Claudio Baglioni arriva all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno per la seconda data del suo tour: Al Centro.
Pubblico accogliente e partecipe; sold out in ogni ordine di posto.
Prima dell’inizio dello spettacolo in sottofondo la base musicale di ’51 Montesacro.
- Ore 21:00 Base musicale di Signora Lia.
- Ore 21:03 Suite musicale Al Centro. Alcuni ballerini ballano sul palco ricordando lo spot della Tim, partner del tour. Nel frattempo fanno la loro entrata i musicisti e le coriste.
- Ore 21:04 I ballerini salgono sul palco sulle note di Questo piccolo grande amore insieme a Claudio che comincia a cantare. Tutti portano delle valigie che simboleggiano il viaggio.
- Ore 21:05 Porta Portese. Claudio ci da il benvenuto nel mercatino di sorprese, visioni, canzoni, chimere e illusioni che è qui da 50 anni. Corpo di ballo sul palco che si trasforma in una piazza con le ragazze corteggiate da militari. Simpaticissimo il ballerino che interpreta la vecchia che ha sul banco la foto di Papa Giovanni e che sta lì da 40 anni o forse più.
- Ore 21.10 Quanto ti voglio. Dal palco viene proiettata l’immagine di cerchi geometrici bianchi e neri.
- Ore 21.14 Con tutto l’amore che posso. Sul palco alcuni ballerini in una romantica coreografia. Claudio canta insieme alle coriste: Serena Bagozzi, Rossella Ruini, Claudia Arvati, Silvia Aprile e Serena Caporale, le quali si mettono in cerchio intorno a lui.
- Ore 21.19: Amore Bello. Dal palco viene proiettata l’immagine delle rotaie di un treno.
- Ore 21:25: W l’Inghilterra. I ballerini salgono sul palco vestiti con dei kilt, mentre le donne hanno un completo nero stile british con degli ombrelli bianchi. Alla fine della canzone dal palco c’è l’immagine della bandiera dell’Inghilterra, mentre Claudio indossa un cappello con i colori dell’Italia.
- Ore 21.29: Io me ne andrei. I Ballerini sul palco rappresentano una gabbia con dei pali bianchi illuminati.
- Ore 21.34: E tu. Dal palco è nuovamente proiettata l’immagine del mare.
- Ore 21.39: Poster. Alcuni ballerini sono vestiti da clochard e simulano con le braccia le ali di un aeroplano, sognando di “Andare lontano”. Le ali sono rappresentate dai cartoni sui quali solitamente i clochard sono costretti a dormire. Le coriste sono al centro del palco.
- Ore 21:44: Sabato Pomeriggio. Dal palco l’immagine di un sole. Claudio è seduto inizialmente al centro del palco.
- Ore 21:49: Quante volte. Ballerini sul palco, dal quale viene proiettata l’immagine di una strada. Claudio si diverte a fare qualche passo con loro.
- Ore 21.54: Solo. Dal palco l’immagine di rose rosse. Durante la canzone Claudio si siede a cavalcioni su una sedia di paglia al centro del palco.
- Ore 21.59: Un po’ di più. Corpo di ballo sul palco: alcune ragazze ballano in modo molto sensuale su delle sedie di paglia.
- Ore 22:04: E tu come stai? Claudio chiede al pubblico come sta, se sta bene, molto bene o bene bene
- Ore 22:08: I vecchi. Dal palco l’immagine di un orologio che scandisce il tempo che scorre. Claudio segue l’andamento della lancetta.
- Ore 22.13: Le ragazze dell’est. Il corpo di ballo sul palco. Le ragazze indossano delle maschere grottesche e vengono guidate nel ballo dai ragazzi attraverso dei nastri rossi. Anche Claudio ne ha uno in mano.
- Ore 22:18: Via. Corpo di ballo sul palco. Tutto il Palazzetto scatenato. Ovazione del pubblico perché prima della fine della canzone, ci sono delle suggestive performance soliste dei ballerini, i quali rimangono a torso nudo, lanciando le loro maglie bianche alla platea. Bellissima esibizione, finalmente il pubblico si scalda!
- Ore 22:25: Claudio Baglioni torna sul palco dopo averlo lasciato qualche secondo e, sull’intro di Strada Facendo, ci da il bentornati in questo viaggio che è alla metà del suo percorso ma non la meta e dice che l’importante è viaggiare e coprire una distanza. Inizia poi a cantare Strada Facendo, sul finale di canzone salgono i ballerini e incitano il pubblico a battere le mani a ritmo!
- Ore 22:31: Avrai, torce accese ad illuminare gli spalti!
- Ore 22:36: Uomini persi. Il corpo di ballo sul palco, dal quale viene proiettata l’immagine del mondo. I ballerini attraverso la loro coreografia mettono in scena un senso di smarrimento evidenziato da sacchetti di carta con cui hanno coperto il volto.
- Ore 22:43: Un nuovo giorno un giorno nuovo. Verso la fine della canzone il corpo di ballo balla con dei fari da palcoscenico nelle mani in modo da formare dei giochi geometrici tra il pubblico.
- Ore 22:48: Notte di note, note di notte. Claudio indossa un lungo soprabito bianco. Il corpo di ballo sul palco. Magie acrobatiche da parte di un funambolo.
- Ore 22.54: E adesso la pubblicità. Il corpo di ballo sul palco con dei telecomandi in mano. Di nuovo Claudio si diverte in qualche passo di danza.
- Ore 22,59 La vita è adesso. Tutto il Palazzetto balla e salta sulla vita! Alla fine della canzone standing ovation per Claudio!
- Ore 23:05: Acqua dalla luna. Il corpo di ballo sul palco con magiche e acrobatiche coreografie. Claudio durante la canzone ha in mano una bacchetta fosforescente che sul finale fa roteare!
- Ore 23:10: Mille giorni di te e di me. Tutto il pubblico canta all’unisono
- Ore 23:16 Noi no. Salgono sul palco i ballerini i quali indossano una felpa chiusa che successivamente aprono per tirare fuori delle rose rosse che brandiscono come un fucile.
- Ore 23:22: Io sono qui. In cerchio i musicisti e le coriste con le chitarre.
- Ore 23:28: Le vie dei colori. Sul palco salgono i ballerini con una felpa bianca, camicie gialle, poi maglietta rossa ed infine canottiera blu. Claudio ha invece il tamburello in mano con i nastri gialli, rossi e blu.
- Ore 23.34: Cuore di Aliante. Anche i ballerini sul palco. Al termine della canzone, un soffio di fumo nasconde il palco.
- Ore 23:40 Sono io. Durante la canzone le coriste raggiungono il centro del palco
- Ore 23:45 Claudio ci chiede se ci siamo ancora e ci dice che abbiamo una bella resistenza. Tutte le sere gli viene in mente che è stato strano aver incolonnato tutte queste canzoni come in un film. Continua dicendo che quando ancora non era cominciato niente, non pensava sarebbe arrivato tutto questo. Conclude ringraziando il pubblico per tutta questa strada e che insieme abbiamo messo su una gran bella strada. Ha detto che gli abbiamo fatto vivere un’esistenza sublime. E solo ora che inizia a cantare Tutti Qui.
- Ore 23.51 Con Voi. Durante la canzone entrano i ballerini con dei palloncini rossi.
- Ore 00:01 Claudio Baglioni ringrazia e saluta il pubblico. Ringrazia i musicisti e Giuliano Peparini per la regia.
Claudio Baglioni vi aspetta Venerdi 16 novembre 2018 per la prima data di ALCENTRO a Padova
Grazie a Mariella in esclusiva per doremifasol.org e saltasullavita.com
Sold out anche ieri, possibile?…Ore 18: 1/4 del palasport vuoto……ma sono attendibili questi resoconti del concerto….possibile che siano stati venduti 1.500/2000 biglietti all’ultimo?
E si Giuseppe. Sono molto attendibili. A parte qualche piccolo spazzietto in alto il palazzetto era pieno. Se non esaurito significa non aver venduto dieci biglietti allora non lo era. Poi se non li trovi attendibili non sappiamo cosa dirti. Cerchiamo sempre di aver una persona amica presente che ci cura scaletta e info particolari. Grazie per la fiducia che nutri in noi e per il tuo amore per i numeri. Saluti
Guarda, per me sapere che é stato un doppio soldout a Bologna é un motivo di grande soddisfazione….sono particolarmente felice per questo: Claudio lo stramerita! …mentre,vedere quelle grandi quantità di zone colorate, quindi di biglietti disponibili su ticketone a poche ore dal concerto, mi metteva tristezza…….cioé, pensavo: :possibile che una città grande come Bologna non sia interessata a Claudio??…Sono contentoper lui, non attaccato ai numeri….del resto gli squarci enormi nelle tribune durante il tour con voi (vidi 5 concerti, di cui manco uno sold out )mi fecero male….A Milano vendevano i biglietti a 20 euro per riempire il forum nel 2014!!!…. Viva Claudio!!..E speriamo che col nuovo album di inediti, possa, anzi, voglia riprendersi gli stadi!!
Ciao Giuseppe, come ho riportato nell’altro post del giorno 13, concerto a cui io ho assistito, anche quella sera praticamente tutto il palasport era pieno, tolto qualcosina nella curva in angolo.La cosa che meraviglia, come ho già scritto, non è il fatto che fosse sold out (con Claudio succede), ma è che nella mappa di Ticketone, nel pomeriggio del concerto, i posti in vendita non erano pochi. Tra l’altro, due file intere nel parterre di sinistra. Poi, magicamente, tutto pieno. Spiegazioni non ne ho. Se non che molti abbiano comprato i biglietti la sera dell’evento e non on line.