Acqua dalla Luna – la prima tappa di questo Viaggio
Acqua dalla Luna – la prima tappa di questo Viaggio attraverso le canzoni di Claudio Baglioni.
Quando ho iniziato a immaginare lo spettacolo “Notte di Note”, sapevo che il primo passo doveva essere speciale.
Non solo una canzone da cantare, ma una storia da raccontare. Qualcosa che parlasse a tutti noi.
“Acqua dalla Luna” è una canzone che sembra uscita direttamente dai sogni. Parla di desideri troppo grandi, di magie che vorremmo creare per gli altri, ma che spesso si scontrano con le responsabilità e con la realtà.
“Io lasciavo a casa un figlio, gli occhi dietro la finestra.”
È il simbolo perfetto di quel dualismo che viviamo ogni giorno: da una parte la voglia di spiccare il volo, di incantare, di cambiare il mondo; dall’altra, il peso dolce delle responsabilità, delle persone che amiamo, delle scelte difficili.
Nel testo si immagina un Mago, un “giocoliere dell’anima”, qualcuno capace di far sognare gli altri … mentre dentro, forse, porta con sé il vuoto di chi non riesce a stupirsi più.
E allora ho pensato che fosse giusto cominciare proprio da qui: da una canzone che non parla solo di Claudio Baglioni, ma di tutti noi.
Noi che sogniamo, noi che cadiamo, noi che vorremmo, almeno una volta, essere Magia per qualcuno.
Con “Notte di Note” voglio creare uno spettacolo che non sia solo musica, ma anche racconto.
Un intreccio di pensieri, parole e canzoni per accompagnare chi ascolta in un piccolo viaggio.
Un viaggio che inizia così, con un’illusione così bella da volerla credere vera:
“Se crescesse acqua dalla Luna…”
Spero che anche voi possiate trovarci un rifugio, un ricordo, o magari anche solo una spinta per continuare a sognare.
Daniel DAGREZIO
Visualizza questo post su Instagram
Sono passati anni da quando ascoltai questa canzone ma ogni volta che la ascolto scende sempre una lacrima semplicemente stupenda come tutte le canzoni di Claudio che ascolto da più di 50 anni.
Grazie grande Mago ❤
Patrizia