Resoconti

Il viaggio, piccolo ma mio! Con Claudio

Per la rubrica: Vinci Questo Piccolo Grande Viaggiatore

“Seduto con le mani in mano sopra una panchina fredda del metrò….”

Questa la prima frase che mi viene in mente pensando alla mia infanzia…

Si vede che all’epoca era l’album preferito di mio padre perchè mi svegliavo con le note di Poster ogni domenica mattina…

E, dico la verità…. piangevo….. ma piangevo dispiaciuta….. avrò avuto 5 anni e non capivo bene le parole, ma la musica già mi entrava dritta nelle vene…. e mi scaldava.

Subito dopo ci si preparava per Porta Portese, non solo la canzone, ci si andava proprio! Nell’autoradio il nastro (si, il nastro…quello che si impicciava e andava riavvolto con la punta della penna!!…era il 1981) con un’altra canzone….

E LUNGO IL TEVERE….CHE ANDAVA LENTO LENTO…

E la fantasia di bambina viaggiava…. riusciva a vedere due ragazzi addormentati sui gradini che portano giù al fiume: le teste poggiate l’una all’altra, mano nella mano, con una busta del pane poggiata vicino ai piedi…..

Finita la passeggiata a Porta Portese, pastarelle e a casa.

Pranzo e pomeriggio a fare tante cose ma poi… immancabilmente mi sedevo per terra in cameretta col mangianastri ad ascoltare ancora lui…che ne so? Quella Signora Lia mi pareva di conoscerla…

Così andai avanti…5, 6, 7, 8, 9 anni…..35…e oggi.

Oggi è il mio compleanno, ne faccio 36 di anni e ora sono qui …a pensare e a scrivere, finalmente, di Claudio.

Cos’è per me? Il mio album fotografico della vita intera…perchè ad ascoltarlo bene Claudio è prima di ogni cosa un impareggiabile fotografo.

Non so se è perchè Claudio è un mago ma una cosa la so di sicuro: la sua musica riesce a fare una magia unica.

Evoca i ricordi e le persone, gli odori e le sensazioni altrimenti perdute…..

Io vedo quella bambina ogni  volta che ascolto Poster, Con tutto l’amore che posso, Porta Portese, Signora Lia, Amore Bello…vabbè basta…avete capito.

La vedo, ci parlo, le chiedo se le piace ciò che è diventata..quanto vorrei fare un regalo così a mio figlio, regalargli un sogno lungo un’intera esistenza solo con due corde vocali…..

Grazie papà!

E quando ascolto Ragazza di campagna parlo con mia nonna, che non c’è più, perchè nell’ingresso di casa sua io e mia cugina cantavamo questa canzone a squarciagola e mi sembra di vederla ancora, indaffarata in cucina.

E quando ascolto Amori in corso torno sui gradini della scuola media quando la nostra unica droga era la musica (e magari per i giovani lo fosse ancora)….

E quando ascolto Avrai penso sia superfluo narrare le infinite e calde lacrime piante mentre aspettavo mio figlio. Imbottigliata nel traffico della Colombo: era sicuro che ci sarebbe stata almeno una stazione che l’avrebbe trasmessa. Ogni mattina.

Con E tu come stai? io e una mia amica che avevamo litigato furiosamente e irrimediabilmente abbiamo bloccato il traffico della tangenziale di Torino perchè la radio ha trasmesso questa canzone e noi ci siamo abbracciate e abbiamo pianto, incuranti dei clacson ricordando cosa avremmo perso se ci fossimo perdute: quante volte ti avevamo cantato…..e grazie a te…siamo ancora amiche…e ancora ti cantiamo, lei da Torino, io da Roma.

Non esiste un solo attimo della mia vita che lui non abbia musicato…incredibile colonna sonora della mia vita….

E’ inutile che vada avanti, dovrei solo rifare l’intera discografia di questo incredibile, impareggiabile uomo…si….è solo un uomo ma forse……è nato davvero sotto un cielo mago….

Grazie per avermi dato l’opportunità di dirgli ciò che provo perchè ogni volta che lo ascolto….

qualunque cosa io stia facendo….

qualunque sia l’emozione del momento che sto vivendo….

lui vive in me…..

un lungo respiro……

durato 36 anni oggi….

è anche il tuo compleanno…..

nel mio cuore, sei nato con me…..

e non sarei troppo sicura del fatto che una canzone, neanche questa, potrà mai cambiar la vita….

la mia l’ha cambiata….

la cambia ogni istante….

ogni volta che ti ascolto……

grazie……..

Alessandra

The Godfather

The Godfather [Il Padrino] - Dietro questo nickname si cela il nostro fondatore e amministratore unico TONY ASSANTE, più grigio ma MAI domo. Il logo (lo chiedono in molti) è il simbolo dei FANS di Elvis Presley (Cercate il significato in rete).

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