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Claudio Baglioni manda in delirio Cuneo

22 Ottobre 2014 Claudio Baglioni a Cuneo  0028Tre ore di concerto e Claudio Baglioni manda in delirio il pubblico del palazzetto di Cuneo
Il cantautore romano ha cantato decine di brani, dai suoi classici ai più raffinati e meno noti

Un concerto strepitoso quello che Claudio Baglioni ha “offerto” ieri sera a Cuneo. Tre ore di musica, una lunghissima e intensa carrellata dei suoi brani più belli e famosi, da quelli meno noti al grande pubblico fino ai pezzi dell’ultimo album.

Una canzone dietro l’altra e un ritmo serrato hanno mandato in delirio il pubblico del palazzetto di San Rocco Castagnaretta, che ha cantato assieme a lui, lo ha osannato ma soprattutto si è divertito.

Perché questo è stato il concerto, una bellissima serata, alla quale la città ha risposto con grande calore. Baglioni, 63 anni compiuti a maggio, non si è assolutamente risparmiato, dimostrando energia e appeal da vendere. Con lui, su un palco praticabile in ogni direzione, dotato di scale e passerelle e disposto su più livelli, 5 coristi e 13 musicisti. Luci, colori, ritmo e la sua splendida voce.

Da Notte di Note Note di Notte con cui ha aperto, fino a Sabato Pomeriggio, Avrai, Mille giorni di te e di me, La vita è adesso e tanti tanti altri brani, Viva l’Inghilterra, Poster, in un crescendo che ha coinvolto le circa 3000 persone presenti, tre generazioni di pubblico, che si sono scatenate raggiungendolo sotto il palco, cantando e ballando con lui. Baglioni ha apprezzato, restituendo un grande spettacolo, davvero pieno di emozioni.

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The Godfather

The Godfather [Il Padrino] - Dietro questo nickname si cela il nostro fondatore e amministratore unico TONY ASSANTE, più grigio ma MAI domo. Il logo (lo chiedono in molti) è il simbolo dei FANS di Elvis Presley (Cercate il significato in rete).

5 Commenti

  1. Hai ragione Silvia, anche io ho fatto un commento analogo per quanto riguarda la scaletta di Roccaraso. Io sono di Bologna ed ovviamente, come faccio dal 1982, ho visto il concerto di Claudio nella mia citta. E non solo li. Lasciando perdere la gestione dei posti, riassegnati dopo che il palco era misteriosamente sparito dal centro e messo a lato, a biglietti già in vendita, anche io speravo in qualche cosa di diverso. Soprattutto nella scaletta. Non capisco perchè, con tutto il repertorio che ha, debba per forza ignorare pezzi meravigliosi che non ha mai cantato. Non faccio l’elenco perchè non ha senso. Ogni concerto dovrebbe essere proprio l’occasione per fare questo. A 63 anni te lo puoi permettere. Il piacere di fare musica per il tuo pubblico. Sperando che il tuo pubblico non voglia ancora ascoltare “passerotto non andare via”, perchè a quel punto alzo le mani e non parlo più.
    Insomma, ripetere lo stesso concerto, in città tra l’altro dove pochi mesi prima non aveva fatto nemmeno il tutto esaurito come a Bologna, per me non ha molto senso.
    Spero che, nel caso di risposte, non ci sia il solito che mi dica “se non ti va non andarci, punto.”

  2. Io invece volevo andare ad Andria ma dato che sono già stata ad Eboli a marzo ed avendo letto che è tutto uguale, penso proprio che non ci andrò.
    Perché Claudio questo bis identico e preciso? 😥

  3. Quello di Cuneo è stato uno dei più bei concerti di Claudio al quale ho partecipato! Considerando che sono così tanti che non so dirne il numero, è significativo! Ci vediamo nuovamente a Novara Cla’!

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