Baglioni Notebook
Oggi la città ha meno voce
Oggi la città ha meno voce.
Campane ogni ora.
Un’ambulanza poco fa.
Il resto sembra tacere.
Mi illudo per un attimo,
sorridendoci su,
che accolga con questo volume più basso, con un quasi silenzio l’arrivo e quindi la partenza del mio nuovo ConVoi.
Che lasci un po’ di spazio al suo suono.
Un po’ di posto al suo canto.
Il preludio di una sinfonia,
il prologo di una commedia,
il capitolo numero uno di un romanzo,
il primo chilometro di strada.
È un’iniziativa sperimentale,
un’impresa ignota,
un’avventura sconosciuta.
Se sarà seguita e sorretta
da compagni di viaggio
appassionati, entusiasti e leali
ha buone possibilità di potercela fare.
Di arrivare lontano
salutata dalla festa delle campane
del tempo a venire.
Altrimenti dovremo chiamare un’ambulanza e guardarla andar via.
Resterà in ogni modo il fatto di averci provato.
Campane ogni ora.
Un’ambulanza poco fa.
Il resto sembra tacere.
Mi illudo per un attimo,
sorridendoci su,
che accolga con questo volume più basso, con un quasi silenzio l’arrivo e quindi la partenza del mio nuovo ConVoi.
Che lasci un po’ di spazio al suo suono.
Un po’ di posto al suo canto.
Il preludio di una sinfonia,
il prologo di una commedia,
il capitolo numero uno di un romanzo,
il primo chilometro di strada.
È un’iniziativa sperimentale,
un’impresa ignota,
un’avventura sconosciuta.
Se sarà seguita e sorretta
da compagni di viaggio
appassionati, entusiasti e leali
ha buone possibilità di potercela fare.
Di arrivare lontano
salutata dalla festa delle campane
del tempo a venire.
Altrimenti dovremo chiamare un’ambulanza e guardarla andar via.
Resterà in ogni modo il fatto di averci provato.
DAL FACEBOOK UFFICIALE DI CLAUDIO BAGLIONI