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Artista: Ron
Album: Ma quando dici amore
Etichetta: Le foglie ed il vento
Data di uscita: 03 marzo 2006
LA SLA SI PUO’ COMBATTERE ANCHE CANTANDO
L’album di Ron che contiene “L’uomo delle stelle” ed altri tredici brani cantati nel nome della solidarietà ed a favore della ricerca della SLA. Tante voci amiche duettano con Ron: Carmen Consoli, Jovanotti, Raf, Elisa, Lucio Dalla, Nicky Nicolai e Stefano Di Battista, Claudio Baglioni, Luca Carboni, Samuele Bersani, Anggun, Mario Lavezzi, Loredana Bertè, Tosca e Renato Zero.
Un messaggio di pace e d’amore, ci viene da quest’ultimo lavoro di Ron. Dopo la bella, poetica e ottima prestazione sanremese con il brano “L’uomo delle stelle”, riunisce in questo cd tanti amici, tante voci amiche per dar vita ad un progetto di solidarietà ancor prima che musicale. Tutti i proventi della vendita del cd andranno infatti a favore della ricerca per la SLA (sclerosi laterale amiotrofica).
Le 14 canzoni che compongono il cd, sono per la maggior parte i suoi brani più conosciuti, qui rivestiti con nuovi arrangiamenti che li rendono più essenziali, scarni rispetto agli originali ma, che di conseguenza rivelano altre sfumature e che ben si adattano anche allo stile interpretativo delle varie voci e dei vari autori intervenuti.
Si diceva dunque delle tante voci amiche che duettano assieme a Ron e, di certo non poteva mancare Tosca in “Vorrei incontrarti fra cent’anni”, canzone sempre molto bella e ancor più bella oggi di dieci anni fa. Versioni decisamente più intime ed acustiche per “Non abbiam bisogno di parole” con Claudio Baglioni e “Le foglie e il vento” con Samuele Bersani. Ottima e sottilmente etnica “Catch you” con la portentosa voce di Anggun.
Completa la tracklist, la traccia rom, con un breve filmato, che vede protagonista Renato Zero, Ron ed il Dottore-amico Mario Melazzini che raccontano brevemente questo progetto musicale e soprattutto in che cosa consiste esattamente la sclerosi laterale amiotrofica ma, nel loro intervento danno anche una testimonianza importante di quanto la musica e l’arte in genere, possano essere “un’arma” che “dichiara guerra” all’indifferenza, e possa essere messa al servizio di qualcosa di bello, positivo, costruttivo nei confronti del prossimo.
Tutti i proventi di questo disco andranno a favore della ricerca per la SLA
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