Reduce dalle emozioni di Ale-oò, dopo tanta attesa e speranza in un mondo molto diverso da quello di oggi, cercavo di intuire quando sarebbe finalmente uscito il tuo nuovo album. La curiosità si mescolava alla gioia all’idea di ascoltare qualcosa di inedito.
Ricordo perfettamente quel giorno: mi recai nel negozio di dischi della mia città con un misto di trepidazione e felicità. E l’attesa, fortunatamente, non fu delusa. Avevo vent’anni, un’età acerba, inconsapevole del fatto che da lì in poi la musica avrebbe cambiato per sempre la mia direzione. Non sapevo ancora che le attese per un nuovo disco o una nuova canzone sarebbero diventate viaggi nella vita mai una semplice destinazione.
Quel disco meraviglioso, pieno di suggestioni, ha il potere ancora oggi di sospendere il tempo. Ci sono giorni in cui ogni battito del cuore si sincronizza con il ritmo del mondo fuori dalla finestra: il sole che si rifrange sul vetro, il rumore lontano di una partita, la voce di qualcuno che annuncia sogni ancora da realizzare.
Ogni attimo è un frammento, un dettaglio che compone la trama di una storia più grande. Il mattino profuma di nuovi inizi, il pomeriggio si perde tra parole e attese, mentre la sera accoglie malinconie fatte di ricordi e promesse. Si cammina sempre, anche quando si ha l’impressione di restare fermi. E cresce forte il desiderio di afferrare il presente con entrambe le mani, vivendo ogni respiro con intensità.
E poi ci sono quelle voci, come la tua, che riescono a raccontare ciò che spesso non riusciamo a esprimere. Voci che dipingono paesaggi di speranze e illusioni, che diventano compagne silenziose dei momenti più limpidi. C’è la bellezza di un’immagine fugace, il battito improvviso di un’emozione inattesa, la voglia di spalancare finestre chiuse da troppo tempo e respirare l’aria di un giorno nuovo.
Forse la vita è proprio questo: un alternarsi di luci e ombre, attese e ripartenze. Un viaggio dove ogni istante trova la sua melodia e dove, nel silenzio della notte, ci si accorge che, in fondo, l’importante è esserci.
Del disco, acquistato inizialmente in musicassetta, conservo con tenerezza il ricordo di quel foglietto piegato con i testi scritti in azzurro chiaro. Poi arrivò il vinile, con quelle foto dell’autore che osservava il paesaggio, e infine il CD, perché nel frattempo anche il modo di ascoltare era cambiato.
Poi una volta che la luce è scomparsa nella mia vita, ho trovato il modo di guardare il mondo con occhi diversi.
Oggi attendo con emozione il momento in cui potrò stringere tra le mani il disco commemorativo. E mi piacerebbe moltissimo che ci fossero delle audiodescrizioni: vorrei che qualcuno mi raccontasse le immagini, i colori, gli arrangiamenti, i dettagli fonici di chi ha realizzato questo capolavoro.
La musica ha questo potere straordinario: sa riaccendere emozioni, risvegliare ricordi e guidarci in viaggi interiori senza tempo. Tu, allora come oggi, non hai mai smesso di farmi viaggiare in un mondo nuovo. E soprattutto, di aiutarmi a trovare pace dentro di me.
Grazie. Un abbraccio,
Ed invece tu,Tu cosa stavi facendo l’8 giugno 1985, quando uscì LA VITA E’ ADESSO?
Raccontaci la tua esperienza alla mail wop@doremifasol.org , magari inserendo anche qualche foto dell’epoca
Grazie di essere qui
Ho ascoltato tutte le canzoni con i nuovi arrangiamenti,e come sempre mi sono commossa!! L’ 8 giugno di quarant’ anni fa ero una bambina di dieci anni,e regalammo il vinile a mia cugina Amelia per i suoi 20 anni!E “Tutto il Calcio Minuto per Minuto è la mia canzone preferita in assoluto della musica italiana!!
LA VITA È ADESSO l’album più venduto della storia della musica italiana! 8 giugno 1985 dopo quattro anni da STRADA FACENDO finalmente potevo ascoltare il nuovo disco di CLAUDIO!!!…..e non lasciare andare un giorno per ritrovar te stesso figlio di un cielo così bello perché LA VITA È ADESSO!!! già questa frase dice tutto!!! GRAZIE CLAUDIO PER TUTTE LE EMOZIONI CHE MI DAI ! Un forte abbraccio GIULIO