Claudio Baglioni ha emozionato i circa 1200 spettatori del Teatro Bellini di Catania con la sua ventiduesima data del suo Tour teatrale DODICI NOTE SOLO 2022
Teatro sold out e con un pubblico caloroso e partecipe. Alcune modifiche alla scaletta con una bella sorpresa quasi sul finale.
Di seguito la scaletta dello SHOW. Per non rovinare la sorpresa a chi vuole godersi il suo prossimo show senza spoiler, abbiamo pensato di “chiuderla” in una finestrella. Se volete leggerla cliccate sul link di seguito se volete uscire cliccate qui.
Scaletta - Catania 5 marzo 2022
- Ore 21:02 Si apre il sipario, sul palco del Teatro Massimo Vincenzo Bellini, a Catania.
È la ventiduesima serata di questo tour!
- Ore 21:03 Solo – pianoforte
Seguono alcuni minuti di intrattenimento
Claudio anticipa ogni brano con un commento o con una descrizione. Racconta al pubblico la sua felicità di essere in questo teatro dopo 22 anni.
Claudio sottolinea anche come il suo vero tour sarà quello che inizierà a Caracalla a giugno.
- Ore 21:13 Io dal mare – tastiera
Presenta la canzone ricordando l’amore dei suoi genitori.
- Ore 21:19 Dieci dita – clavinova
Canzone che ha scritto pensando a suo figlio Giovanni. Claudio racconta come è importante sapere che la bellezza è poter usare la cosa più ricca che abbiamo ossia le nostre dieci dita.
- Ore 21:28 Strada facendo – pianoforte
Claudio descrive la canzone dicendo che vuole provare a tornare sulla strada fatta e poterla rivivere nuovamente. Il pubblico canta all’unisono
- Ore 21:36 Fotografie – tastiera
Claudio dice al pubblico che lo vede scattare foto ma che sarebbe meglio se non usasse il flash!
- Ore 21:41 Uomini persi – clavinova
Claudio dice come la notte della vigilia, come quella di Natale, quella di un grande giorno sia una forma di urgenza di sapere, di avere e provare quella capacità di sorprenderci. Sensazione che provano tutti i bambini, anche quelli che sono diventati uomini persi.
- Ore 21:50 Gli anni più belli – pianoforte
Si domanda quale sia il periodo più bello da ricordare e lo prova a scoprire in questa canzone.
Claudio racconta che negli anni rimpiange perfino gli oggetti che vivono con noi. Anni fa si trovava in una città di mare e descrive quell’atmosfera di suoni ed oggetti in questa canzone.
- Ore 22:01 Tutto in un abbraccio– clavinova.
Nella paranoia Claudio pensa al suo ultimo concerto e alle parole che potrà dire ma che non rispecchiano mai ciò che si sente. Vorrebbe che tutto quello che ha provato fosse come un testamento in un abbraccio
- Ore 22:11 I vecchi – pianoforte
A Claudio capita di pensare alle sue canzoni, che hanno avuto la capacità di vincere il tempo. Pensa al fatto che cantare e suonare per lui significava avere lo sguardo degli altri e si è trovato a scrivere queste canzoni mettendo dentro le sue speranze, le angosce, i buchi dell’anima. Certi personaggi delle canzoni gli somigliano come quelli descritti in questa canzone.
- Ore 22:18 Stai su – tastiera
Nella notte i rumori si attenuano, i suoni finiscono come spengere le luci, si adagiano. Quello che senti è quello che ti passa dentro ma fuori tutto è immobile. Ci si deve abituare al nulla ma dove qualcosa comunque c’è.
- Ore 22:28 Dodici note – clavinova
- Ore 22:34 E adesso la pubblicità – pianoforte
- Ore 22:41 Acqua dalla luna – pianoforte
Essere un personaggio pubblico non è proprio da tutti per le differenze caratteriali e Claudio racconta che in questa condizione ha sentito di riuscire a far diventare il mondo una sorte di campana di vetro dove dentro puoi dimenticare quello che c’è fuori e far avverare cose impossibili come far scendere acqua dalla luna.
- Ore 22:46 Ninna nanna nanna ninna – clavinova
Illusione di vivere solo l’incanto. Un lungo applauso a fine canzone.
- Ore 22:53 Vivi – pianoforte
Claudio dice di provare ad ingannare il tempo per non farlo andare veloce e si deve tentare ogni giorno di essere davvero vivi attraverso il sorriso di qualcuno, attraverso un abbraccio o un buon cibo.
Racconta della difficoltà che ha a decidere la scaletta quando si deve scegliere tra una produzione così ampia.
- Ore 22:58 Noi no – A cappella [VIDEO]
Come è difficile scegliere la scaletta di un concerto. A fine canzone inizia…
- Ore 23:02 Amori in corso – clavinova
- Ore 23:10 Mal d’amore – pianoforte
Nelle pene d’amore c’è la vera pandemia. Ci sono quelli che non riescono a buttare il raziocinio e quelli che invece si dannano nel vivere un amore.
- Ore 23:16 Poster – clavinova
Ad un certo punto della canzone, Claudio lascia cantare solo il pubblico. A fine canzone, lo applaude.
- Ore 23:21 Uomo di varie età – clavinova
- Ore 23:27 Avrai – pianoforte
- Ore 23:32 Mille giorni di te e di me – clavinova
Esce dal palco per due seconti e torna acclamato dal pubblico.
- Ore 23:37 Medley al pianoforte Con tutto l’amore che posso / Io me ne andrei / E tu/ Questo piccolo grande amore (Il pubblico canta all’unisono e Claudio ascolta in silenzio)/ E tu come stai?
Standing ovation a fine canzone.
Il pubblico raggiunge il sottopalco.
- Ore 23:56 La vita è adesso – clavinova.
Il pubblico si alza in piedi per cantare
- Ore 23:51 Saluti finali [VIDEO]
Saluta emozionato e lancia il suo cuore al pubblico in delirio come sempre.
- Ore 00:02 Claudio saluta ed esce. Le note di Tieniamente lo accompagnano nei camerini.
Grazie a Sabrina Panfili per la consulenza da Catania
Se hai partecipato a questo spettacolo puoi inviarci un tuo resoconto o le tue foto alla mail wop@doremifasol.org
Puoi usare il campo commenti di seguito per lasciarci un tuo pensiero sul concerto
Home Page Claudio Baglioni DODICI NOTE SOLO 2022