15/08/2016 Nota di Claudio Baglioni
Adesso che è quasi passato
ci si può dire BuonFerragosto.
Perché ad augurarselo prima
magari si sbaglia pronostico.
La previsione davvero infallibile
è quella che si fa a posteriori
quando è tutto finito o è lì lì.
Quella l’azzecca chiunque
e così non si rischia la toppa.
Mio padre ha giocato tutta la vita
la stessa schedina al Totocalcio
e non ha mai vinto nulla di niente.
Una volta che avevo sei anni
gli dissi “papà perché non aspetti
che le partite siano già terminate
così i risultati son giusti sicuro”.
Si girò verso me e fece una faccia
come a dire ‘non hai tutti i torti’.
Con questa smania di anticipare
di andar più veloce dell’avvenire
càpita spesso che il dopo si bruci
in un incendio dietro le spalle.
Lampo e Lina che sanno campare
e posson vedere le cose dall’alto
oggi son stati a guardare pacifici
tutti quelli che andavano a fare
di qua, di là, a destra, a sinistra,
su e giù, sopra e sotto, il Ferragosto
puntando al più buono possibile.
L’unico svago che si sono concessi
è stato bere dal tubo dell’acqua.
Lampo ha imparato a scuoterlo bene
in modo che cadano giù in una pozza
un po’ di gocce rimaste all’interno.
Si serve per primo e poi tocca a Lina.
Non so se vanno con l’ordine alfabetico
o l’anagrafico o quello gerarchico
da maschilismo alla vecchia maniera.
Ma non importa: ce n’è per entrambi.
Anzi sembra perfino in eccesso.
È il loro piccolo lusso del giorno di festa.
Ma non bisogna girare nessun rubinetto
e lasciare che scorra inutilmente
e sprecare chissà quanto liquido.
Chi vive da sempre nei pressi del mare
sa quanto sia l’acqua dolce preziosa
e come va tenuta di conto.
Per dissetarsi proprio quando c’è sete.
Nella vita c’è sempre da imparare, anche dalla saggezza di un bambino di sei anni (a quell’età eri già… speciale!) e da due teneri gabbiani, che fanno festa concedendosi il piccolo lusso di brindare con un po’ d’acqua dolce e tanto preziosa, senza sprecarne una sola goccia….
Ed ora che è tutto finito… ti mando un abbraccio!
A me piace considerare il ferragosto un giorno qualsiasi, ulteriore episodio di sana quotidianità, piccole cose , quelle giuste ed amorevoli…un abbraccio stretto stretto…il ferragosto è ormai alle spalle
Lampo e Lina come Alfeo ed Aretusa….
Uniti da un piccolo specchio d’acqua dolce…vicino al mare….
preziosa come il loro amore…ed essere felici con poco…
Loro si che sanno vivere…volando s’impara.
Buon fine ferragosto Claudio….siamo lì lì.
Ti abbraccio. Patricia