Roma 2020: corre anche lo spettacolo
Mancano poche ore per la decisione di Monti sul finanziamento al Comitato promotore
Mentre sono già stati diffusi dati statistici “confortanti” sulla passione italiana per lo sport e per l’interesse di ottenere l’organizzazione delle Olimpiadi del 2020 in Italia, a Roma, il pressing sul Governo Monti arriva anche dal mondo dello spettacolo e del cinema.
Avevamo già parlato del “cartello” di grandi atleti schierati a sostegno della manifestazione (leggi l’articolo qui) che sembrerebbe anche avere i “numeri” per giustificare un investimento, molto più di quello, costosissimo, sugli aerei militari F-35 (leggi l’articolo qui).
Ma spettacolo e cinema, che sono settori “vicini”, a volte perfino “sovrapposti”, a quello dello sport, non sono rimasti inerti, con lo “scatto” d’orgoglio di un maratoneta (per passione) Gianni Morandi, a cui si sono aggiunti big del calibro di Tornatore e Morricone, premi Oscar, e dei popolarissimi Rosario Fiorello e Claudio Baglioni.
Proprio Morandi ha dichiarato: “Sogno, da italiano e da uomo di sport, di vivere le Olimpiadi nel mio Paese e nella città più bella del mondo”.
Ma il premier Monti, che forse si è esercitato più sui libri che non nello sport, continua a restare personalmente “distante” da questa opportunità, prendendo tempo. Forse una decisione del suo Esecutivo potrebbe arrivare oggi, o domani…