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I 45 singoli più venduti

I 45 singoli italiani più venduti degli ultimi trent’anni: dalla Michielin a Lucio Dalla

1982/2012. “Radio Italia – Solo musica italiana” compie 30 anni. Per l’occasione, pubblica su distribuzione Sony Music i singoli più venduti di anno in anno dall’inizio degli anni ‘80 a oggi. Al di là dell’iniziativa discografica, è questo un modo interessante per vedere come è cambiata la storia della musica negli ultimi tre decenni.

Partiamo dai più attuali lo facciamo con Francesca Michielin con “Distratto” (2012). Il brano è un singolo scritto da Elisa e frutto del suo innamoramento per la giovanissima star del talent show sbarcato su Sky. Un successo notevole per un programma nato sulla pay tv.

Sempre per rimanere in tema di X Factor, l’altro singolo azzeccato dal programma è “Non ti scordar mai di me” di Giusy Ferreri (2008). Altro nome è quello di Noemi con “Per tutta la vita”, emerso però al Festival di Sanremo 2010.

Tra i cantanti di Amici di Maria De Filippi, altro grande bacino di singoli hit degli ultimi anni, troviamo “Di notte” di Pierdavide Carone (2010) e “Arriverà” dei Modà in collaborazione con Emma Marrone. Ma come possiamo ben immaginare, a fare breccia anche negli ultimi anni soprattutto i brani vincitori (o concorrenti di rilievo) di Sanremo.

Gli esempi sono tantissimi, ma partiamo dai vincitori. C’è Sincerità di Arisa (vincitrice nella categoria giovani a Sanremo 2009), “Pensa” di Fabrizio Moro (vincitore tra i giovani nel 2007), “Ti regalerò una rosa” di Simone Cristicchi (vincitore nello stesso anno di Moro) e “Angelo” di Francesco Renga, che vince il Festival nel 2005.

Tra i concorrenti non vincitori c’è “Come foglie” di Malika Ayane, canzone scritta per lei da Giuliano Sangiorgi dei Negramaro (2009) e “I bambini fanno oh” di Povia, un brano discusso ma amatissimo che ha partecipato fuori gara all’edizione 2005. Una menzione specialissima va a “La Paranza” di Daniele Silvestri, brano hit estiva del 2007, singolo con il quale si classificò al quarto posto al Festival.

Tra gli attuali big della musica italiana, abbiamo per ben due volte Elisa che diventa prima nei singoli più venduti sempre insieme a Giuliano Sangiorgi dei Negramaro nel 2009 e che già aveva avuto un enorme riscontro di pubblico al suo esordio in lingua italiana con “Luce (Tramonti a Nord-Est)”, brano scritto per lei da Zucchero.

Tra i grandi big della musica non possiamo non menzionare “Avrai” di Claudio Baglioni dell’82, “Fotoromanza” di Gianna Nannini (1984), “Adesso tu” (1986) di Eros Ramazzotti e “Più bella cosa” (1996). Un solo brano in questa selezione per Vasco Rossi con “Gli spari sopra” del 1993, così come “Serenata Rap” di Jovanotti del 1994, “XDONO” di Tiziano Ferro del 2001 e “Questa è la mia vita” del 2002.

Non si può naturalmente non citare “Resta in ascolto” di Laura Pausini, campionessa di vendite nel 2004 con il suo album omonimo e ”Gocce di memoria” di Giorgia, colonna sonora de “La finestra di fronte” di Ferzan Ozpetek.

Passiamo ora ai casi discografici, sorprese che hanno avuto il forte sostegno delle radio, diventando fenomeni di successo.

Uno degli esempi relativamente più recenti è “Cleptomania” dei Sugarfree (2004), ma è solo la punta di un iceberg. Troviamo anche Le Vibrazioni, diventati icona del pop-rock italiano con la hit “Dedicato a te” del 2003. Quando parliamo di tormentoni non possiamo non citare “Tre parole” di Valeria Rossi (2001) così come “Io sono Francesco” del 2000, una piccola perla di inizio secolo. E “50 special” dei Lunapop, band ormai sciolta che ha lasciato spazio alla carriera solista di Cesare Cremonini (1999)?

Tra i grandi nomi riconosciuti della musica italiana, c’è ancora Alex Britti con la sua “Oggi sono io” (1999, presentata al Festival di Sanremo),  ”Vamos a Bailar (Esta via Nueva)” che è anche una delle ultime hit delle rinnovate Paola e Chiara (2000). E ancora: “Infinito” di Raf (2001) e le romantiche “Per me è importante” dei Tiromancino (2002), “Svegliarsi la mattina” del duo Zero Assoluto e l’iconica “Hanno ucciso l’uomo ragno” del 1992 realizzata dagli 883.

Ricordato il compianto Lucio Dalla con la sua “Attenti al lupo” (1990), rimangono alcune nostalgiche hit del passato. Da “Bravi ragazzi” di Miguel Bosé (1982) ai Matia Bazar con Vacanze Romane con la formazione che includeva ancora Antonella Ruggiero (1983). Importantissima è “L’estate sta finendo” dei Righeira del 1985 e la bellissima “Noi ragazzi di oggi” di Luis Miguel dell’85 (secondo classificato a Sanremo).

Una menzione va a “Si può dare di più” del mitico trio Morandi-Tozzi-Ruggeri (1987), “Perdere l’amore” di Massimo Ranieri (’88), “Viva la mamma” di Edoardo Bennato (che segnò una grande svolta nella sua carriera) e per ultimi due grandi classici della musica italiana: “Vattene Amore” di Amedeo Minghi in duetto con Mietta (siamo nel 1990, arrivò terza al Festival di Sanremo) e “Sotto questo sole” di  Francesco Baccini con i Ladri di Biciclette.

Alessandro Alicandri

The Godfather

The Godfather [Il Padrino] - Dietro questo nickname si cela il nostro fondatore e amministratore unico TONY ASSANTE, più grigio ma MAI domo. Il logo (lo chiedono in molti) è il simbolo dei FANS di Elvis Presley (Cercate il significato in rete).

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