06\11\2015 Nota di Claudio Baglioni
Per mio padre la reputazioneera in cima alla scala valori.
Avere stima e credibilità
da tutti e per tutti.
Talvolta pensavo che facesse le cose
non solo in ossequio alla legalità
e a un modo probo di vivere
ma anche per mantenere intangibile
costi quello che costi
un’integrità cristallina agli occhi degli altri.
“L’opinione che hanno di te è la stella polare.
Non bisogna sgarrare
essere chiacchierati.
E mai perder la faccia
per niente e nessuno al mondo.”
Forse era il retaggio d’esser cresciuto
in un piccolo posto
dove chiunque conosce chiunque
e le voci che girano intorno
o son buoni profumi
o miasmi tremendi.
Mentre in una metropoli un tempo
si perdeva il concetto
del villaggio di vetro
e la fedina morale di ognuno
era per lo più sconosciuta.
Anche del peggior delinquente
capitava di dire
“Che strano, pareva
una così brava persona!”
Non di rado si è giunti persino
a idolatrare le persone cattive e sbagliate.
Nelle vie dell’inferno
un diavolo è un eroe positivo.
Non importa la reputazione.
Conta solo che vinca e abbia un carro.
Un amico suggeriva un po’ amaro
“Fatti una nomina.
Se poi pisci nel letto
si dirà che hai sudato.”
In quest’epoca nostra
nelle mille città virtuali
ciascuno potrebbe informarsi dell’altro
e saperne qualcosa di più
e magari più vero e più giusto
ma spesso succede
che ciò che vuoi solo scoprirne
pure se è tutto falso e inventato
è il difetto, la magagna, l’inganno.
Oggi quando di notte c’è caldo e traspiri
c’è qualcuno a cui piace da matti
spifferare che sei incontinente.
Io non sono più tanto sicuro
che avesse ragione mio padre
(e quando dico mio padre è MIO padre
– hai capito, pezzente?).
Vado avanti comunque
tra inciampi e galoppi
camminando con le forze che ho.
E la sorte ha voluto che incontrassi qua e là
numerosi viandanti
a incrociare i percorsi.
Tu che segui i miei passi
sei padrone o padrona
di continuare o fermarti.
La strada è fatica per tutti.
C’è coraggio e paura
e lo sforzo si vede
quando gronda di gocce.
Quindi ora sta a te
alla pura onestà del tuo cuore
decidere una volta per tutte
se è sudore o pipì.
Tuo padre aveva ragione da vendere perché persona integerrima..ora non bisogna certo farsi condizionare dai giudizi della gente..tanto non si piace a tutti..ma se vivi nella verità e all onor del mondo..nessuno ha da ridire..e chiunque voglia infangare lo fa ma é inevitabilmente effetto bumerang ..testa alta e occhi negli occhi..li abbasseranno gli altri ..coloro che spargono veleno gratuitamente.Buona Vita Claudio.
…caro Claudio…più volte ho ascoltato le tue narrazioni e spesso mi sono sentita coinvolta …“forse” anche più di altri perché ho vissuto “insieme a te” la mia vita…ho anch’io vissuto il tuo stesso tempo…e ciò che tu “ci raccontavi” lo sentivo mio …Inoltre l’essere così “spontaneo” (e chi ascolta se ne rende conto…) ha reso e rende il tutto più seducente… Ho perso il “mio” papà troppo presto…e ciò ha cambiato il corso della mia vita…In compenso ho avuto ed ho ancora mamma…che …Freud permettendo…ha la funzione (“credo”…) che aveva per te il “tuo” papà …e che non ha mai fatto altro che inculcarmi come “primo valore” la reputazione… “attenta a ciò che fai: gli altri ti guardano”…”gli altri dicono…” o “diranno che…” però… indipendentemente dalla coscienza. Del tipo distinzione fra legalità e moralità…alla Kant. (per me da sempre sei “uno di loro”…indipendentemente dal “di lettere o “da lettere”..ma questa sarebbe un’altra storia…scrissi pagine e pagine su quel “foglio di mare “CON VOI”…)…Non “attenta a ciò che fai” perché “per te” è male “oggettivamente” compiere quell’azione…ma “attenta a ciò che fai” perché “gli altri” la possono reputare male…Scusami ma non posso evitare un altro esempio …kantiano però…è come quando si compie un’azione per ottenere un “secondo fine” o per non incorrere in una punizione. “ In questo caso obbediamo alla legge, ma non l’abbiamo interiorizzata dentro di noi”…Ecco, forse questo è l’unica “interpretazione” che mi può far concordare con le tue parole “Io non sono più tanto sicuro che avesse ragione mio padre”. Ma…erano “quei tempi”…non i tempi di adesso…Si trattava di “un piccolo posto” e non di una “metropoli”…e le cose dovevano andare in un certo modo. Noi ci “specchiavamo” negli occhi della “gente”…E ti dirò che purtroppo questo modo di vedere la vita…ancora mi condiziona. Non sempre…ma in fondo in fondo…Per ciò che si attiena al “Fatti una nomina.
Se poi pisci nel letto si dirà che hai sudato” …e così la saggazza popolare insegna … non lo vedo che come conferma “in negativo” del mio discorso precedente… Peraltro (opinione “mia”) non è sempre così semplice lasciarsi condizionare solo dalla fama o popolarità di una persona o, semplicemente, dall’idea che ci siamo fatti sul suo conto…Occorrono conferme. Molte conferme….e “oltre”…Tu hai sempre dato te stesso. A me personalmente la “speranza” nei momenti più bui…E “oltre”…Ti voglio bene Claudio…
Sono frasi forti e gentili da cui traspare una magica poesia. Sono un tuo appassionato ascoltatore da tanti anni, continua cosi’ strada facendo….. Grande Claudio!
..non ti curar di lor ma guarda e passa.Sei troppo sopra a certa gente che non ne vale davvero la pena.Solo il piacere di condividere. con noi!Sei unico,mio magico poeta!
Grandissimo Claudio io ti seguo da oltre 30 anni ho visto tantissimi tuoi concerti e sei sempre piu’ forte se vuoi un mio pensiero non sprecare le tue magiche parole su persone inutili x Noi
Io ho un gruppo musicale Scusami se faccio solo le tue canzoni.
Non so se avrò’ la fortuna di avere un Tuo Autografo
Saluti il tuo fan numero 1 forse
…..e vado avanti tra inciampi e galoppi….e patapan…. Credo che comunque anche tu sei dell’opinione che non si compete con un imbecille . Ci metteremmo sullo stesso piano ma ci vincerebbe in esperienza. Indifferenza Claudio. Questo mi ha insegnato la vita e i pezzenti …. Alle spalle! Un abbraccione! Ti ho incontrato tante volte e ho visto il Claudio fuori dai riflettori. Sei una bella persona. Non ti curar di loro ma guarda e passa!!
caro claudio sono un tuo fan da tanti anni grazie a te ho capito la vita chiunque sia questa persona inutile che ti ha fatto cosi tanto arrabbiare non merita neanche la tua considerazione perché tu sei il numero 1 sei il mio idolo il mio eroe ti voglio bene hai tutta la mia solidarietà
Caro Claudio capisco la tua rabbia con determinate persone, la vivo oramai da troppi anni ed essa è tale che è riuscita a fare di me ciò che non volevo ma in realtà sono cioè schiva e diffidente verso la maggior parte del genere umano, spesso mi sento una extraterrestre in mezzo alla gente e mi chiedo cosa faccio io lì; purtroppo ci sono tanti pezzenti a questo mondo che si divertono alle spalle degli altri. Cmq non mi dilungo più e ti dico che solo ascoltando i tuoi meravigliosi testi riesco ad allontanarmi dal mondo in cui vivo
chi dice delle maldicenze, specie se han come argomento cose di salute inventate merita quell’ appellativo… anzi gli è andata pure di lusso perchè gliel’ha detto in italiano
A proposito dell”habbiamo…”e del fatto di scrivere così come ti viene,io faccio la stessa cosa,cioè scrivo ciò che mi passa per la mente e non rileggo mai,anche perché altrimenti ci ripenso e cancello tutto.Bene,mentre cliccavo per inviare mi sono accorta che ho scritto “persone….pochi”.Scusa.Buonanotte!
Ciao,Claudio,non so cosa ti abbiano detto o fatto,non so chi sia questo pezzente,ma da quello che scrivi e dal tono,sembra che te l’abbiano davvero fatta grossa.Naturalmente anch’io ho perso mio padre,un po’ di anni fa e,da allora,ho capito quello che era per me,ciò che mi ha dato e quello che mi ha insegnato.E mi manca, tantissimo,quindi capisco perfettamente la tua rabbia.Tu ,sempre cosi educato,garbato,perbene (certo anche grazie agli esempi del tuo papà),se te la prendi così tanto significa che la cosa è grave.Lasciali perdere,sono dei miserabili.Io che ti conosco solo attraverso le tue canzoni,so che sei una persona come ormai ce ne sono pochi,perché i valori che ti sono stati inculcati fanno parte di te.Claudio,hai tantissime persone che ti stimano,ti rispettano e ti vogliono sinceramente bene.Pensa a questo.Con tutto l’amore che posso
Carissimo Claudio. io sono una tua fans dai tempi di piccolo grande amore ero una ragazza giovane e innamorata lo so questo non c’entra niente con il tuo scritto ma volevo dirti che per me’ sei e sarai sempre il numero 1 non ho mai potuto assistere ad un tuo concerto ……ma come per magia l’anno scorso mia figlia mi ha fatto un regalo di natale da togliere il fiato ….A preso 2 biglietti per il concerto che facevi a R^TRENTO non ti puoi immaginare la mia gioia…… io abito a circa 40 km e ciliegina sulla torta quella sera pioveva a dirotto……Ma come per magia ero in seconda fila e per la prima volta ti ho visto dal vivo …..non ci sono parole per esprimere la tua disponibilita’ e semplicita’ nel esporti al pubblico ho cantato con te tutte le tue canzoni sei stato formidabile……per 3 ore di seguito sei rimasto a cantare a muoverti sempre con gentilezza e umilta’ ti ringrazio per avermi regalato una serata da favola sei e rimmarai sempre il mio numero 1!!!!!!! tvb.Patrizia Trento 4/06/1962 SEI UN MITO
O capitano,mio capitano…non sai il dolore e il dispiacere che provo nel legggere quello che hai scritto.E’vero che la calunnia è um venticello che può diventare un uragano ma fino ad un certo punto.Io so chi sei tu ,conosco la tua storia,so chi è la tua famiglia e anche chi era tuo padre,non importa che non lo conoscevo..ma mi basta sapere chi sei tu e il resto viene di conseguenza.Non so che cosa hanno fatto o detto ma io ci sono,qualunque sia il modo io ci sono e quel pezzente ..lascialo come si dice cuocere nel suo brodo o affogare nella melma della sua vita.TU sei Claudio Baglioni e non c’ è altro da dire.Ti hoscritto tante cose ora ti dico che su questa terra e anche in qualche altro universo sono poche le persone che stimo quanto stimo te.Un abbraccio Mary-Maria
bene, fai bene ad essere arrabbiato, quando toccano le persone care non c’è ne’ per nessuno , sia che segua i tuoi passi o meno.
Caro Claudio,
Sei un Uomo di lettere…non di lettera. Scrivi, fallo come sai e come vuoi, è e sarà comunque “perfetto”…
Non ti nascondo che sono preoccupata, nei tuoi pensieri scritti non ho mai avvertito una “rabbia” così feroce come quella manifestata in questo messaggio… Chiunque sia “il pezzente” che te l’ha provocata gode della nostra massima disistima.
Ti abbraccio.
Gigliola