Oggi è anche un po’ la sua festa.
Mia madre è stata una semplice
ma non fu facile mai.
Aveva umiltà e carattere.
Modestia e riscatto.
Ma nulla che fosse a buon mercato.
Aveva le forze di una contadina
e le maniere di una signora.
Nel tempo mi ha come indicato
la distinzione in questa distanza.
Facilità e semplicità
sono due cose assai differenti.
Seppure agli occhi di tanti
e adesso purtroppo dei più
sembrano fatte della stessa materia.
È molto facile essere facili
ma non è semplice essere semplici.
Nel primo caso è fermarsi alla base.
Ai rudimenti iniziali.
Nel brodo con dentro ogni roba.
Al punto imbolsito della partenza.
Come una pittura appena imbrattata.
Nel secondo è mirare all’altezza.
Tra studi ed esercitazioni.
Verso un’unica essenza.
In cerca e in cammino per sempre.
Una scultura scavata dalla zavorra.
Uno è essere come si è.
L’altro è essere come si può.
Il grosso e il grossolano.
Il fine e il sopraffino.
Due modi di esistere opposti.
Due livelli di condizione e sensibilità
che sono agli antipodi.
Non prendere esempio da quelli
che dicono spesso “io sono così”
come se fosse un gran vanto.
Diffida da tutti coloro
che si mostrano al naturale
con troppa frequenza e ostentazione.
Non c’è maschera più truffaldina.
Dietro a uno facile non c’è niente altro.
Dietro a uno semplice c’è un universo.
Semplici non ci si nasce.
Con tanta fatica ci si diventa.
Con il sacrificio.
Con l’attenzione.
Con il lavoro.
Con l’educazione.
Con la cultura.
Con l’applicazione.
Diceva “se avessi potuto soltanto
studiare di più…”
Anche se poi a ben pensarci
la vita è tutta una scuola
in cui non termini mai
di sapere e imparare,
di far compiti e prove
e ricevere voti e giudizi.
Per divenire migliore
c’è sempre e ancora davanti
un miglio di strada da fare
ed è quello più duro.
Non è meritevole e nobile
essere di bocca buona.
Più della bocca
bisogna aver buona la mente
e l’anima che la comanda.
Siamo caduti quaggiù
per riprovare a salire di nuovo
verso l’aria semplice
dove immagino ora lei sia.
E se oggi è festa anche lì
auguri mamma.
Non è vero che semplici ci si diventa, semplici ci si nasce, io ho mia madre mio fratello e mio padre che ora non c’è più, persone che erano e che sono di una semplicità bellissima, il mio papà di un’umilta che questo mondo non comprende, mio fratello che aiuta i poveri, lasciando una realtà agiata per un sogno. Loro sono sempre stati semplici, hanno fatto solo tanti sacrifici per vivere i loro sogni, e mio fratello ci sta riuscendo…con sacrificio ma con quel sorriso che scalda il cuore di chi non sa sorridere…
Le tue parole Debora sono così semplici e sincere che mi hanno toccato cuore e anima. E posso dirti… che queste tue semplici parole li voglio fare mie… perché condivido appieno il tuo pensiero… e perché anch’io sono un semplice uomo… ma non lo sono diventato… io sono nato un essere semplice.
Un bacio grande alla tua mamma..e alla mia..chissà..se lassù non esistono le distanze..magari si incontrano. Hai come sempre una sensibilità non comune ..che sa toccare l anima delle persone ..tu stesso hai un anima bella e noi tutti ne godiamo i benefici. Grazie Cla. Baci
Ciao Claudio,
scusa il ritardo della risposta.
che dire della foto con la tua mamma… solo le tue parole che sono sempre perfette.
“Non saprò mai cosa si dice a uno che ti somiglia tanto”.. e le somigli.
“Non si sta insieme mai parecchio cosicché gli anni sono istanti”…
“Il primo abbraccio che mi viene in mente che andrà via sempre troppo presto…”.
Non bisogna rimandare, anche solo gli istanti e gli abbracci, possono non tornare più. È stato così col mio papà.
Nel mio weekend casalingo (perché in settimana si lavora fuori), ho pensato alla tua mamma sarta: ieri avrei avuto bisogno della sua competenza. Io odio cucire, va bene tutto, ma quello proprio non mi riesce.
Ci sono cibi, profumi e oggetti che ci ricordano le persone care andate via e che sono più buone e più belle di altre. Quando appaiono alla vista o all’olfatto o al gusto, rimandano subito alla persona, alla situazione e al ricordo.
Ne avrai anche tu. Conservale con cura.
Ieri è stata anche la mia Festa della Mamma. Oggi è il mio compleanno (51) e ho già ricevuto auguri e regali.
Non vedo l’ora di arrivare a casa per scartare il vinile tuo e di Gianni “Capitani Coraggiosi”, (regalo dei miei due figli maschi, già grandi e marito), il cd triplo c’è l’avevo già.
Il vinile dà un ‘emozione diversa anche all’ascolto, torno indietro all’adolescenza.
Un grazie per questa tua personale condivisione. La foto è bellissima e tu hai gli occhi di un bambino che si butta nelle braccia di mamma, dopo una corsa verso di lei.
Buona serata.
Ester
mammma solo x te la mia canzone suona mamma tu non sarai più sola quanto ti voglio bene in queste parole d amore che mi trafiggono il cuore ora non si usano piu chissà cosa pensava quando ti ha concepito x farti cosi unico e speciale grazie silvia loretta livorno
Che cucciolotto!!! In quell.abbraccio tutto l.amore vero e la protezione del mondo… Meravigliosi… Anche la mia mamma è un Angelo che brilla in cielo. Ci guardano da lassu’. Tra poco devo uscire per andare al ristorante Trevi… Proprio non mi va ma non esce altro. Ho provato anche a chiedere al mio capo di aprire un bar in spiaggia a Santo Domingo, lavorerei gratis, ma sembra ancora niente per il momento… Ci vuole più fede, forse… Kiss. Tvb
Carissimo Claudio,
Non è la prima volta che, mentre leggo le tue Note, i miei occhi si riempiono di lacrime, ma ora, leggendo queste parole, mille ricordi affollano la mia mente, ricordi dolci, di incontri e di lunghe chiaccherate fatte con la tua carissima Mamma, che ho avuto la fortuna di conoscere e che ti amava in un modo totale, consapesole di avere un figlio non comune di cui, a buon diritto, era orgogliosissima.
Indimenticabile il suo sorriso divertito e soddisfatto quando, ai saluti, la ringraziavo sempre per aver generato un figlio come te.
L’impossibile eternità delle mamme e dei papà la si può rendere reale solo grazie ai ricordi ed alla ferma convinzione che essi non ci abbandonano mai, sono sempre qui… vicino a noi, anche ora mentre scrivo queste righe.
Ti abbraccio.
Gigliola
CLAUDIO DOBBIAMO TUTTI DIRE GRAZIE A LEI ,SE GRAZIE AI SUOI INSEGNAMENTI SEI DIVENTATO LA GRANDE PERSONA CHE SEI GRANDE DI ANIMO E DI CUORE…..E SONO SICURA CHE ANCHE LI IN CIELO FESTEGGIANO QUESTA FESTA ….E LEI SARA” FIERA DI TE DELLA PERSONA CHE SEI E SARA” SEMPRE VICINA A TE UN BACIO TVB
Arrivo un po’ in ritardo, ma anch’io mi sono un po’ commossa… Hai ragione la semplicità è una dote rara: anche mia suocera, era un po’ così, anche lei non aveva avuto la possibilità di studiare, ma era una donna molto intelligente e abile. Scriveva poesie in milanese e so che diversi anni fa era stata a ” Radio Meneghina”. Purtroppo, quando è nata mia figlia Lara, lei l’ha potuta godere poco, esattamente quattro mesi dopo ci ha lasciata. Mio marito era molto legato a lei e quindi voglio lasciare un messaggio per lei: Ciao Wanda, ci manchi!
Claudio, ti confesso che ieri sera guardando questa immagine di te con la tua mamma mi sono commossa.
La dolcezza e la semplicità di questo abbraccio esprimono la grandezza dell’Amore più autentico, quell’amore sublime che lega una madre e un figlio.
La tua mamma dal cielo continuerà a volerti bene e ti sarà sempre vicina.
Un abbraccio!
Oggi anche per te una carezza.
Al tuo dolce viso.
Che arriva lieve..con il vento
Possa sfiorarti il volto ed il cuore.
La sua mano.
Io e te, e quel nostro bene..
In un altra vita.
Semplicemente ti voglio bene.
Un abbraccio.
Claudia
Dolci e incise parole come a modo tuo da sempre sai scrivere …
La foto è dolcissima! È bellissimo vedervi cosi! Grazie Claudio , carissmo ti abbraccio ancora e più forte
Claudio mi hai commosso! Il destino non mi ha voluto mamma…ed oggi ci penso di più! La tua cara mamma, io la vedevo spesso,, sul balcone…abitavo in zona…doeva piacerle molto il colore rosso…stasera , con le tue dolci parole, ho compeso molto di più e sopratutto vedo in te molto di tua madre..quella semplicità piena di cultura, di raffinatezza e di molto altro.
ti ammiro moltissimo e sei una grande soddisfazione per la tua cara mamma anche da lassù!
Un abbraccio grande con moltisdimo amore
Ti confesso che ho tremato e anche pianto. Alla prima lettura e poi ancora alle altre quattro, ho riletto e spalmato come un balsamo curativo le tue parole nel cuore. Non mi sono mai vergognata delle mie lacrime, sia di commozione che di gioia. È stata un’onda di emozioni che mi ha travolto. Hai ragione, facile è dire io sono così. È arroganza. Semplice è dire, io ci sono, ci sono per ciò che posso fare, per come posso aiutare, esserci è essere semplici ed è una scalata difficile, una prova da sfinimento, una conquista quotidiana, un equilibrio continuo tra forza e tenerezza, un lavoro che forgia e modella le relazioni e le intenzioni. Una foto, due bellissimi ritratti. La tua meravigliosa mamma bella di viso dolce di sguardo, una grande donna accanto a un figlio innamorato e lei, consapevole di chi sei, innamorata persa di te. I vostri occhi parlano di mille discorsi e di mille abbracci. Carissimo Claudio, da mamma ti dico quanta fortuna avete avuto tu e la tua mamma nella scelta di Dio del vostro incontro, nella possibilità di aver percorso insieme un tratto di infinito. Tempo fa tu dissi: quando si parla di anime belle, e scelte…. Oggi è la festa della mamma e la mia è ricoverata da un po’ perché non sta bene le ho fatto gli auguri tra gioia e preoccupazione, ma per fortuna c’e…..ho ricevuto un abbraccio forte da mio figlio, questo mi basta per essere felice… con l’amore che rende migliori, salire un gradino alla volta per arrivare a respirare quell’aria semplice tanto sognata. Buonanotte dolce amico, figlio bravo e devoto che ogni donna vorrebbe avere….con tanto tanto affetto….Patricia
Ciao Patricia, ho provato le tue stesse emozioni quando ho visto la foto del nostro Claudio e della sua dolcissima mamma, emozioni che hai descritto benissimo, con anima e cuore, anche le tue parole mi hanno dato un brivido e volevo dirtelo. Un abbraccio a te ed uno grande alla tua mamma. Buona vita, Elena
Ciao cara Elena. Claudio sa emozionarmi tanto è una persona speciale che illumina i cuori, mi fa pensare intensamente. Ieri sera quando ho letto la sua nota e ho visto la foto con la sua mamma è stato veramente un brivido come dici tu, un vero incanto. Grazie davvero per tutto quello che mi hai scritto è bellissimo sapere di percorrere le stesse strade e lo stesso cammino con persone di grande sensibilità e dolcezza, come te. Ti sono grata anche tanto per gli abbracci soprattutto alla mia mamma….quando la vedrò ne riceverà uno in più e sarà il tuo. Buona vita anche a te e un saluto affettuoso. Restiamo in ascolto!! Buona serata Patricia
Preciosa foto ,un buen recuerdo.Sta tutto in un abbraccio………inolvidable.Buona notte a tutti. Madre solo hay una…..
E’ vero, una foto stupenda che racchiude un sentimento speciale… speciale come un sorriso complice tra una mamma e suo figlio, un sentimento unico e indescrivibile… eterno!!|
Buonanotte Claudio, e spero che tu faccia dei bei sogni, rivivendo i meravigliosi momenti vissuti con lei, la tua mamma, e mi auguro di cuore di riuscire a farli anch’io… almeno nei sogni la realtà ci sembrerà meno triste.
A presto Claudio
dilá…
…. doveilventova…
doveceneandremoversol’orizzonte…
dilá..
……………..dalponte.
Semplicità Altezza Infinito: sta tutto in un ABBRACCIO!!!
Una foto tenerissima! e’ la prima volta che vedo la tua mamma ,eravate molto uniti si percepisce benissimo.In questo giorno di festa faccio anche io gli auguri a tutte le mamme del mondo ,figure fondamentali nella vita di ognuno di noi!anche io sto’ cercando di fare del mio meglio per i miei bambini ,che devono crescere in questo mondo non facile e piu’ complicato rispetto al mio da piccola.Volevo anche ringraziare ALESSANDRA ed ESTER che ieri hanno condiviso i miei pensieri su di te ,e’ bello sapere di essere in tanti .tutti uniti for you !!!ciao claudio