Foto Claudio Baglioni con Papa Francesco
LAMPEDUSA – Ha consegnato a Papa Francesco il cappellino di “O’Scià”, la manifestazione musicale che Claudio Baglioni porta da anni a Lampedusa per riaccendere i riflettori sulla dura realtà dell’isola.
Questa mattina, a margine della messa che il Papa ha celebrato a Lampedusa in occasione della sua visita, il cantautore ha omaggiato il Pontefice con un pensiero legato a questa terra cui è particolarmente legato e che lo ha ispirato pure per il brano che esce martedì 9 su Itunes. Si intitola “Isole del sud” ed è il nuovo inedito (il quinto) del progetto “ConVoi”, un inno intenso e struggente, dalla notevole forza lirica.
È un canto popolare e dolente, ispirato dall’incontro tra Baglioni e Lampedusa e dalla lunga esperienza di ‘O’ scia”, la rassegna di arti e musiche dedicata al tema dell’integrazione che, in dieci anni, ha portato a Lampedusa oltre trecento artisti, nazionali ed internazionali, per promuovere valori fondamentali quali rispetto, tolleranza e solidarietà.
“Lampedusa e le Pelagie – spiega Baglioni – sono certamente ‘Isole del Sud’, ma, le isole di cui parlo sono il simbolo di una umanità, sola e troppo spesso abbandonata a se stessa, che non si arrende e non si rassegna all’idea che il sogno di una vita non possa trasformarsi in una vita da sogno. Una condizione nella quale la nostalgia pesa sempre più della speranza ed il richiamo di ciò che si lascia è sempre più forte di quello di ciò che si cerca”.
“Isole del Sud” è il quinto brano inedito di Baglioni: rientra nel progetto artistico “ConVoi” che durerà sino alla fine del 2014. Fonte Repubblica