Era una strada alberata di Centocelle
che i miei piedi sapevano tutta a memoria
tra buche e radici cresciute sotto l’asfalto.
E anche lei la conoscevo da un po’
e non è che ci avessi pensato mai prima.
Però mi scocciava che tutti quegli altri
una mezza ragazza l’avevano e io invece no.
Così con la voce stonata di un diciassettenne
che si atteggia ad essere un uomo vissuto
le dissi guardando legnoso per terra
“vuoi metterti insieme con me?”
Lei che contava gli stessi miei anni
ma sembrava una donna cresciuta e matura
replicò con la bocca appena socchiusa
e una frase meccanica senza trasporto
“No. Meglio proprio di no”
e al mio inutile e sciocco “Perché?”
“Perché sarebbe una storia qualunque.”
La cosa non ebbe più seguito e si chiuse lì
senza tornarci più su e facendo finta di niente
come se nulla fosse accaduto
come se fosse un fatto qualunque.
La vita è piena di episodi e giorni qualunque
che si fanno scordare facendo finta di niente.
Un pomeriggio qualunque sta per finire.
Non è stato né bene né male.
È stato davvero qualunque.
Con un cielo qualunque.
Un vento qualunque.
Un sole qualunque.
Una faccia qualunque.
Un ricordo qualunque.
Una scena qualunque.
Come quando in un tempo futuro ti ritroverai
in una foto qualunque.
Ciao Claudio,
Leggendo il commento di Patricia Dunn
Mi associo non troverei parole migliori per commentare questa nota
Questa sera non e’ una serata qualunque
Sono molto stanca ,ma se l’avresti chiesto a
me,non ti avrei risposto di “No”
Mi chiedo solo una cosa ,se questa persona a distanza di molti anni cosa pensa di tutto cio’ notte Cla.sogni d ‘oro Maria
Ciao Claudio,
I giorni qualunque servono comunque. Vorrei averne uno anch’io dalla mattina alla sera senza dover pensare, fare, organizzare, nulla, né per me, né per nessuno.
Signicherebbe che tutto procede senza bisogno di controlli, che tutti fanno il loro dovere nel loro piccolo e alleggeriscono colui o colei che invece pensa sempre a tutto.
Avevo sentito uno psicoterapeuta famoso in TV dire che anche i bambini e i ragazzini, dovrebbero annoiarsi. Questa nostra vita con la giornata sempre e completamente organizzata non è salutare. Abbiamo bisogno di momenti vuoti e mente vuota. Invece siamo sempre connessi con tutti e in realtà con nessuno profondamente.
Un monaco buddista che ho sentito, in un suo pensiero dice che “Se create le condizioni adatte nel corpo e nell’ambiente la meditazione e la realizzazione si producono spontaneamente”. Secondo lui c’è un legame tra la posizione del corpo e lo stato della mente.
Forse quando pensavi questo “qualunque” non c’erano condizioni favorevoli per altro.
Io sto provando a cambiare leggendo queste frasi buddiste, sono solo all’inizio.
Ester
siamo cresciuti con la tua musica, con la tua musica abbiamo pianto, abbiamo amato, grazie Claudio
CERTO QUELLA RAGAZZA NON SA CHE COSA HA PERSO…..ANCHE PER ME I GIORNI SONO SEMPRE QUALUNQUE …MA PRENDONO VITA QUANDO LEGGO LE TUE NOTE GIORNALIERE…POESIE RACCONTATE DOVE I TUOI PENSIERI SEMBRANO I MIEI UN BACIO GRANDE POETA ….
AHAHAHAHHHA!!!!
Non sa cosa si è persa!!!!!!!!!!!! Anzi … lo sa!!! 😉
Bacio Claudio!
Concordo con quanto detto da Katia e da Angelo..
pensa a questa come gli rode adesso…ahahaha !
Che sciocchezza ha commesso quella ragazza! Forse, nell’ingenuità dei suoi diciassette anni, avrà pensato che tu fossi un ragazzo come tanti.
Magari fossi stata io al suo posto! Data la mia timidezza, probabilmente non sarei riuscita a dirti una parola, ma sarei rimasta incantata dai tuoi splendidi occhi…….E per me non sarebbe stato un pomeriggio qualunque!
Notte… Secondo messaggio… Quale è la tua canzone pref? Ancora non dormo… E su RDS hanno appena trasmesso 1000 giorno di te e di me. Meravigliosa… Di solito ascolto Radio dolcissima… ma la notte non c’è… Domani ti dedico una canzone… Qual’è la tua pref? Notte
Una foto proprio qualunque direi proprio di no… È bellissima… Lo sguardo dice tutto… e anche di più… Certo che per dire no a Claudio Baglioni ne ha avuto di coraggio… Sei sempre stato bellissimo… Ma del resto… Non si può mica piacere a tutti… Vale per noi, vale anche per te… 🙂 io speravo che Clem mi ricambiasse invece… devo imparare a vivere senza di lui… Del resto ho vissuto 41 anni senza di lui… devo solo continuare… Non dovrebbe essere tanto difficile… Eppure credevo nei miracoli… Pazienza… Si, ci vuole proprio una pazienza qualunque… 🙂 notte
Giorni indefiniti….episodi banali…..in ogni vita di ciascuno di noi… Lasciano dietro uno strascico di torpore da dimenticare. Ma qualunque sia il motivo del tuo pomeriggio qualunque, qualsiasi cosa tu dica, qualunque pensiero ti passi per la testa, qualunque ricordo tu abbia di altri giorni qualunque, qualunque cosa succeda, potrei scrivere qualsiasi parola per farti sorridere e renderti la serata un po’ meno qualunque,…..forse dicendoti, vediamo un po’…. che sei notevole grandissimo mirabile sublime fantastico grandioso eccezionale meraviglioso egregio nobile magnifico interessante…..adoro i sinonimi e i contrari e tu i contrari di qualunque li meriti proprio tutti! Mi sono pure spremuta le meningi perché mi piace giocare senza dizionario, c’è più gusto! A parte gli scherzi e i giochi di parole …. Sei tu la storia speciale nei giorni e nelle sere qualunque…. Chissà….si sarà pentita? Aveva davanti uno scrigno con dentro un tesoro e non l’ha riconosciuto….. A presto Claudio, nel tempo futuro, in ogni fotografia del tuo cuore ci troverai, in qualsiasi momento…….Notte serena e fai bei sogni.. Ti abbraccio. Patricia
Il mio pomeriggio è stato meditabondo…un angelo volato lassù, una vita di studi , un sorriso memorabile e poi..sofferenza. strana la vita! Leggere di te, delle tue riflessioni è sempre bellissimo, io mi abbandonoe so di stare bene. Grazie sempre e per sempre grande uomo, tti abbraccio
Un ricordo di una bella storia che adesso e qualunque lo vissuto a Gazzolo e continuato alla pieve due frazioni di Lumezzane che sono li prima di mezzaluna se ricordi giri a sinistra. Fra le tante che mi correvano dietro era quella che nascondeva meglio i suoi sentimenti ci amammo così nell’incertezza nel frattempo uscivo con un altra più intrappendente così vissi contemporaneamente due storie importanti e indimenticabili
pinavizzari@gmail.com Claudio quel qualunque è stato è è sarà un vissuto…
I ricordi qualunque a volte si passa in rassegna qualcuno che guardi e riguardi come fossero film classici il classico dormire sui allori si vede tutto da un altra prospettiva come se ci fosse stata una telecamera esterna anche se poi poco importa se si a fatto una buona impressione tanto li sei solo tu e ognuno a svoltato nei suoi bivi e anche se ti incontrassi sarebbe come fosse gente mai vista
Che bello sapere queste cose che fanno parte del tuo privato! ora ti parlo un po di me : non sono tecnologica ,non sono sui social ho 42 anni e vivo in un paesino sul lago d’ORTA ,se non sei mai stato da queste parti ti consiglio di farci un giro ,il paesaggio potrebbe ispirarti nuove melodie .detto questo ..ora che ho scoperto doremifasol mi sento finalmente ……contenta perché so che tu leggierai quello che una perfetta sconosciuta vuole farti sapere.Sciverti e’ omai una piacevole abitudine che mi riempie il cuore e mi fa stare bene,tu fai miracoli lo sai? CIAO A DOMANI
Chissà se oggi, alla stessa domanda, risponderebbe con la stessa frase… Mi piacerebbe molto saperlo. Cara ragazza di Centocelle,
se leggi questa Nota e ricordi l’episodio, facci sapere se ti sei pentita o no…di sicuro quel giorno non era proprio un giorno qualunque…