Sindaco Lampedusa appello a Baglioni
BAGLIONI: “O’SCIA’ CHIUDE PER DAVVERO”
IL SINDACO DELL’ISOLA, NICOLINI: “UN FARO CHE NON SI PUO’ SPEGNERE. PENSIAMO A PUNTARE SU SPONSOR PRIVATI”.
IL SINDACO GIUSI NICOLINI: “IO FACCIO APPELLO A CLAUDIO BAGLIONI, GLI CHIEDO DI NON ABBANDONARE LAMPEDUSA PROPRIO ORA CHE ABBIAMO REGISTRATO IL SOSTEGNO DI PAPA FRANCESCO.
di Alfonso Bugea
Niente fondi dalla Regione,e a Lampedusa non potrà tenersi l’edizione 2013 di O’Scià, la manifestazione ideata da Claudio Baglioni.
“La Fondazione – si legge in una nota – non ha avuto alcun riscontro dall’amministrazione locale e regionale circa l’impegno per l’edizione 2013, oltre al mancato incasso, ad oggi, del contributo erogato dall’assessorato del Territorio e dell’Ambiente della Regione Siciliana, per l’edizione 2012”.
“E’ quindi evidente – continua la nota – la mancanza dei presupposti per garantire l’ingente impegno che la manifestazione O’Scià richiede, a livello organizzativo, artistico ed economico, e che tutti i soggetti a vario titolo coinvolti è sempre stato profuso”.
Nettamente contraria alla chiusura della Kermesse musicale è il sindaco di Lampedusa, Giusi Nicolini: “Io faccio appello a Claudio Baglioni, gli chiedo di non abbandonare Lampedusa proprio ora che abbiamo registrato il sostegno di Papa Francesco che ci ha indicato come un “faro” nel Mediterraneo. Teniamola accesa, questa candela di O’Scià. Vista la crisi economica persistente nei bilanci degli enti e le difficoltà di trovare soldi pubblici – aggiunge il sindaco Nicolini – pensiamo alle possibili alternative. Magari puntando sui finanziamenti privati. Oppure riduciamo le spese, magari facendo solo una o due serate al massimo. Ma la candela di O’Scià non va spenta, in nessun modo”.
Attualmente Lampedusa ospita seimila turisti. Tutto esaurito in buona parte degli hotel fino a fine agosto, e gli albergatori vorrebbero di più.
“Puntiamo – spiega Antonio Martello, presidente del Consorzio degli albergatori – ad allungare la stagione. La mancata organizzazione di O’Scià per il mancato sostegno delle istituzioni non è una bella notizia. O’Scià non è soltanto la grande manifestazione artistica di solidarietà che è sempre stata: per noi ha rappresentato anche una boccata di ossigeno”.
Trascrizione a cura di Sabrina Panfili, in esclusiva per: https://www.doremifasol.org e http://www.saltasullavita.com