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Dopofestival firmato Baglioni si torna al teatro del casinò

Accolta la richiesta del sindaco dopo due anni di “trasferta” a Villa Ormond

Dopo due anni di «trasferta», o «esilio», al padiglione di Villa Ormond, il Dopofestival firmato Baglioni ritorna al teatro del casinò. La Rai ha infatti accolto la richiesta del sindaco Biancheri che ha chiesto espressamente che la manifestazione potesse avere nuovamente luogo presso la casa da gioco, location che vide la nascita della manifestazioni. Il motivo? Nostalgie a parte, Villa Ormond si è rivelata essere una zona della città troppo decentrata, il casinò aveva perso un bel po’ della sua visibilità festivaliera e, cosa che non guasta, l’allestimento teatrale consentirà a sanremesi e ai clienti della roulette di poter assistere all’evento in diretta (saranno disponibili circa 300 biglietti a invito per serata). Ancora da definire il cast che, comunque, dovrebbe avere una vocazione «social».

La grande «macchina» del Festival è al lavoro. Il Dopofestival torna al casinò, mentre vengono resi noti (i primi ieri selezionati dalla Rai e altri oggi, da Area Sanremo) i nomi dei ragazzi che si contendono gli otto posti delle «nuove proposte ». Sono queste le ultime novità sulla kermesse del 2018, mentre Baglioni è al lavoro sul cast dei big e il Comune e la Rai stanno per mettere a punto definitivamente la Convenzione che disciplina i dettagli.

Sono 68 i giovani artisti selezionati ieri dalla Rai per contendersi 6 posti a disposizione nella rosa delle «Nuove proposte» che parteciperanno al Festival di Sanremo. Altri 2 (per un totale di 8 giovani) arriveranno da Area Sanremo, il concorso organizzato dalla Sinfonica, che oggi darà i nomi dei finalisti: dovrebbero essere tra i 100 e i 150, da selezionare ancora per arrivare a 8 vincitori tra cui la Rai sceglierà appunto i 2 che andranno all’Ariston. Un ulteriore giovane (che si inserirà nella rosa Rai da cui selezionarne 6) arriverà dal vincitore del Festival Voci Nuove Volti Nuovi Castrocaro Terme e Terra del Sole (edizione 2017).

«È stato davvero difficile – commenta il direttore artistico della kermesse Claudio Baglioni – scegliere tra così tanti progetti di valore e, purtroppo, alcuni brani e interpreti interessanti sono rimasti indietro. Anche per questo abbiamo deciso di portare da 60 a 68 gli artisti giovani da riascoltare nelle successive audizioni dal vivo: 68 come la prossima rassegna del Festival alla quale stiamo lavorando».

Nessuno tra la rosa dei finalisti è ligure: le speranze, per vedere un cantante ligure sul palco dell’Ariston ora si rivolgono tutte ad Area Sanremo, che oggi renderà noti i suoi finalisti. [L.R. per LA STAMPA]

The Godfather

The Godfather [Il Padrino] - Dietro questo nickname si cela il nostro fondatore e amministratore unico TONY ASSANTE, più grigio ma MAI domo. Il logo (lo chiedono in molti) è il simbolo dei FANS di Elvis Presley (Cercate il significato in rete).

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