Sound check Claudio Baglioni ad Adria

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2. Ero lì dietro al teatro di Adria, ieri sera mentre arrivava Claudio. Un saluto con la mano,io che dico “Ciao Claudio!” Pochi secondi e sparisce all’interno del teatro. Ero senza biglietto perché spartiti in pochi minuti. Il concerto lo avevo visto lo scarso inverno a Ferrara . Era tanto che speravo venisse nei posti dove sono nata. Un giorno ho sognato che Claudio veniva con il famoso camion con il palco a fare un concerto la nel paese dove sono vissuta da ragazza, in un ansa del Po’, all’interno dell’argine a banche, come gradinate e sul fondo nel campo il camion veniva parcheggiato. Ho sognato anche che bussava alla mia porta, immaginate la gioia. Sogni tanti sogni. Ieri avrei voluto raccontare questo a Claudio, volevo dirgli che mi sono iscritta al Clab già dal 1995 tessera 1137 e che avevo partecipato al primo splendido raduno, indimenticabile. Nei primi anni di Clab c’era un iniziativa che si chiamava “dipingi una canzone” e io inviai un acquerello che descrive “E tu” e avrei voluto chiedergli se ricordava del mio dipinto perché era stato pubblicato. Oggi ho deciso di raccontarlo qui, per condividere queste emozioni con chi,come me, cerca da anni un piccolo contatto.
   Un saluto da Serena.

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