Ciao, mi chiamo Anna e cercherò di condensare qui, un insieme di riflessioni fatte qualche anno fa: era il 2002.
La prima volta che ho sentito Claudio cantare era ospite a domenica in a presentare l’album “Strada facendo”, cantò “I vecchi” e io, ragazzina che andava alle scuole medie, fui colpita dalla sua sensibilità e infatti mi feci regalare proprio quell’Lp .
Poi, iniziai ad ascoltare le sue classiche canzoni, io mi sentivo un po’ “Ragazza di campagna”, anche se vivevo a Milano. S
ognavo anche sulle note di “E tu” e “Amore bello”, ma ero una ragazza molto timida e tutto si limitava ai sogni.
Quando uscì “La vita è adesso” ero a metà del liceo e quello rimase sempre l’album che io considero l’apice della carriera di Claudio.
Quante belle metafore e fotografie della vita di tutti i giorni! Passarono gli anni e venne il 2001: andai a fare una vacanza in Turchia, in un villaggio turistico.
Proprio lì era ospite Claudio Baglioni: timidamente, gli chiesi l’autografo e lui scrisse: “Ad Anna, giorni bellissimi. Claudio Baglioni”.
Proprio prima di partire avevo conosciuto un ragazzo con cui c’era un certo feeling.
Tornai a casa, e i giorni bellissimi arrivarono …
Purtroppo con quel ragazzo finì, ma dopo pochi anni ho incontrato il mio attuale marito.
Da quattro anni abbiamo anche una splendida bambina, Lara.
Io, devo dire veramente “Grazie, Claudio”.
Grazie a quell’incontro, che veramente mi ha cambiato la vita: da ragazza timidissima, che fino ai 30 anni non aveva avuto relazioni sentimentali, a mamma e moglie realizzata!
GIORNI BELLISSIMI A TUTTI
Anna
