Un autentico simbolo della Francia, Johnny Hallyday, ma conosciuto ovunque, anche in Italia, grazie ai suoi duetti in italiano insieme a Sylvie Vartan, sua compagna di vita per 17 anni. E’ stata la moglie Leticia, di 32 anni piu’ giovane ad annunciare la scomparsa del cantante francese, avvenuta nella nottei.
Aveva 74 anni e a marzo aveva annunciato di soffrire di un tumore ai polmoni.
Fin da ragazzo, il giovane Jean Philippe Smet – il vero nome di Johnny Hallyday – sognava di diventare una rock star e il suo idolo era Elvis Presley, di appena 8 anni piu’ grandi e già famosissimo. Si sceglie un nome d’arte americano, ha la faccia giusta e il talento che serve e riesce a sfondare: ce l’ha fatta davvero a realizzare i suoi sogni.
Una vita tumultuosa e spericolata, vissuta sempre sotto i riflettori, tanti trionfi e tanti amori, 57 anni di carriera, 110 milioni di dischi venduti, decine e decine di canzoni indimenticabili (anche in italiano e pure versioni francesi di canzoni italiane di successo, come 24.000 baci di Adriano Celentano), concerti memorabili (come quello per i suoi 40 anni di carriera, nel 2000, sotto la Torre Eiffel, davanti a mezzo milione di fan) e il desiderio di restare sulla scena fino all’ultimo, o forse persino di morire sul palco, proprio come fece Moliere.