Maratona Baglioni
Ciao Doremifasol, questo è l’articolo, apparso oggi sul quotidiano La Repubblica, riguardante il tuor di Claudio che avrà inizio domani! Un saluto a tutti. Fabrizio
Trascrizione di Sabrina Panfili, in esclusiva per doremifasol.org e saltasullavita.com
MARATONA BAGLIONI
“Dieci Dita”, chitarra e pianoforte per cantare le canzoni di una vita.
Claudio Baglioni da solo sul palcoscenico della Sala Santa Cecilia per dieci concerti antologici, con un coinvolgimento tutto speciale del pubblico nell’evento. “Sì: un pubblico cantante, suggeritore e anche artista dal momento che nel foyer esporremo le foto, i disegni, le immagini, i pensieri che queste “Dieci dita” hanno ispirato al popolo del web – spiega l’artista, atteso al debutto proprio domani, domenica 25.
Una piccola mostra che testimonia un intenso scambio di segni: i miei hanno segnato loro, i loro hanno segnato i miei”. Un aspetto che va a caratterizzare ulteriormente questi concerti battezzati per l’appunto “Dieci dita”, quelle che fanno suonare i tasti bianchi e neri del pianoforte e le corde di una chitarra. Una chiave intima e radicale per rileggere alcune delle più celebri canzoni del monumentale repertorio del cantautore capitolino. E visto che il debutto è in cartellone per il 25 dicembre sarà difficile far mancare dalla scaletta un brano come “Notte di Natale”. O ancora altri capisaldi della vita artistica di Baglioni, dagli anni Settanta di “Amore bello”, “Questo piccolo grande amore”, “Signora Lia”, “Sabato pomeriggio”, “Porta Portese” a successi del decennio successivo come “Avrai”. E alla nuova vena degli anni Novanta, tra brani come “Mille giorni di me e di te”, “Acqua dalla luna” o “Io sono qui”.
Difficile prevedere come si articoleranno le varie scalette e quali canzoni saranno scelte volta per volta. Come però sarà difficile che potranno mancare almeno una della canzoni di Strada facendo, l’album uscito trent’anni fa segnando una delle svolte artistiche nella rotta del cantautore romano, Disco che ora viene celebrato e ripubblicato in versione cofanetto.
Dovrebbero essere in primo piano, almeno in alcune delle dieci esibizioni, canzoni come “Via”, “Ragazze dell’Est”, “I vecchi” e la title – track “Strada facendo”, tutti brani che hanno conquistato un posto speciale nell’immaginario del pubblico italiano.
“In effetti le canzoni di “Strada facendo”, a rotazione, ci saranno praticamente tutte – aggiunge il “divo” Claudio – non solo per festeggiare un album che quest’anno compie trent’anni, ma, soprattutto perché è un disco che ha la fortuna di contenere tutti titoli di successo, tutte canzoni che sono parte della nostra memoria collettiva e che non hanno mai smesso di dire quello che hanno da dire, amiche che non chiedono mai. E intanto Claudio Baglioni non smette di fare la sua strada.
“Quella di un album di inediti è una rotta che sto tracciando da tempo. La barca è a posto, la stiva carica, l’equipaggio pronto. Appena si alza il vento prenderemo il mare per fermarci in ogni porto aperto agli esploratori di emozioni”.