In volo con Daniel

Un viaggio tra le note di Claudio Baglioni

La Musica di Claudio Baglioni: non solo uno spettacolo, ma un gesto d’amore.

Ci sono canzoni che sembrano nate per essere ascoltate in silenzio.
Non perché manchi il ritmo, o perché siano complicate.
Ma perché contengono qualcosa di fragile, di vero. E quando ti trovi davanti a queste canzoni… capisci che la cosa più importante non è cantarle bene, ma “farle arrivare”!

Negli anni ho parlato spesso delle canzoni di Claudio Baglioni.
Le ho analizzate, raccontate, a volte anche smontate e rimontate con una cura “non-curante” … vedendo dentro alle sue parole esperienze che forse erano solo mie.
Ma poi arriva un momento in cui tutto questo non basta più.
C’è bisogno di viverle. Di prenderle per mano e portarle davanti a un pubblico. Di fare in modo che quelle parole (che magari abbiamo sentito mille volte) finalmente ci tocchino.

È così che è nato “Notte di Note”.
Uno spettacolo, sì … ma prima ancora di questo: un gesto.
Un modo per dire al pubblico “fidatevi, seguite questa voce (quella di Claudio) … e vi porterà in un posto che forse non sapevate nemmeno di voler visitare”.

Il contesto era particolare: un piccolo teatro all’aperto in un resort egiziano.
Non un auditorium di appassionati … ma un pubblico eterogeneo, in vacanza, forse senza aspettative. Eppure proprio lì, in quella cornice così inusuale, ho capito una cosa: che quando scegli di essere autentico, anche chi non ti conosce… ti riconosce!

“Notte di Note” non è stato solo un progetto artistico, una serata a me cara che mi ha fatto amare ancora di più il mio lavoro … ma è stato anche il tentativo (umile e ostinato allo stesso tempo) di far risuonare in ognuno una corda profonda.
Di dire: “ehi, voi, fermiamoci un attimo … non per annoiarci, ma per sentirci”.

Gli ospiti erano li in viaggio, lontani da casa … e non tutti i viaggi servono a scoprire nuovi posti. Alcuni servono a riscoprire parti di noi che avevamo lasciato indietro.

La musica di Baglioni ha questa forza: non ti urla mai contro, ma ti chiama piano.
E se la ascolti davvero, ti ci ritrovi … e a volte ti RITROVI!

Così, nelle prossime settimane, vi porterò con me in questo viaggio.
Per condividere qualcosa che (lo dico senza retorica) mi ha cambiato!
Riportandomi anche alle origini di quello che amo fare: suonare, emozionarmi, creare connessioni vere.

Il primo brano che vi mostrerò è Acqua dalla Luna.
Una canzone che parla di sogni impossibili… di quelli che inseguono i pazzi, gli artisti, i visionari.
O chiunque, almeno una volta nella vita, abbia desiderato lasciare una traccia.

Ci vediamo tra qualche giorno, con il primo frammento live.

Nel frattempo, se anche voi sentite che c’è qualcosa che bussa dentro… ascoltatelo.
Potrebbe essere la vostra musica che chiede di uscire.

Daniel DAGREZIO

Daniel Dagrezio

Parliamo di Claudio Baglioni, della Sua Musica e di quello che ci trasmette anche su doremifasol.org “il tizio che parla”: sono io, Daniel Dagrezio

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