Scaletta #AlCentro Claudio Baglioni ROMA 02/04/2019

• Ore 21:04: Base musicale di Signora Lia.
• Ore 21:05: Suite musicale Al Centro. Alcuni ballerini ballano sul palco ricordando lo spot della Tim, partner del tour. Nel frattempo fanno la loro entrata i musicisti e le coriste.
• Ore 21:08: I ballerini salgono sul palco sulle note di Questo piccolo grande amore insieme a Claudio che con un cappello nero, comincia a cantare. Tutti portano delle valigie che simboleggiano il viaggio. Pubblico canta all’unisono con Claudio, che appare subito in ottima forma.
• Ore 21:13: Porta Portese. Claudio ci da il benvenuto nel mercatino di sorprese, visioni, canzoni, chimere e illusioni che è qui da 50 anni. Corpo di ballo sul palco che si trasforma in una piazza con le ragazze corteggiate da militari.
• Ore 21:18: Quanto ti voglio. Dal palco viene proiettata l’immagine di cerchi geometrici bianchi e neri.
• Ore 21:21: Con tutto l’amore che posso. Sul palco alcuni ballerini in una romantica coreografia. Claudio canta insieme alle coriste: Serena Bagozzi, Rossella Ruini, Claudia Arvati, Silvia Aprile e Serena Caporale, le quali si mettono in cerchio intorno a lui.
• Ore 21:26: Amore Bello. Dal palco viene proiettata l’immagine delle rotaie di un treno.
• Ore 21:32: W l’Inghilterra. I ballerini salgono sul palco vestiti con dei kilt, mentre le donne hanno un completo nero stile british con degli ombrelli bianchi. Claudio scatenatissimo balla sul palco. Alla fine della canzone dal palco c’è l’immagine della bandiera dell’Inghilterra, mentre Claudio indossa un cappello con i colori dell’Italia.
• Ore 21:37: Io me ne andrei. I Ballerini sul palco rappresentano una gabbia con dei pali bianchi illuminati.
• Ore 21:43: E tu. Dal palco è nuovamente proiettata l’immagine del mare. Palazzetto in delirio.
• Ore 21:47: Poster. Alcuni ballerini sono vestiti da clochard e simulano con le braccia le ali di un aeroplano, sognando di “Andare lontano”. Le ali sono rappresentate dai cartoni sui quali solitamente i clochard sono costretti a dormire. Le coriste sono al centro del palco.
• Ore 21:52: Sabato Pomeriggio. Dal palco l’immagine di un sole. Claudio è seduto inizialmente al centro del palco.
• Ore 21:57: Quante volte. Ballerini sul palco, dal quale viene proiettata l’immagine di una strada. Claudio si diverte a fare qualche passo con loro.
• Ore 22:02 Solo. Dal palco l’immagine di rose rosse. Durante la canzone Claudio si siede su una sedia di paglia al centro del palco.
• Ore 22:07: Un po’ di più. Corpo di ballo sul palco: alcune ragazze ballano in modo molto sensuale su delle sedie di paglia.
• Ore 22:12: E tu come stai? Claudio chiede al pubblico come sta, se sta bene, o bene bene.
• Ore 22:15: I vecchi. Dal palco l’immagine di un orologio che scandisce il tempo che scorre. Claudio, con un’interpretazione commovente, segue l’andamento della lancetta.
• Ore 22:21: Le ragazze dell’est. Il corpo di ballo sul palco. Le ragazze indossano delle maschere grottesche e vengono guidate nel ballo dai ragazzi attraverso dei nastri rossi. Anche Claudio ne ha uno in mano.
• Ore 22:26: Via. Corpo di ballo sul palco. Tutto il Palasport scatenato. Ovazione del pubblico perché prima della fine della canzone, ci sono delle suggestive performance soliste dei ballerini, i quali rimangono a torso nudo, lanciando le loro maglie bianche alla platea.
• Ore 22:33: Claudio Baglioni torna sul palco dopo averlo lasciato qualche secondo e, sull’intro di Strada Facendo, ci da il bentornati in questo viaggio cronologico che è alla metà del suo percorso ma non la meta. Inizia poi a cantare Strada Facendo.
• Ore 22:38: Avrai. Durante la canzone tante lucini illuminano il palasport

• Ore 22:44: Uomini persi. Il corpo di ballo sul palco, dal quale viene proiettata l’immagine del mondo. I ballerini attraverso la loro coreografia mettono in scena un senso di smarrimento evidenziato da sacchetti di carta con cui hanno coperto il volto.
• Ore 22:50: Un nuovo giorno un giorno nuovo. Ad inizio canzone Claudio chiede al pubblico se è pronto per un’altra era. Verso la fine della canzone il corpo di ballo balla con dei fari da palcoscenico nelle mani in modo da formare dei giochi geometrici tra il pubblico.
• Ore 22:56: Notte di note, note di notte. Il corpo di ballo sul palco. Magie acrobatiche da parte di un funambolo. Claudio indossa un paltò beige
• Ore 23:02: E adesso la pubblicità. Il corpo di ballo sul palco con dei telecomandi in mano. Di nuovo Claudio si diverte in qualche passo di danza. Al termine della canzone, un ballerino “spegne” Claudio.
• Ore 23:06: La vita è adesso. Tutto il Palazzetto balla e salta sulla vita! Alla fine della canzone standing ovation per Claudio, che ringrazia!

Palazzetto sembra venire giu

• Ore 23:13: Acqua dalla luna. Il corpo di ballo sul palco con magiche e acrobatiche coreografie. Claudio durante la canzone ha in mano una bacchetta fosforescente.
• Ore 23:18: Mille giorni di te e di me. Tutto il pubblico canta all’unisono.
• Ore 23:23: Noi no. Salgono sul palco i ballerini i quali indossano una felpa chiusa che successivamente aprono per tirare fuori delle rose rosse che brandiscono come un fucile.
• Ore 23:29: Io sono qui. In cerchio i musicisti e le coriste con le chitarre. Claudio ci dà il Bentornati al Centro e a casa.

• Ore 23:35: Le vie dei colori. Sul palco salgono i ballerini con delle maglie gialle, poi rosse ed infine blu. Claudio ha invece il tamburello in mano con i nastri gialli, rossi e blu.
• Ore 23:42: Cuore di Aliante. Anche i ballerini sul palco. Il pubblico raggiunge subito il sottopalco. Al termine della canzone, un soffio di fumo nasconde il palco.
• Ore 23:47: Sono io. Durante la canzone le coriste raggiungono il centro del palco. I ballerini salgono sul palco e battono le mani col pubblico.
• Ore 23:56: Claudio chiede: Che succede adesso? E se ci siamo ancora.

Scherza dicendo che il concerto doveva durare la metà e invece è durato quasi un’ora. Ringrazia per aver atteso questo tempo e per averlo fatto tornare la quarta (e poi la quinta) volta a Roma.

Continua dicendo che arrivati a questi punto è difficile trovare le parole giuste, che è strano pensare che siano volati rapidamente 50 anni e più. Ha avuto molta fortuna in una vita che non si aspettava e che è durata così tanto. Una vita che gli ha regalato tante soddisfazioni e il pubblico dei suoi concerti è uno dei doni più grandi, perché ha rinunciato a un piccolo pezzo della sua vita per lui. È solo ora che inizia a cantare Tutti Qui.

• Ore 00:00: Con Voi. Durante la canzone entrano i ballerini con dei palloncini rossi e sul volto il naso da clown.

• Ore 00:06 Claudio Baglioni saluta il pubblico. Ringrazia i musicisti, tutti gli artisti, tutti i collaboratori e Giuliano Peparini per la regia. Alla fine ringrazia nuovamente il pubblico concludendo che è stato un grande regalo.