E’ con piacere che oggi vogliamo presentarvi il primo romanzo di Gianni Esse, nostro fedele visitatore e fan storico di Claudio Baglioni.
“In tutta onestà, probabilmente, non avrei mai iniziato a scrivere se non mi fossi imbattuto nella poetica del “nostro”
E’ bello vedere come la musica del Grande Mago sia di ispirazione a nuovi percorsi culturali.
“Quello che resta”, comincia con un addio, come i tanti raccontati dalle canzoni di Claudio Baglioni, quando il giro delle speranze finisce con lo scontrarsi contro l’impenetrabilità della realtà delle cose.
“Quello che resta” racconta la vita, passi obbligati che affrontiamo tutti, è qualcosa che ci appartiene da dentro, qualcosa che ci ha spezzato e ricostruiti.
D’altronde, qual è il prezzo per qualche brandello di felicità? Con quanto dolore si paga?
In una realtà filtrata dallo sguardo attento di Mattia, si dipana una trama fitta e ricca di colpi di scena, scritta quasi come una sceneggiatura di una serie televisiva. Si parte da un addio, si parte dalla vita che domanda di sacrificare il passato per andare a raccogliere il futuro. Dalle scelte che pesano sul cuore, dal prendere in mano le redini di se stessi a discapito del male arrecato.
Tra egoismo e necessità, tra paura e nostalgia, tra dolore e frenesia, perché come molto spesso accade, quando tutto sembra finito si è semplicemente davanti ad un nuovo inizio.
Complimenti!
Dalle recensioni su Amazon comprendo che è già un best seller!
Bravo! Lo leggerò sicuramente!
Grazie della segnalazione
Sonia