Baglioni Notebook
22\03\2016 Claudio Baglioni sugli attentati di Bruxelles
Già ieri la triste vicenda delle ragazzesul pullman spagnolo.
E oggi le cronache dell’ultimo fatto
di strazio e terrore senza ragioni.
La mente è come il cielo di fuori.
Una giostra di nembi che gira da sola
e da cui non puoi scendere.
Un altro gettone da spingere giù
nella cassetta dell’esistenza.
E ti dà ancora più dispiacere
sapere che anche questo dolore
poi finirà.
Mentre dentro ti resta un tormento
che non ha sfogo e sembianza.
Un vuoto pieno di tutto e di niente.
Un mondo di pena per la pena del mondo.