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Claudio Baglioni riparte, mercoledi, da Roma

Claudio Baglioni mercoledì all’Opera di Roma: concerto ravvicinato del terzo tipo

Riparte, mercoledì sera dal Costanzi, il tour “Piano di volo SoloTris” interrotto a novembre: 110 live in 42 teatri fino a dicembre. «Con due pianoforti, il mio percorso tra favola e realtà»

Forse era destino che la tournée dovesse partire ancora una volta dalla sua Roma.

Lo scorso novembre Claudio Baglioni era pronto a dare il via al suo nuovo tour nei grandi teatri lirici italiani, battezzato Piano di volo Solo-Tris: l’allestimento era pronto, la scaletta pure, anticipata a pochi giorni dal debutto, originariamente previsto per il 21 novembre al Teatro Lyrick di Assisi, in un raduno con i fan ospitato dal Parco della Musica.

Poi una brutta tendinite ha costretto il 73enne cantautore romano al riposo forzato, spingendo il suo entourage a rimettere mano al calendario.

LO SHOW

Per un curioso gioco di incastri la tournée, che rappresenterà un ulteriore passo verso quel «ritiro entro il 2026» annunciato lo scorso anno, alla fine debutterà proprio dalla Capitale, con uno show che mercoledì sera vedrà Baglioni tornare a calcare ancora una volta il palco del Teatro dell’Opera.

Era il gennaio del 2021 quando, mentre i teatri italiani erano ancora chiusi per via delle restrizioni legate alla pandemia, la voce di Questo piccolo grande amore fece un “blitz” – autorizzato – tra le pareti del Costanzi: di fronte a una platea deserta girò insieme a 188 tra musicisti, coristi, ballerini e performer (diretti dal coreografo Giuliano Peparini) lo spettacolo-kolossal In questa storia che è la mia, intitolato come l’album pubblicato un mese
prima e incentrato proprio sulle canzoni del disco. Dall’esperienza fu tratto un film che uscì nelle sale alla fine del 2021.

L’anno seguente, poi, Baglioni tornò a esibirsi al Teatro dell’Opera, stavolta con una nuova produzione, Dodici note solo, esibendosi piano e voce.

Questo nuovo tour de force – il calendario comprende 110 concerti in 42 teatri, una produzione che terrà impegnato il cantautore fino a dicembre – è in qualche modo una ideale prosecuzione di quello di tre anni fa: Baglioni torna a raccontarsi attraverso i tasti del pianoforte, senza altri musicisti sul palco. Davanti agli spettatori si destreggerà tra due pianoforti, un gran coda classico e un piano elettrico: lo spettacolo – dice – sarà «un concerto ravvicinato del terzo tipo», nel corso del quale, a strettissimo contatto con gli spettatori, suonerà i suoi brani e racconterà aneddoti della sua vita, sia artistica che privata. «In questo SoloTris ci saranno due strumenti co-protagonisti: uno è un pianoforte classico gran coda e l’altro è un pianoforte avveniristico. Con questi due mezzi di volo, ripercorrerò, in tre ore di racconto e musica, quello che è stato il mio percorso, tra storia e favola, realtà e fantasia, strada e palco», spiega.

LA SCALETTA

Nella scaletta preparata lo scorso autunno in vista del debutto, poi rimandato, comparivano brani rimasti fuori dalle ultime tournée: da Chi c’è in ascolto (tratto dall’album Viaggiatore sulla coda del tempo del 1999) a I vecchi (da Strada facendo del 1981), da Gagarin (pescato da Solo del 1977) a Dieci dita (dall’album ConVoi del 2013). E poi ancora: Loro sono là, In un’altra vita, A Cla’, Patapàn, Di là dal ponte, Una faccia pulita. E ancora: La pioggia cadrà, Il lago di Misurina, Una storia vera, Lei lei lei lei, Dov’è dov’è, Opere e omissioni e Bolero.

«La sfida è stata trovare trenta pezzi che non ho fatto negli ultimi tour», ha confidato ai fan. In questo 2025 cadono diversi anniversari legati alla sua carriera, ai quali Baglioni non mancherà di riservare il giusto spazio nelle
scalette del tour Piano di volo SoloTris, che tornerà a Roma – sempre al Teatro dell’Opera – il 12 maggio e poi di nuovo il 27 ottobre: Sabato pomeriggio compie cinquant’anni, La vita è adesso ne compie quaranta e Io sono qui ne festeggia trenta. Va da sé che non mancheranno in scaletta canzoni come le stesse Sabato pomeriggio e La vita è adesso, ma anche Acqua nell’acqua, Nudo di donna e Le vie dei colori (da Io sono qui), oltre alle immancabili Amore bello, E tu, Strada facendo, Questo piccolo grande amore e Avrai.

`Teatro dell’Opera, Piazza Beniamino Gigli 1. Mercoledì, ore 21

Mattia Marzi

Claudio Baglioni a Roma – Info utili

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