Godfather

The Godfather [Il Padrino] - Dietro questo nickname si cela il nostro fondatore e amministratore unico TONY ASSANTE, più grigio ma MAI domo. Il logo (lo chiedono in molti) è il simbolo dei FANS di Elvis Presley (Cercate il significato in rete).

3 Commenti

  1. Anche Marco Carta ha cantato live alle 3, poco prima di Vecchioni, sarebbe stato carino dare merito anche a questo ragazzo

Rispondi a admin Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Pulsante per tornare all'inizio