Una chiacchierata con Chicco Gussoni
Collaboratore di Claudio Baglioni e protagonista dell'ultimo album IN QUESTA STORIA CHE E' LA MIA
I segreti del session man in studio e dal vivo con Chicco Gussoni
Armato di talento, professionalità e simpatia, Chicco Gussoni è sicuramente una delle 6 corde più amate d’Italia.
Sono oramai decenni che la sua è una presenza fissa su grandi palchi, session in studio e trasmissioni tv, questo perché parliamo di una delle figure “pro” che hanno saputo guadagnarsi fama e fiducia tra gli addetti ai lavori.
Chicco Gussoni, classe ’63, è sia un musicista, session man e turnista, che un compositore e arrangiatore.
La sua vita musicale inizia sin da bambino grazie al padre Silvio, a sua volta direttore d’orchestra nonché clarinettista e sassofonista. Nella sua casa, insomma, si respirava musica a pieni polmoni ed era impossibile che l’allora piccolo Enrico – che inizia a studiare musica all’età 10 anni – non ne rimanesse profondamente e felicemente invischiato.
Pur tuttavia il suo cammino musicale non è chitarristico, visto che si iscrive a 12 anni al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano dove alcuni anni più tardi di diploma in oboe, affascinante strumento a fiato dal suono però ben lontano dalle imponenti distorsioni di una chitarra elettrica.
L’amore per la chitarra era però intanto parallelamente sbocciato, attraverso metodi italiani e stranieri, tra cui quelli del Berklee College o di Nicolas Slonimsky, Mick Goodrick e così via.
La sua carriera musicale non seguirà l’oboe, ma sarà, come ben sappiamo, rapita da quelle corde di metallo, che lo porteranno accanto ai più grandi artisti italiani come Lucio Dalla, Franco Battiato, Claudio Baglioni, Eros Ramazzotti, Renato Zero, Patty Pravo, e così via, una lista davvero lunghissima.
Presta inoltre la sua opera anche con star internazionali, quali Stewart Copland, Michael Landau, Tony Levin, Steve Ferrone, Greg Walsh e David Rhodes.
Mentre la discografia e i tour si sommano a formare una lunghissima e invidiabile lista, Chicco diviene anche un membro fisso di importanti orchestre televisive, prima di tutto quella del Festival di Sanremo, in cui milita dal 2007 al 2019, ma anche quelle di tramissioni come Amici, Io Canto, L’Ottavo Nano, Passaparola e molte altre.
Così, oltre che sui palchi, il suo diventa un volto noto per milioni di italiani e per tanti aspiranti musicisti degli ultimi due decenni.
In più, nel 2015 Chicco ha pubblicato il suo primo album solista intitolato I Am.
Auguri Claudio 70 anni vissuti da grande uomo e più di 50 con me. Gabri
Sei e sarai sempre il mio volo d’aquilone…auguri di cuore Claudio