Villa Baglioni resta sequestrata
Lampedusa, stop della Cassazione la villa di Baglioni resta sequestrata
La Cassazione accoglie il ricorso della Procura di Agrigento che aveva sequestrato la casa per abusivismo edilizio. Provvedimento che era stato poi annullato dal tribunale del riesame
La Cassazione ha accolto il ricorso della procura di Agrigento sul dissequestro della villa di Lampedusa del cantante Claudio Baglioni e ha rinviato la vicenda al Tribunale per un nuovo riesame. L’edificio lo scorso ottobre era finito al centro di un’inchiesta su presunti abusi edilizi e lottizzazioni illegittime in area di alto pregio paesaggistico e naturalistico.
Tra i trenta fabbricati anche la villa riconducibile, attraverso una società, al cantante Claudio Baglioni. Il Tribunale di Agrigento li aveva dissequestrati lo scorso 27 novembre. Nell’inchiesta sono indagate 90 persone tra tecnici, funzionari pubblici e imprenditori.
La Procura di Agrigento, con un provvedimento firmato dal procuratore aggiunto Ignazio Fonzo e dal sostituto procuratore Luca Sciarretta, ha contestato la presunta estinzione del reato per intervenuta prescrizione, circostanza che è stata alla base della decisione del Tribunale che aveva deciso per il dissequestro. Leggi tutto cliccando qui