18 Maggio 2013 - CONVOIIn evidenza

Claudio Baglioni – E noi due là

album3CLAUDIO BAGLIONI “ E NOI DUE LÀ “ NUOVO BRANO INEDITO

LIVE IN ESCLUSIVA SU TUTTE LE PIATTAFORME RADIO ITALIA (RADIO ITALIA, RADIO ITALIA TV, WEB E SOCIAL)

DOMANI, MARTEDI’ 18 GIUGNO, ALLE ORE 18.00

Domani, martedì 18 giugno alle ore 18.00, Claudio Baglioni sarà ospite di Radio Italia per il secondo appuntamento speciale durante il quale eseguirà “live” il suo nuovo brano “E Noi due là” incontrando sia il pubblico presente che quello virtuale della tv, del web e dei social.

Dopo il successo registrato dal precedente appuntamento del 4 giugno, l’incontro con Claudio Baglioni sarà infatti nuovamente trasmesso in diretta contemporanea su Radio Italia, Radio Italia Tv, in streaming audio e video su radioitalia.it, per i primi 20 minuti sul canale YouTube http://www.youtube.com/radioitaliaweb e vivrà in tempo reale sulle pagine facebook e twitter dell’emittente. Lo speciale sarà in diretta anche sui siti ufficiali dell’artista www.baglioni.it e www.con-voi.it.

“E Noi due là” da oggi in rotazione su Radio Italia e da domani disponibile  su iTunes – è una ballad trascinante, caratterizzata da una grande vocalità e sonorità eteree e rarefatte, con una melodia che prende sin dal primo ascolto ed un ritornello di quelli che ci entrano dentro e non ci lasciano più. E’ il terzo brano inedito di Claudio Baglioni che, aggiungendosi ai precedenti “ConVoi” e “Dieci dita”, prosegue il “nuovo e innovativo” progetto artistico che durerà  fino alla fine del 2014: un percorso di realizzazione e diffusione di pezzi inediti, di performance e di eventi dal vivo che si svilupperanno lungo tutto il periodo.

Radio Italia – emittente da oltre trent’anni al fianco della musica italiana –  continua quindi ad affiancare Baglioni in questo originale ed inedito percorso, mettendo a disposizione tutte le proprie piattaforme – radio, tv, sito, facebook, twitter, youtube, app.

The Godfather

The Godfather [Il Padrino] - Dietro questo nickname si cela il nostro fondatore e amministratore unico TONY ASSANTE, più grigio ma MAI domo. Il logo (lo chiedono in molti) è il simbolo dei FANS di Elvis Presley (Cercate il significato in rete).

28 Commenti

  1. Vorrei fare a molti di voi solo una domanda :

    ma Baglioni è venuto a casa vostra a pregarvi di comprare le sue canzoni ??

    il medico vi ha lasciato qualche ricetta in cui vi prescriveva l’acquisto di Con Voi per curare qualche malanno ?

    Il grande oceano di internet ormai permette di ascoltare i brani senza necessariamente comprarli … se non vi piacciono non li comprate. Ma pensare che Baglioni debba scrivere le canzoni come “noi le vogliamo” mi sembra piuttosto banale come concetto. Un artista chiunque esso sia esprime nella canzone un suo pensiero , un sentimento , una emozione , qualcosa che gli appartiene. Noi siamo liberi di ascoltare , di non ascoltare , di gradire e di non gradire.
    Ma innalzarsi a professori della musica … dai … leggo tanta presunzione in questi post.

    Con la buona pace di tutti

    1. A me pare che le critiche fatte qui siano sempre state all’insegna della civiltà e dell’educazione. Il fatto che le canzoni di Claudio non siano prescritte dal medico è un non-argomento: come scrissi a un altro utente, se qualcuno si mette in gioco, parliamo di artisti in contatto col pubblico, è legittimo che oltre agli elogi arrivino anche le critiche.
      E non puoi farne un difetto se qualcuno entra nei dettagli tecnici riguardo ad arrangiamenti o strumentazioni…come se io criticassi un commentatore di una partita di calcio, perchè, da ex-giocatore entra nei dettagli tecnico-tattici!!
      Non capisco francamente queste difese un poco talebane di qualcuno di voi…

    2. marco è vero ciò che dici … ma credimi le critiche piene di presunzioni ci sono .. e io credo che se al posto della parola critica usassimo la parola opinione sarebbe più corretto ..perchè le critiche io credo le debba fare chi è del mestiere … la canzone o piace o non piace … non credo che tutti i fan di claudio siano professori di musica o maestri di canto …

  2. Alacremente mi rendo conto, per carità, che la soggettività del giudizio rende l’opinione opinabile, ma è altroché oggettivo che il dato qualitativo di queste canzoni è alquanto ridotto anche rispetto alla peggiore delle ipotesi di riduzione del riducibile dell’estro creativo, della fantasia!

    1. ma voi che parlate tanto di ispirazione provate a scriverla una canzone … le vostre sono solo opinioni ..non siamo nella testa di claudio per capire se ha perso ispirazione o meno….cosa vi aspettate ?? un oltre due?? ma nemmeno quello sarebbe più nuovo …. le tante vie come ha detto claudio sono gia state esplorate … ora il nuovo qui sta nel condividere il lavoro passo passo con noi e darci la possibilità di crearci un cd come se l’avessimo fatto insieme a claudio … e magari con il tour del 2014 ci saranno altre grosse novità riguardo al progetto…..

  3. Scusa Mac vai sul sito CONVOI si parla chiaramente di rapporti padri-figli e quando mi riferivo a “quei due” intendevo che il ritornello, per me e ribadisco per me!! se lo sento (IO e ripeto IO) velocizzato mi ricorda il ritornello di e noi due la’. E cmq sono solo mie osservazioni da me che lo seguo da 40 anni.
    Buona giornata

    1. Grazia, anche io ho fatto notare come in questo stesso sito sia apparso un articolo (non un commento utente, proprio un articolo) in cui si dice che Dieci Dita racconta del rapporto padre-figlio.
      A me pare che ci stiano entrambe le ipotesi, d’altronde spesso i testi sono interpretabili e non univoci.
      Aldilà di questo, concordo con te sull’impressione negativa complessiva, e lo dico riguardo alle prime due canzoni; l’ultima non l’ho nè ascoltata nè comprata ma lo farò nel weekend!!speriamo nelle prossime, magari più semplici e intimiste e con altri arrangiamenti!!

  4. Questo e’ il nuovo che avanza? lasciando perdere “con voi” carina ma moolto ruffiana, le altre sono il sequel di Avrai e Quei due , senza la meraviglia che avevano i brani dell’epoca. E del tour dieci dita ne vogliamo parlare? Mi dispiace ma io sono quasi coetanea di Claudio e non sono una fan della prima ora e ho questa sensazione ,vedo il capolinea! purtroppo..

    1. Grazia hai le ideee confuse, Avrai era rivolta al figlio, “dieci dita” è rivolta a se stesso (è un inno alla vita e all’onestà), “quei due” è la storia di una coppia al capolinea mentre “e noi due là” è una storia viva, un inno all’amore. Parli dicendo solo inesattezze.

      1. Aldilà che il nocciolo della questione non è che ci siano interpretazioni sbagliate o meno, ti faccio presente che in questo stesso sito, riguardo a Dieci Dita c’è un articolo in cui viene detto che la canzone racconta di un padre che parla al figlio; io stesso ho postato un commento scrivendo che pensavo fosse più un sè stesso che parla ad un sè stesso più giovane ma in effetti ci stanno entrambe le interpretazioni.
        Detto questo, mi sento più di criticare la musica e gli arrangiamenti delle prime 2 canzoni (l’ultima ancora non l’ho sentita) piuttosto che i testi

        1. ci sono entrambi i temi ..rapporto padre e figlio e poi si rivolge anche a se stesso ..visto che non mi pare che giovanni canta…

      2. se claudio è al capolinea vogliamo parlare di altri cantanti?? vogliamo parlare di un vasco?? a voi non va bene mai una beneamata mazza ! ma tanto a claudio chi l’ammazza 😉

  5. Baglioni sta pensando a portare avanti un nuovo progetto e leggo gente fare paragoni con “e tu come stai” (1978), prova a dare dimostrazioni di versatilità vocale e leggo di sali-scendi vocali,scrive 3 poesie (“dieci dita” su tutte) e leggo di approssimazione e mediocrità, ma cosa e chi ascoltate di solito? Io di progetti musicali che abbiano una qualità paragonabili a questi pezzi io non ne vedo in giro e ricordate che far uscire un cd è comodo, basta mettere un paio di pezzi decenti e altri 7 o 8 pezzi a riempire il tutto. Un esempio? leggete questo testo e commentatelo:

    Sono l’uomo più semplice che c’è
    Sono l’uomo giusto per te
    Sono l’uomo di queta sera
    Sono l’uomo di primavera

    Facciamo bene a stare insieme stasera
    Facciamo bene perché è sabato sera
    Facciamo bene, facciamo perché
    c’è l’occasione e l’atmosfera

    Si…facciamo bene perché
    siamo vivi
    Domani chi lo sa?

    Si…facciamo bene perché
    siamo vivi
    Domani chi lo sa?

    Te la prendi te la responsabilità

    Sono un uomo buono
    Sono un uomo sincero
    Sono un uomo vero
    Sono un uomo solo

    Sono l’uomo di questa sera
    Sono l’uomo di primavera

    commentatemi questo testo.

    1. Intervengo su di te, ma basterebbe leggere gli altri commenti per capire dove tira il vento..diciamo così: dunque, tu citi l’ultima canzone di Vasco, evidentemente un divertissement che ha poche pretese e una musica trascinante stile “Io sono un ribelle” dei Roker, anni ’70, carina e orecchiabile ma con un testo sempliciotto. Ma canzoni gradevoli di questo tipo ce ne sono molte: Anima Fragile di Vasco non è una poesia dal punto di vista letterario ma è splendida, come lo è Amore Bello, pure semplice ma meravigliosa. Insomma, non occorre elucubrare testi per creare belle canzoni.
      Io ancora non ho comprato l’ultima di Claudio, però sono sconfortato leggendo gli altri commenti, e già mi era venuto il dubbio leggendo la durata della canzone: 6 minuti ancora. Possibile che dilati i tempi di una canzone per farla sembrare più gradebole o fare più assoli vocali?
      Spero (speravo ormai) in una canzone più semplice, negli arrangiamenti e nelle strumentazioni: possibile che Claudio non voglia fare una canzone piano e voce tipo Avrai o Puoi? E’ vietato? Comunque la comprerò ugualmente..glilelo devo in un certo senso..ma sono sconfortato!

    2. Come ho scritto ” … dal ritornello troppo scontata, approssimativa e mediocre “.
      Forse ho esagerato negli aggettivi – approssimativa e mediocre -, ma comunque la musicalità e l’interpretazione del ritornello è banale e scontata a tal punto dal non farmi più riconoscere Baglioni ma altro collega, pur sempre bravo, ma secondo me non all’altezza di Claudio e del mio gusto musicale.
      Ripeto comunque, che le altre due sono ottime canzoni e quindi mi riferivo solamente a ” E no due là” e dal ritornello in poi.
      Il riferimento all’album ” E tu come stai ” era solamente per far comprendere cosa apprezzo delle sonorità e musicalità che Baglioni esprime. A mio parere quella alchimia e mix vincente tra voce – musica – parole, che fa esplodere emozioni uniche.
      Non si sta criticando, sono solo osservazioni di un persona che lo ascolta da 35 anni.
      Buon proseguo.

    3. mac con questo commento ti sei meritato la mia stima !!! se ti dovessi incontrare a un concerto di claudio ti offrirò un barile di birra :D!!!

  6. I sali-scendi della voce fin dalla prima nota sono da me percepiti come chiari indizi della sua fantasia ormai esaurita…ahimé.

  7. Non so come spiegarlo, ma sentire il ritornello di questa canzone e pensare che questa musica e modo di cantare è quella di Gigi D’Alessio mi angoscia.
    Il testo è intricante, fino al ritornello la musica ( gli arrangiamenti molto, … ma molto ordinari ) e la voce sono anche originali, fresche e trascinanti, ma … dal ritornello … io non riesco più a sentirla. Troppo scontata, approssimativa e mediocre, come ho detto sopra .. non sento più Baglioni ma qualcun’altro, e non mi piace.
    Le prime due canzoni di questo nuovo progetto invece sono buone e “Con Voi” é proprio bella e nuova.
    Nel progetto trovo che le sonorità non stiano dando nulla alle canzoni, anzi in alcuni casi tolgono qualcosa e mi dispiace: scontate spesso e poco originali oltre che, come già detto, ordinarie.
    Io amo voce e musica che creano alchimia. Provate a riascoltare l’album “E tu come stai”, strumenti, sonorità, parole e voce in una miscela che crea incanto.
    Buon proseguo a tutti.

  8. Abominevole, è abominevole il modo in cui quest’uomo stia infangando il suo glorioso passasto. Mi dispiace ma io sono un fans della prima ora e la mia la dico eccome.

    1. Critiche esagerate ragazzi, voi ascoltate pure Vasco Rossi e auguri!!!
      Non saprei cosa vi aspettete da un uomo di 62 anni, non penso le canzoni del passato, sarebbe ridicolo!

      1. Non capisco il tuo commento: allora Pirlo quando gioca male non gli si dà un giudizio negativo perchè ha 34 anni? Se uno si mette in gioco il giudizio deve essere onesto a prescindere da età e condizioni!
        E vale per gli altri cantautori: per inciso Vasco Rossi o Renato Zero, o ancor peggio Venditti, sono i sosia dei cantautori anni ’70 e ’80; al contrario però De Gregori e Guccini hanno sfornato buonissimi dischi…non siate integralisti,via!!
        Si dice quel che si pensa ora, se tu non ti aspetti nulla da uno di 62 anni allora non ascoltarlo nemmeno…
        P.S.:i due citati prima per esempio non scrivono più Rimmel o Eskimo, ma prova ad ascoltare Passo d’Uomo oppure L’ultima Volta e dimmi se non sono canzoni di gran livello…

        1. Il tuo è un parere personale, come il mio del resto, ed è giusto così.
          La pluralità esiste anche nei giudizi e nei gusti; al mondo è tutto soggettivo e relativo specialmente in questa malata modernità.
          A me sinceramente le ultime canzoni di Claudio non sono sembrate così mediocri e credetemi, mai fare paragoni con un passato che non può giustamente tornare.
          Anche De Gregori e Guccini sono soggetti alla legge del tempo e poi, neanche loro hanno scritto sempre capolavori, ma come dicevo sopra è questione di gusti.
          Ciao

          1. Contestavo la tua tesi secondo cui da un artista di 62 anni non c’è da aspettarsi molto o non all’altezza del passato: De Gregori è coetaneo di Baglioni e Guccini ne ha fatti 70. Per quanto riguarda la soggettività, per carità, ma vi aspettavate questa qualità da Claudio? contenti voi! Io rimango in attesa di qualcosa di meglio, non può aver esaurito la vena in questa maniera..anche se molto ne faccio una questione di arrangiamenti!

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