Baglioni canta la Costituzione Un vero strazio patriottico
Il cantautore lancia ‘L’Italia è’: una canzone che piacerà a Napolitano e a Monti, ma che risulta francamente inascoltabile
Nei giorni della sobrietà del governo Monti il cantautore Claudio Baglioni si cimenta in un’interpretazione certo patriottica, certo apprezzata sia dal Quirinale sia dal professor Monti, e che seppur non tecnicamente ‘poco sobria’, francamente, risulta decisamente ridicola. Il brano si chiama ‘L’Italia è’, ed è scaricabile gratuitamente dalla pagina Facebook del cantautore, che nella canzone si ispira ai principi fondamentali della nostra Costituzione. Anzi, li declama. Baglioni ha spiegato che “si tratta di un regalo dedicato a tutti quelli che hanno avuto in patria l’Italia. Nei momenti difficili troviamo rifugio e ispirazione nei valori veri, quelli che non temono le insidie del tempo, né le fragilità degli uomini”. E per non farsi mancare nulla, Baglioni ha anche spedito una bella letterina al direttore di Repubblica, Ezio Mauro, in cui spiega che “ci sono stelle fisse che aiutano a tracciare una rotta in grado di condurre in porti sicuri e riparati. Tra queste c’è: la nostra Costituzione. Nessuna altra Carta, infatti, dice altrettanto. Nessuna racconta parole così”. Capiamo l’amor patrio e la passione di Baglioni per la Carta, ma il canto della Costituzione poteva davvero evitarcelo (sia chiaro: esclusivamente per motivi musicali).
Ma infatti nessuno mette in dubbio il gran cuore di Claudio. Io lo seguo da quasi 30 anni, il mio primo concerto e’ stato assolo!! e amo la sua musica e il suo modo di fare musica, lo so che e’ una persona molto umana e sensibile; non volevo quindi fare una critica alla sua persona ma alla professionalita’ e tecnica di scrittura che in questi ultimi 10 anni ( apparte qualche bell’episodio) lascia un po’ a desiderare. Non posso concepire che il genio che ha scritto Uomini persi, Tamburi lontani, La piana dei cavalli bradi, Io dal mare, Fotografie ecc… possa pubblicare ” l’italia e'” e pezzi simili. Claudio mi ha regalato tanti bei momenti e quindi lo considero un po’ un ” amico speciale” , ha riscaldato i miei inverni e spero che potra’ farlo ancora…pero’ con quei giochi di parole, quelle innovazioni musicali e quei giri armonici che solo lui sa trovare ma che ultimamente ha perso.
al di là della mia passione per claudio, non mi sento di condannare un uomo e un artista, solo xche ha semplicemente espresso il suo pensiero nella forma e nel modo a lui più congeniale : la musica! Come sempre, Claudio deve giustificare e pagare ogni suo gesto o parola dettati dal suo essere un uomo sensibile,attento..un uomo che,in quanto anche artista, sente il bisogno di esprimersi attraverso dei suoni,dei ritmi,delle melodie…che poi risultino più o meno belli o orecchiabili ,nn penso che in siffatte occasioni sia il suo intento primario…lui ha sempre detto e dimostrato ,per certi versi di guardare al mondo con gli occhi di bambino,,con ingenuità, con interesse..con quel suo voler essere ,almeno in questi ultimi anni sempre al centro dell’attenzione e non per voglia di apparire,ma per la voglia di esserci, di esssere amato o continuare ad esserlo…con il suo continuo e instancabile desiderio di stupirsi e di stupire con i suoi spettacoli…con il suo impegno sociale soprattutto nella causa di O’scià sposata già da tanti anni e in tante altre cause meno evidenti, meno pubblicizzate…questo è per me Claudio Baglioni…non un semplice artista artigiano come lui ama definirsi…ma anzitutto e soprattutto un uomo, un bambino,che vuol farsi sentire e che sa ascoltare…soprattutto e innanzitutto il suo cuore
Oltretutto, gli ultimi singoli hanno tutti la stessa base ritmica lenta e “stanca”…dovrebbe ” rinvigorirsi” di piu’….comunque poteva davvero risparmiarsi quest’ultima banalita’. Io da un Artista di questi livelli mi aspetto grandi cose, perche’ e’ capace di grandi cose!
concordo al 100%. Il brano, parole a parte, è assolutamente inascoltabile!!!!!!
diciamo che se le va a cercare…
concordo pienamente…..