18 Maggio 2013 - CONVOIIn evidenzaResoconti

Riflessioni su “ConVoi”

Anche io, dapprima quando ho sentito delle anticipazioni del progetto “ConVoi, e poi ne ho avuto la conferma dalle parole di Claudio, sono rimasta a dir poco perplessa e, a questo, è seguita una certa dose di delusione.  Stranamente, le stesse identiche sensazioni che ho provato la prima volta che ho sentito “Oltre”. Ero una ragazzina , ma per me era inconcepibile non riuscire a “capire”un disco di Claudio, continuavo a chiedermi se non fossi abbastanza intelligente ,perché non riuscisse ad “arrivarmi”, come invece avevano fatto i suoi dischi fino ad allora (anche il precedente,” La vita è adesso”,  non si può certo dire fosse un disco ”facile”).

Eppure col tempo, piano piano, è diventato il suo disco più amato. Per quanto ne so, questo è successo a tantissime altre persone.

Penso che anche questa volta a tanti , me per prima, abbia spiazzato un po’ questa sua nuova sfida, questa uscita fuori dagli schemi.  Ci ho riflettuto e sono giunta alla conclusione che essere può bellissimo aspettare più o meno ogni mese, un suo nuovo brano, ascoltare e riascoltare il/ i precedente/i , e lui nel frattempo, ascoltando i nostri commenti,  i nostri umori, le nostre emozioni nei social sì, ma, soprattutto  attraverso gli incontri e i concerti, capire quello che ci piace e ci emoziona di più, e poi fino alla fine di questo “viaggio”(dopo magari aver avuto la possibilità fino all’ultimo momento, di cambiare o anche stravolgere il tutto) finalmente alla fine, convogliare ( per usare una sua espressione), tutto questo in un cd.

In un periodo in cui si consuma davvero tutto in fretta, dove  è tutto frenetico, dove non c’è più spazio per l’attesa, questo può’ essere un modo per scoprire (o riscoprire) quelle sensazioni.

Ecco, penso proprio che con quel “ConVoi “, voglia intendere proprio questo e, mi rendo conto, che è un qualcosa di molto rischioso, anche perché Claudio non sa ancora quanti saremo a seguirlo in questa nuova avventura.

Io di sicuro,ci saro.

M.Paola

The Godfather

The Godfather [Il Padrino] - Dietro questo nickname si cela il nostro fondatore e amministratore unico TONY ASSANTE, più grigio ma MAI domo. Il logo (lo chiedono in molti) è il simbolo dei FANS di Elvis Presley (Cercate il significato in rete).

18 Commenti

  1. Mi spiace dirlo ma purtroppo lo penso! Dopo il 2003 Claudio ha coltivato una strana abitudine, forse per il rendersi conto del tempo che passava troppo in fretta guardandosi alle spalle, forse per la mancanza di idee come qualcuno pensa (in parte anch’io), forse per l’amore per il live (che non farebbe certo male!) forse per un “contratto” da rispettare, forse per far soldi o forse perchè ama a tal punto i suoi fans da cercare sempre un modo nuovo di sorprenderli e dare qualcosa di nuovo, parafrando alcune sue parole, per dare loro “un disco nuovo e non un nuovo disco”. Non lo so e non voglio certo essere io a dire quale di queste o altre opzioni potrebbe essere la reale situazione… però mi sto rendendo conto che qualcosa è cambiato… mi viene in mente l’ultima scena rallentata del Titanic…quando Di Caprio lentamente affonda nell’oceano . . . mi sento un po’ così da 10 anni a questa parte…una lenta agonia sempre pronto a sbattere i piedi per risalire in superficie se avessi percepito un qualcosa del “vecchio” Clà. Purtroppo così non è stato… Non amiamo e non abbiamo amato Claudio (solo) perchè scrive canzonette ma perchè ha scritto cose fantastiche ai livelli di vere poesie degne di un poeta della Letteratura italiana dei tempi migliori, perchè ha descritto cose semplici usando parole che lasciano a bocca aperta, perchè ha strutturato canzoni come nessuno aveva mai osato, perchè è uscito dagli schemi fregandosene delle critiche (anche molto pese ricordo per Oltre) ma pensando che quello rispecchiava se stesso e il suo modo di scrivere e cantare…NOI LO AMIAMO AMATO PER QUESTO E ANCORA LO AMIAMO.
    Quando lui ha detto (più o meno il concetto che avevo compreso era questo) ” Adesso riesco a scrivere canzoni più velocemente, non ci metto più 5 anni per scrivere un album…ho trovato un mio “metodo”. . . mi è caduto un mondo… il suo metodo era non avere un metodo. La conoscenza approfondita della musica, delle pause, dei silenzi, degli strumenti, ecc è un grande valore aggiunto che fassì che non si facciano canzoni “copia-incolla”. In Crescendo e cercando, Buon viaggio della vita, Niente più, e quelle dopo… io noto qualcosa di troppo simile, noto una struttura uguale per tutte le canzoni, con uno “special” (in Crescendo e cercando fatto strumentale, nelle altre songs per intenderci “Ma vivere è un mestiere duro ….”, “Se torni qui, tu non tornare…”, ecc) che mi da’ l’impressione che le canzoni siano fatte con lo stampino.
    Non so ancora come sentirmi…se deluso, tradito, attendere ancora…
    Prima si parlava di addirittura 2 album già pronti, uno più acustico, uno più elettronico…poi si è parlato che in realtà non esisteva ancora nessuna canzone se non qualche appunto e che Claudio avrebbe scritto quello che sentiva senza programmare… non so cosa credere …
    Mah…

    Daniele

    1. sono abbastanza d’accordo, ma ti chiedo una cosa, in che intervista Clà ha detto che non scrive più le canzoni in tanto tempo? Per quel che ne so io nelle interviste -dove gli chiedono sempre le stesse cose- lui ha detto mille volte che le parole sono una dannazione!

  2. Se posso dire la mia dopo 10 anni di silenzio poteva uscire con un CD nuovo.
    A me domenica ha dato l’impressione di essere con tanta confusione in testa e poche idee…
    Prepariamoci all’ennesimo tour acchiappasoldi……
    Mi spiace Claudio…per me le tue emozioni sono finite.
    Antonello.

    1. io invece sono rimasto molto deluso,non vedevo l’ora che arrivasse,il 18 per poter ascoltare il nuovo album,canzoni finalmente nuove,vedere la copertina del cd,leggere chi vi ha partecipato,come musicista,e quella sensazione e curiosita’mentre si sta’ infilando il cd nel’ lettore per la prima volta,dopo che fino ad ora abbiamo ascoltato canzoni di natale,anniversario di strada facendo,di nuovo q.p.g.a.,ritenevo giusto che ci regalasse un nuovo progetto,per lo più avendo un sistema android come telefonia e windows con pc non vedo come uno possa acquistare i brani su itunes mah…. sono perplesso

  3. Penso che con questo progetto, Claudio voglia liberarsi dagli imperativi delle case discografiche. Sarà il pioniere di un modo diverso, anche per le “star” di fare musica. Si puo’ stare solo su itunes. Walter Savelli ci sta già riuscendo da tempo.

    1. Stavi scherzando, vero Allevi? Walter Savelli, bravissimo, non è certo Baglioni, Ligabue o De Gregori. Questi hanno uno stuolo di appassionati affezionati, se non collezionisti, di CD e gadget “fisici”!!
      Un conto è se un signor nessuno fa una scelta difficile e anticonformista
      , un altro è se lo fa chi ha venduto milioni di dischi…
      Ripeto, non ce l’ho tanto a prescindere con questa scelta digitale, però mi sembrava più sensato, oltre che rispettoso di chi aspettava un album da 10 anni, uscire ora a maggio con un disco vero, inedito, e poi da novembre in poi cominciare il progetto “singoli digitali”: l’avremmo capito, e gradito, davvero tutti!!

  4. Io sono una fan lo stesso di Claudio è condivido pienamente quello che dice sul progetto Con Voi se lui ha deciso per adesso di non fare nessun cd io sono d’accordo perchè lui piace fare ascoltare prima la sua musica e poi se il progetto và magri fa un cd !!! e poi gli artisti si amano propio per questo perchè hanno un particolare che li distingue!!!!! ti adorerò sempre Claudio!!!!!!

  5. Eccomi qui caro cla’..ti pensavo oggi ..a scuola..insegno in una scuola dell’infanzia con bambini dai 3 ai 6 anni..cosa centra?te lo spiego subito: ogni anno noi insegnanti siamo chiamate a stendere la programmazione..il bambino deve essere messo al centro dell’atto educativo,certo l’imput viene dato dalle maestre ma poi il programma si stendera’progressivamente in base alle loro curiosita’..domande, interessi..ASCOLTANDOTI DOMENICA HO TROVATO MOLTE UGUAGLIANZE AL TUO NUOVO PROGETTO..SBAGLIO? CHE NE PENSATE?SAMY74

    1. Con tutto il rispetto, cara Samy, e rimanendo più prosaicamente terra terra…noi si voleva (perchè non sono l’unico) un album vero, di inediti, con booklet e tutto il resto da scartare e scoprire, dopo 10 anni di attesa: era chiedere troppo?
      Magari il “progetto” poteva iniziarlo dopo questo nuovo album di maggio, che poteva essere annunciato come l’ultimo di stampo “tradizionale”!
      Tra l’altro, visto che si sa che Claudio aveva preparato molti brani inediti (si parlava un paio di mesi fa di due album in uscita, a maggio e novembre) poteva tranquillamente mettene una decina nel disco nuovo e averne comunque già pronti degli altri per il cosiddetto “progetto”; ripeto: era chiedere troppo??

      1. Grande Marco la penso proprio come te questa gioia di scartare il cd dopo tantissimo tempo Claudio non doveva togliercela la cosa bella e’ proprio scartare il disco sentire gli odori della carta nuova e poi leggersi i testi prima ancora di ascoltarli. insomma carissimo Claudio io ti adoro ma questa volta mi hai deluso e agggiungo che non comprero’ mai canzoni lanciate sul web un po’ a casaccio quando capita o quando ne avrai voglia questa e’ la morte della musica!!!!!!!!

        1. Grazie Enzo, d’altronde ho scritto parole che tanti (credo la maggioranza) pensino dopo l’annuncio da Fazio. Però non ti seguo sul fatto di non comprare le canzoni che metterà sul web. La mia critica e il mio disaccordo rimangono, ma la curiosità e la voglia di ascoltare quello che ha scritto altrettanto! Purtroppo questo sistema e questo formato mi toglieranno un po’ della soddisfazione che avrei provato in modo “tradizionale”, ma ugualmente la cosa più importante, il cuore del lavoro è LA CANZONE!
          In questo spero invece non mi deluda, perchè, francamente, ne ho salvate ben poche degli ultimi 2 album (Viaggiatore e Sono Io). Soprattutto spero faccia a meno di quegli orrendi arrangiamenti ridondanti e ultrapop…vediamo, l’attesa sta per finire!!

          1. Caro Marco chiaramente le mie parole sono di rabbia ma e’ sicuro che non vedo l’ora di ascoltarle ma la trovo una cosa fredda senza troppe emozioni questo non e’ il Claudio che conosco io le cose nuove vanno sempre bene ma a volte si esagera un po’.

          2. Ciao ho letto pure io delle canzoni per i due l album e di quello che ha detto Claudio domenica che le ha messe al macero .ma a questo punto siamo sicuri che siano esistite per davvero ? Dato che fa cosi fatica con le parole non è cosi facile buttare via tutto perchè sono distanti da lui come è adesso …Aspettiamo il 18 e poi capiremo se si potrà partire per un nuovo viaggio…

            1. Paola, credo che Claudio non faccia tanto fatica a scrivere canzoni (anche se ora la produzione non può essere quella dei vent’anni), quanto invece ad “approvarsele”: ricordi il rimando della data di Oltre? Che doveva uscire un anno prima con un altro titolo? Ecco, a volte non è convinto forse che quello che ha scritto sia valido, o all’altezza del suo passato! Per questo ritengo strana questa decisione: se un album lo prepara in 4-5 anni (come Oltre) e poi non lo convince del tutto, lo filtra e lo rivede poi lo mette in vendita…può diventare ora uno che le canzoni le scrive davvero al momento e le mette immediatamente nel web? Parrebbe un’altra persona rispetto al passato,no?
              Per carità, nulla in contrario, ma sorge il dubbio che le nuove canzoni possano essere meno..pesate e..valide!
              P.S.:sempre che sia davvero la verità che abbia cancellato le canzoni pronte già scritte e ne voglia scrivere altre di nuove!

      2. Finalmente un fan che la pensa come me! Mi sembrava di essere una mosca bianca, ma ora vedo che non tutti si sono lanciati in lodi sperticate nei confronti di questo progetto. Perchè essere fan non significa accettare tutto acriticamente. Infatti quando Claudio fà qualcosa che non incontra i miei favori smetto di essere il suo più grande fan per diventare il suo più grande critico, soprattutto stavolta dopo dieci anni di attesa e, non dimentichiamolo, un conto alla rovescia durato un anno che faceva presagire chissà che cosa.

  6. caro roberto finche ci saranno fan ( o presunti fan) che vogliono canzoni al livello di oltre e la voce di claudio al livello anni 80 90 sarà sempre più difficoltoso per cla … ma io spero e credo che in questi brani ci metterà tutto se stesso

  7. penso que anche questa volta mi ha sorpreso, e in positivo… c’e’ sempre stata la abitudine di far uscire i famosi 45 giri (anche tre) prima di pubblicare un nuovo disco… sempre e’ stata la occasione per testare il pubblico e vedere se una nuova musicalita, un nuovo tipo di testo e la forma stessa di comporre musica ha lo stesso impatto con il pubblico… e’ stata una scelta buona e sicuramente avra’ successo. quanti fan aspettano il nuovo lavoro per bruciarlo in una ora? 10 anni di attesa per terminare tutte le emozioni subito.
    negli ultimi anni ci ha regalato perle una alla volta… tutti qui, niente piu’, buon viaggio della vita, per il mondo… pensate solo cosa sarebbe stato un nuovo cd con tutte queste canzoni insieme… que faccia per sempre una cosa cosi’… una canzone nuova tutti i mesi…

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