Baglioni adotta Isolina

Claudio Baglioni adotta “Isolina”, una delle prime randagie sterilizzate nella struttura

Partito ufficialmente il piano di lotta e prevenzione al fenomeno del randagismo di Lampedusa. Il centro veterinario per gli interventi di inserimento dei microchip e di sterilizzazione creato sull’isola servirà per tenere sotto controllo il numero dei cani senza padrone, che a oggi si aggira intorno ai 150 esemplari.

Il progetto è stato accolto positivamente da tutte le maggiori associazioni animaliste nazionali e da alcuni volti noti. Tra questi, i primi ad attivarsi di persona sono stati Claudio Baglioni e la compagna, che hanno adottato un cucciolo senza famiglia, appena sterilizzato presso il centro. La meticcia di piccola taglia è stata chiamata “Isolina”, dal titolo di un successo del cantautore, che risiede a Lampedusa.

«È una scelta di civiltà e di valore ambientale importante – ha spiegato il primo cittadino Giusi Nicolini -. Spero che la collaborazione tra istituzioni che abbiamo sancito possa funzionare da modello per altre isole. Ma anche che diventi – conclude il sindaco – una prassi positiva per affrontare e risolvere i tanti altri problemi che la nostra amministrazione si trova di fronte».

La campagna, infatti, vedrà la stretta collaborazione tra Comune, Azienda sanitaria, Corpo forestale, assessorato regionale alla sanità e Ministero. Insieme ai volontari, il gruppo provvederà alla cattura e alla sterilizzazione di tutti gli animali presenti sul territorio, che potranno essere ospitati nella sala degenza per il post-operatorio.

Presente all’inaugurazione anche Carla Rocchi, presidente Enpa giunta in rappresentanza della Federazione italiana Associazioni Diritti Animali e Ambiente, secondo la quale il centro è «una struttura d’eccellenza. Come Federazione proponiamo che l’esempio sia presto seguito sulle altre isole minori e serva da apripista per un’efficace azione di contrasto alla piaga del randagismo nel Meridione».

FONTE