“Dodici note solo”, Baglioni canta ed incanta. Al “Gesualdo” è standing ovation
Avellino, dopo 3 incredibili ore di musica si chiude la notte di note del massimo cittadino
Un lunghissimo applauso ha salutato l’arrivo, sul palco del teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino, di Claudio Baglioni con il suo “Dodici note solo”, suggestivo racconto in musica, suoni e parole. Al suo pianoforte l’artista fa vibrare gli spettatori con il pubblico che canta in coro, da “Fammi andar via” a “Piccolo grande amore” da “Avrai” con il gran finale con “Strada facendo” senza dimenticare i brani dell’ultimo album. Baglioni non si risparmia e sembra che per lui il tempo non sia mai passato. La musica è il più potente social network, spiega Baglioni dal palco. Aiuta a ritrovarsi, ad unirsi ed a rendere il futuro una cosa bella, luminosa. Dopo 3 incredibili ore di musica si chiude la notte di note del Teatro Carlo Gesualdo. Con una standing ovation il pubblico ha salutato, e ringraziato, Baglioni per le emozioni che la sua voce e la sua musica hanno saputo regalare. Un modo per esorcizzare la pandemia e la guerra.