Resoconti

Ho sognato Claudio

Ma si dai, è un po che non ci leggiamo, ieri sera ho sognato Claudio Baglioni e ve la racconto.

Stavo ad una festa di tipo popolare, tipo festa dell’unità per intenderci. Stavo seduto  con poche altre persone sconosciute sotto un tendone mentre su un piccolo palchetto laterale alcune persone ci intrattenevano parlando di cose varie.

Ad un tratto a queste persone si unisce Claudio che ci parla del suo nuovo disco appena uscito, ci dice che si può ascoltare in un certo posto e in una certa maniera.

Il tutto sembra avvenire a Milano, in un parco che mi sembra di individuare nel parco Forlanini, d’un tratto, puff, mi ritrovo a Roma in cerca di quel posto che diceva Claudio.

Me ne vado fra stretti vicoli di un quartiere antico che potrebbe essere Trastevere ed arrivo in una piazza che è appunto il posto dove Claudio ha detto che si può ascoltare il suo nuovo disco.

Ed infatti il disco si ascolta da un buco in un muro, un buco circondato da un fregio tipo bocca della verità dal quale esce la musica e, per scegliere il pezzo, c’è una lista di canzoni appesa ad un lato, si pigia su una di esse e dalla “bocca” esce la musica, ma non tutta, solo un frammento.

Accidenti, il disco proprio non mi piace, non mi ispira gran che, peccato!

Claudio però ci aveva detto che in quella festa di  cui parlavo prima, quella al parco Forlanini di Milano per intenderci, avrebbe tenuto anche il suo primo concerto e allora ci torno per vedere, la festa è molto popolare, si entra nel recinto del concerto con 30€ e ci si siede a dei lunghi tavoli dove si possono mangiare mentre si ascolta il concerto le cose tipiche di queste feste, salamelle, braciole, costine affettati ecc ecc, il tutto con birra e patatine fritte.

La festa mi attira, ma purtroppo dopo aver ascoltato le canzoni alla bocca della verita, non mi attira più di tanto il concerto. Per di più alcune situazioni legate alle persone che potevano ascoltare il concerto con me, sono tali da convincermi che avrei ascoltato Claudio da solo e il sogno finisce li, finisce li in pratica, nel senso che  mi sono sveglaito con la mia incertezza sulla partecipazione o meno all’evento… ma sinceramente, mi sembrava che la mia decisione era di andarmene.

Purtroppo non è un bel sogno, speriamo che nella realtà le cose siano diverse almeno per quanto riguarda il nuovo disco che non mi aspetto meraviglioso, ma almeno decente.

Ciaoooo, dai, almeno dopo un po ci siamo risentiti.

Renato

The Godfather

The Godfather [Il Padrino] - Dietro questo nickname si cela il nostro fondatore e amministratore unico TONY ASSANTE, più grigio ma MAI domo. Il logo (lo chiedono in molti) è il simbolo dei FANS di Elvis Presley (Cercate il significato in rete).

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