Paolo Fresu: “”La Sardegna chiama e la musica risponde”
“Inutile far chiamare dal proprio agente o ricorrere ad altri intermediari. In certe cose bisogna metterci la faccia. E io questa volta ci ho voluto mettere la mia perché non ero io a chiamare, ma l’intera Sardegna. Così, ad esempio, ho preso il cellulare e ho mandato tanti sms, non solo agli artisti amici ma anche a colleghi che non avevo mai incontrato. Così a Gianna Nannini ho scritto: Ciao, sono Paolo Fresu quando posso telefonarti? E magari era lei a chiamarmi dopo un minuto. E devo dire che l’adesione è stata massiccia. Anche chi non può esserci fisicamente ci ha mandato dei videomessaggi. Quello di Peter Gabriel mi ha davvero commosso.
Così come quello di Claudio Baglioni che mi ha telefonato e mi ha chiesto: Cosa posso fare?
E come loro tanti altri. Paolo Conte, Piero Pelù, Elisa, Max Pezzali, Paola Cortellesi, i Nomadi. Perché in tanti vogliono comunque partecipare a Sardegna chi_ama, il concerto-maratona che sarà celebrato a Cagliari sabato 31 maggio e che andrà in onda in diretta su Raitre e su RadioDue. Forse il più grande evento musicale mai organizzato in Sardegna, di sicuro un evento capace di mobilitare non soltanto i fan di artisti popolari ma anche cittadini responsabili e solidali che vogliono donare il loro contributo alla ricostruzione post-alluvione. Già, perché l’intero incasso della serata servirà a finanziare la costruzione di oltre 60 scuole danneggiate nell’isola lo scorso 19 novembre. Di Sardegna chi_ama Paolo Fresu è l’anima. Ideatore, organizzatore, direttore artistico, musicista sul palco con la sua ineguagliabile tromba jazz.
Tra gli obiettivi, promuovere la tutela del territorio – “I nostri obiettivi in realtà sono tre. Oltre alla ricostruzione delle scuole, vogliamo dare attraverso musica e cultura una speranza per il futuro a tanti giovani e soprattutto promuovere una riflessione sulla tutela del territorio e dell’ambiente, “Non si tratta solo di Sardegna ma anche di quello che è successo a Modena, in Ligura, nel Veneto, nel Metapontino, e delle Marche in questi ultimi giorni. Bombe d’acqua causate anche dalla mano dell’uomo, dalla cementificazione selvaggia”, dichiara ancora Paolo Fresu. “A questo proposito proprio nella sede di Tiscali, a Sa Illetta, si terrà un convegno internazionale sui temi del territorio alla presenza tra gli altri del ministro dell’Ambiente e del presidente della Regione Sardegna. Inoltre ci facciamo promotori di un manifesto etico che si chiama Italia Paradiso e che invitiamo tutti a firmare: è un modo per scongiurare che catastrofi come quella dello scorso novembre possano accadere di nuovo.
Ecco il cast – La lista dei protagonisti all’evento è davvero impressionante: Gianna Nannini, Amii Stewart, Francesco Renga, Mauro Pagani, Eugenio Finardi, Gianmaria Testa, Marco Carta, Omar Pedrini, Claudio Coccoluto, i Perturbazione, Raffaele Casarano, il Devil Quartet, Raphael Gualazzi, Gaetano Curreri e gli Stadio, Paola Turci, Ornella Vanoni, Samuele Bersani, Ron, Cristiano De André, Alice, Lella Costa, Ascanio Celestini, Luca Aquino, Piero Marras, Tazenda, Luigi Lai, Elena Ledda, Antonello Salis, Gavino Murgia, NeonElio, Franca Masu, Sikitikis, Menhir, Salmo, Lavinia Viscuso, l’Orchestra d’archi del Teatro Lirico di Cagliari, oltre a Celso Valli nel ruolo di arrangiatore e direttore musicale, e al direttore artistico dell’evento, il jazzista sardo Paolo Fresu. Un ricco menù di interventi musicali (e non solo) con la regia di Gianfranco Cabiddu e la conduzione di Geppi Cucciari e Neri Marcorè.
Grazie a Maria Paola per la segnalazione – Fonte articolo
