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Articolo Gente su Rossella Barattolo

Da 25 anni è lei

LA SUA ALLEATA PIÙ PREZIOSA
ROSSELLA L’HA CONQUISTATO PER L’ENTUSIASMO E LA POSITIVITÀ. POI
HA SCELTO DI RIMANERE SEMPRE UN PASSO INDIETRO: «PERCHÉ»,
DICE, «SONO QUELLI DIETRO LE QUINTE CHE REGGONO LO SPETTACOLO»

di Sabrina Bonalumi e Vania Crippa

Nell’ambiente musicale la paragonano a un’altra donna d’acciaio, Claudia Mori, moglie, manager e migliore amica di Adriano Celentano.

Stessa tempra, stessa lungimiranza e stessa capacità di proteggere il proprio uomo. Così è Rossella Barattolo, da oltre 25 anni compagna di Claudio Baglioni.
Il direttore artistico e capitano del Festival di Sanremo numero 68 considera questa bellissima mora di origini napoletane con una formazione internazionale – ha vissuto negli Stati Uniti e in Gran Bretagna – il suo asso nella manica.

Sempre presente ma a un passo dal suo uomo, forte e femminile allo stesso tempo, Rossella contribuisce quotidianamente alla serenità e alla costruzione del successo dell’artista cresciuto a Centocelle, quartiere della capitale, figlio unico di Riccardo, contadino di origine umbra e poi carabiniere a Roma, e di Silvia, l’adorata madre scomparsa nel 2013. C’era mamma Silvia alla prima audizione.

Andò male. «Avevo 15 anni e 8 mesi», racconta Claudio. «I discografici mi dissero in faccia che ero troppo introverso e che avrei dovuto cantare canzoni di altri. Cose più allegre e più adatte a un ragazzo. Ripresi il mio tram di ritorno all’albergo dove mia madre aspettava e, appoggiato al vetro aperto a metà, urlai fuori con tutto il fiato che m’era rimasto: “Ve la farò vedere io. Io non mi fermo. Io diventerò qualcuno”». E qualcuno è diventato.

Eppure quando Rossella lo incontra per la prima volta, a fine Anni 80, non sa bene chi sia quell’uomo lungo lungo, capellone che le si presenta di fronte. Ne rimane affascinata, ma lo trova molto chiuso, chiuso come un libro che però viene voglia di sfogliare.

Lei, invece, in una delle rare interviste concesse, si descrive «un’estroversa estrema».

Diversità che permettono alla coppia di «bilanciarsi, diventando la nostra forza». Inizialmente il rapporto è di pura amicizia, lui è già impegnato. Rossella entra nella vita di Claudio in punta di piedi, ma con la forza di un ciclone. «Ho continuo entusiamo, energia, positività, Claudio ne ha bisogno anche quando non è sul palco». Dopo tre anni di frequentazione, i due si lasciano: sei mesi appena, eppure a loro sembrano un’eternità.

«È stato precisamente in quel periodo di divisione che abbiamo capito che non potevamo stare lontani l’uno dall’altra». Da allora sono inseparabili, nella vita privata e in quella professionale. Premurosa e generosa, Rossella ha detto: «Amo viziarlo. In lui ho trovato un uomo tranquillo e sereno da proteggere e da difendere». Anche per lei Baglioni ha composto una canzone, la romantica Mille giorni di te e di me. Poi, ancora, Signora dalle ore scure. «Scrivere una canzone
o salire su un palco è sempre un braccio di ferro tra paura e coraggio. Non importa da quanto tempo uno fa questo mestiere, né quante canzoni ha scritto o quante volte si è esibito in pubblico: ogni volta è storia a sé», ha confidato Baglioni nel suo libro Non smettere di trasmettere (La nave di Teseo). Le stesse sensazioni che di certo prova in questi giorni in cui vive chiuso all’Ariston – eccezion fatta per un breve giro nelle viuzze di Sanremo – a ultimare tutti i dettagli affinché il Festival sia rivoluzionario come ha promesso.

È un perfezionista, Baglioni. Lo è nella musica e lo è sempre stato anche nel look.

Numerose le sue metamorfosi dagli esordi a oggi, da giovane occhialuto – è molto miope – a fascinoso brizzolato con l’espressione di chi ha imparato come si vive Strada facendo, titolo di uno dei suoi brani più belli. Ha saputo seguire le mode e reinventarsi.

Negli scatenati Anni 80 non si separa quasi mai dai suoi occhiali a goccia e sfoggia una capigliatura immensa, che lo fa somigliare ai Bee Gees, però moro. Il decennio successivo il divo che a Porta Portese comprava i “blue jeans-al-posto-diquesta-divisa” si taglia la chioma, sceglie outfit eleganti e si diverte a posare come uno dei sex symbol più amati di sempre, James Bond.

Poi è la volta del sale e pepe: sono gli anni Duemila. Baglioni non rinuncia a divertenti T-shirt, ma inizia a prediligere

il total black. A illuminare il pubblico c’è la sua voce potente che seduce intere generazioni e riunisce nonne, mamme e figlie. Un tratto distintivo del suo fascino è il ciuffo: ribelle, a incorniciare il volto rimasto troppo simile a quando era ragazzo. Si dice, infatti, che Claudio abbia contrastato l’avanzare del tempo con qualche ritocchino, cose lievi qua e là, occhi e rughe. E arriviamo a oggi, ai 50 di carriera e ai 60 milioni di copie vendute nel mondo. Numeri che saranno celebrati con un tour kolossal, a partire dal 15 settembre all’Arena di Verona e poi in tutta Italia. Concerti chiamati Al centro, perché il pubblico sarà disposto a 360 gradi intorno a lui, Claudio. Prima, però, l’impegno di Sanremo, dove il suo abbigliamento sarà rigoroso e raffinato. Linee semplici, a sottolineare il fisico asciutto, accarezzato da lupetti essenziali di cachemire. Dietro le quinte, a dargli forza, Rossella. Ombra discreta, ma sostegno costante.

La coppia, che vive a Roma, non frequenta il jet set e schiva la mondanità. Difficile fotografarli insieme.

Alla loro felicità è mancato un figlio.

«Non è mai arrivato, per sfortuna. Abbiamo insistito, ma a un certo punto abbiamo gettato la spugna». A quel punto, Rossella si è concentrata sul loro amore, stando sempre un passo indietro: «Io sto in ombra, deve essere così. Ma sono convinta che in ogni campo sono quelli in ombra che reggono lo spettacolo».

Sabrina Bonalumi e Vania Crippa

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The Godfather

The Godfather [Il Padrino] - Dietro questo nickname si cela il nostro fondatore e amministratore unico TONY ASSANTE, più grigio ma MAI domo. Il logo (lo chiedono in molti) è il simbolo dei FANS di Elvis Presley (Cercate il significato in rete).

5 Commenti

  1. BELLISSIMA STORIA DI CLAUDIO E ROSSELLA QUALCHE PASSAGGIO MI MANCAVA(grz a voi che ci dedicate il vostro tempo grz ancora) PURTROPPO evvero spesso ci dimentichiamo ROSSELLA CHE INVECE E UNA COLONNA PORTANTE PER CLAUDIO…. (siamo un po gelose) MA TI STIMIAMO È TI AMMIRIAMO AUGURI SEMPRE PER IL VOSTRO AMORE. lla SICILIA vi adora e vi aspetta sempre a braccia aperte

  2. Banalità: dietro un grande uomo c’è sempre uma grande donna.
    Banalità…in questo caso con connotazione altamente positiva.

  3. Finalmente si parla dell’ ” adesso” di Claudio, che io amo più del passato (per quanto l’abbia amato sempre).
    E penso sia merito di Rossella se ora è uscito TUTTO il meglio di lui.

  4. Forte stima per una donna che non ha bisogno di luminosità. .perché la sua la dona generosamente al suo uomo..restando nell ‘ ombra..non ha bisogno di luce riflessa…la sua forza sta tutta nel donarla al proprio uomo..mettendo lui..AL CENTRO..

    1. Brava Anna Rita concordo con Te … bellissima coppia umile con tanto Amore ….
      Mitico Claudio , ti voglio un mondo di bene ❣️

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