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O’Scià, mio respiro, mia vita

PAPA: O’SCIA, L’ESPRESSIONE ADOTTATA DA FRANCESCO MIO RESPIRO, MIA VITA, DIVENTATA TITOLO FESTIVAL DI BAGLIONI

di Giorgiana Cristalli

(ANSA) – ROMA, 8 LUG – Mio fiato, mio respiro, vita mia: e’ questo il significato di ‘O’Scia”, l’espressione lampedusana che Papa Francesco ha fatto sua ed ha usato oggi nel corso della messa nel campo sportivo dell’isola, nel passaggio in cui si e’ rivolto agli immigrati di religione musulmana. ”La Chiesa vi e’ vicina – ha detto il Papa, dopo avere ricordato che oggi inizia il digiuno di Ramadan – nella ricerca di una vita piu’ dignitosa per voi e le vostre famiglie. A voi, ‘O’ Scia”’.

O’Scia’ e’ diventata un’espressione simbolo a Lampedusa. E’ un saluto, un invito alla tolleranza, all’apertura verso l’altro. E’ la fede del popolo dell’accoglienza per antonomasia. Ed e’ la scritta sul cappellino che Baglioni ha regalato stamattina al Papa, subito dopo la messa al campo sportivo. ‘ Odori, Suoni, Colori d’Incontri d’Arte’ e’ infatti anche l’anagramma che spiega il significato del festival O’Scia’, ideato da Baglioni e da lui dedicato a Lampedusa, dove ha casa da molti anni. Quella con quest’isola aspra e il suo mare blu ”e’ una malattia d’amore”, ha detto il cantautore. Il progetto, nato dieci anni fa, nell’estate 2003, ha portato sull’isola oltre 300 artisti, italiani e stranieri, che si sono esibiti dal vivo sulla spiaggia della Guitgia.

Il festival, che si e’ affermato come la piu’ importante rassegna musicale a sfondo sociale, al decimo compleanno, sembra avviarsi alla conclusione. Ha goduto dell’appoggio di molte istituzioni nazionali e internazionali, oltre ad organizzazioni come UNCHR (Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati), Amnesty International, Oim ( Organizzazione Internazionale per le Migrazioni), Unesco, Comunita’ di S.Egidio, WICS (World Islamic Call Society), Save the Children e Croce Rossa. I valori promossi da O’Scia’ sono gli stessi richiamati oggi da Papa Francesco nella sua omelia sull’isola: rispetto, tolleranza e solidarieta’, ovvero l’integrazione come valore. La barchetta di carta, simbolo di O’Scia’, ha avuto sempre un’esistenza un po’ precaria e avventurosa.

Piu’ volte Baglioni ha annunciato la chiusura per l’impossibilita’ di continuare a portare avanti il progetto, ma poi si e’ sempre aperto uno spiraglio per dare continuita’ alla keremesse, anche con tappe altrove (a Malta nel 2007 ci fu una parentesi con un concerto-evento di Baglioni con Gianni Morandi e Riccardo Cocciante) e con un evento nuovo ‘Susiti’, ovvero ‘alzati’, organizzato prima e accanto ad O’Scia’ a Lampedusa, nel 2011.

Il 2013 forse non avra’ la sua edizione della manifestazione ma le isole Pelagie sono sempre al centro dei pensieri diBaglioni, lampedusano di adozione e uomo simbolo di questa terra, l’isola piu’ a Sud d’Europa. Il nuovo brano inedito del cantautore si chiama ‘Isole del sud’ ed e’ un omaggio, un inno intenso e struggente, un canto popolare che, lentamente, assume le sembianze di un coro d’opera, dedicato al tema dell’eterno migrare dell’uomo, costretto a lasciare radici ed affetti nella speranza di un futuro piu’ degno di essere abitato. (ANSA). CRI 08-LUG-13 14:44

The Godfather

The Godfather [Il Padrino] - Dietro questo nickname si cela il nostro fondatore e amministratore unico TONY ASSANTE, più grigio ma MAI domo. Il logo (lo chiedono in molti) è il simbolo dei FANS di Elvis Presley (Cercate il significato in rete).

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