Baglioni Notebook

30\12\2015 Nota di Claudio Baglioni 

Un crepuscolo a strisce perfetteparallele di luce e colori sull’orizzonte.

Trovarsi di fronte a una scena saputa

una di quelle più familiari

e distinguerne i cambiamenti

più impercettibili e occulti

è già come fare un piccolo viaggio.

Ma viaggiare davvero è un’altra faccenda.

Quali altri tramonti potremmo adorare?

Se poi si potesse viaggiare nel tempo

allora sì che sarebbe parecchio esaltante.

Si dice che a muoverci noi

lui passa più lento.

E tu dove andresti?

Tra ciò che c’è stato o in quel che sarà?

Il tempo è sempre il mistero più grande.

Passato, presente e futuro.

La distinzione tra loro

qualcuno ipotizza sia solo illusione.

Sarebbe come un unico fiume di attimi

a flusso continuo

o a successione di eventi.

La sorgente il futuro.

Il corso il presente.

La foce il passato.

Per visitare altre epoche

vuol dire che ogni istante già esiste.

E tutti i momenti sono un solo momento.

Come un rio congelato.

Ma si può andare indietro?

Il tempo per nostra esperienza

ha un verso soltanto.

Una freccia scagliata da un arco

quattordici miliardi di anni fa.

Il grande sparo. Il Big Bang.

Una polvere di nuvole e gas

e poi le galassie e le stelle.

Da un nulla ordinato a uno splendido caos.

In continua espansione.

Ma se ha avuto un inizio

avrà pure una fine?

Come ghiaccio che liquefà

come fumo che si disperde

un giorno il tempo non avrà più significato.

Intanto noi pur non sapendo cos’è

ci accontentiamo di misurarlo

per farlo girare uguale per tutti.

L’orologio che lo fa più preciso

ha un atomo freddo di cesio

che vibra miliardi di volte

secondo dopo secondo

e canta il ticchettio madornale dell’universo.

Adesso provo a sincronizzare il cuore

e torno a guardare il passato del cielo.

Un sogno di adesso

forse sarà la realtà di domani.

Max Sott

Uno dei tanti Amici che condivide la propria passione CON-VOI!

13 Commenti

  1. Io? Io andrei a New York…
    Anche se il mio cuore è a Vienna…
    Il tempo…
    Attimi infiniti di eternità…
    E’ uno sguardo…
    scintille di infinito…
    gratitudine di vita…
    Un battito… il suo nome……. Clementeeeeeeeeeeeeeeeee
    sono tristeeeeeeeee. ti voglio bene. domani mattina alle 10:30 sto a lavoro… vienimi a trovare… botteghino di fronte al bus 40. stazione termini.
    Buon 2016 a tutty!
    Che tutty i sogni più belli diventino realtà! 🙂

  2. Este año he descubierto las canciones de Claudio,maravillosas para mi como dice el,ha imbiancato i giorni grigi della mia storia.Vuestros comentarios tambien muy buenos.Os deseo un Feliz Año Nuevo 2016.Buon Anno a tutti!!!!!e buon viaggio de la vita.

  3. Buon 2016, meraviglioso Claudio.
    ‘fammi andar via
    aiutami
    in questa eutanasia’ (magari fosse una dolce morte -io vivo più nelle atmosfere di Male Di Me, uno dei Tuoi innumerevoli capolavori misconosciuti)
    Mi ripeto, ‘tanto chi mi sente…’ : sei un vero Compositore (lo affermo convinto, da assai critico e selettivo amante della musica classica).
    Il maggior cantante-compositore vivente.
    E una splendida persona.
    Ti seguo dal ’92, avevo 14 anni da compiere e in casa non c’erano molti vinili Tuoi. Dal ’93 iniziai a comprare -sotto forma di CD- i Tuoi album passati, in studio e live.
    Cantavo, piangevo, imparavo facilmente a memoria le Tue canzoni.
    Tutto il severo male che dal ’93 a oggi mi è piombato addosso e dentro non mi impedisce tuttora di ammirarTi e apprezzarTi, con minore visceralità appassionata e sguardo più maturo…
    ma la sostanza profonda non muta, e anzi col tempo ho riscoperto e rivalutato brani che da ragazzo mi parevano minori, interlocutori.
    Non piango più per ciò che mi commuoveva un tempo, ma riconosco meglio il valore della Tua produzione.
    Oggi mi commuovono Tue canzoni che non producevano un particolare effetto in me fino a qualche anno fa; ne comprendo meglio la poetica e la qualità musicale, perché sono maturato ed entrato ancor più in sintonia con un crepuscolarismo fatalista non privo d’agrodolce ironia(prossimo a Gozzano -un Gozzano con più pathos e calore umano) che permea ad es. Duecento Lire di Castagne, Il Pivot, E Me lo Chiami Amore, 21X, Signora delle Ore Scure, Male di Me, Opere e Omissioni, Tutto in un Abbraccio e, con annesso regolare maturo consapevole pianto straziato, Patapàn.
    Dell’ultimo disco amo in particolare In Un’Altra Vita e Isole del Sud, ma la commozione di cui sopra prorompe con Dieci Dita.
    Grazie infinite, straordinario Artista e stupenda Persona.
    Fai buon viaggio del nuovo anno/Anno Nuovo.
    Ciao Cla’.

    Santino Sardo, Trieste

    1. Eocco, scusa la correzione ma il Big Ben è lo storico grattacielo londinese famoso per il gigantesco orologio sulla facciata in cima.
      Il fenomeno a cui intendi fare riferimento è il Big Bang.
      Non mi odiare, auguri di sereno anno nuovo.
      St.no

  4. Caro Claudio, ti invio, anzi ti trasmetto, come augurio queste parole. E’ la mia preghiera preferita e ha un grande significato per me. Non so se già la conosci, ma desidero condividerla con te, riguardo al tempo, al viaggio, a un viaggio nel tempo in un futuro che non sappiamo ancora esista: ” Sia la strada al tuo fianco, il vento sempre alle tue spalle, che il sole splenda caldo sul tuo viso e la pioggia cada dolce nei campi attorno e, finche’ non ci incontreremo di nuovo, possa Dio proteggerti nel palmo della Sua mano”. San Patrizio: “Benedizione del viaggiatore irlandese”. BUON ANNO, BUON TEMPO NUOVO, BUON VIAGGIO!! Patricia

  5. Stanotte accoglieró il nuovo anno insieme agli amici piú cari in una festa che avrà un motivo conduttore..dillo alla luna…sulle note di. Acqua dalla luna ti citerò e alla luna dirò “che il sogno di adesso sia la realtà di domani..grazie Claudio per le emozioni che mi fai vivere..passato presente e futuro

  6. Claudio viviamo di passato di presente è forse anche di futuro ma per me l’importante è che cisei tu a colorarci le giornate di note e leggerezza tu nostro Mago indispensabile ti voglio tanto bene e ti auguro a te e i tuoi cari un Anno Sereno sempre in salita

  7. Ciao Claudio,

    “tu sei la neve che ha imbiancato i giorni grigi della mia storia”

    “ed io non posso farne a meno”

    “far tardi a leggere la notte i tuoi pensieri col pensiero”

    Un bacione.

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