Gli italiani promuovono il Sanremo di Baglioni
Rai ad alto gradimento: gli italiani promuovono Report, Angela, il Sanremo di Baglioni
Volano tutti i voti del Qualitel, sistema che monitora il gradimento delle famiglie per le singole trasmissioni e per le reti. Paga la scelta di fare servizio pubblico differenziando la programmazione da quella dei canali commerciali
ROMA – La pagella della Rai stavolta è particolarmente brillante. Il Qualitel – sistema che accerta il gradimento delle famiglie per i programmi del servizio pubblico tv e per le reti – presenta quasi tutti segni in crescita nei primi sei mesi del 2018, rispetto ai primi sei del 2017. Gli italiani promuovono con lode il nuovo Report, il Sanremo di Baglioni, Geo di RaiTre. Ma anche proposte televisive dal taglio popolare, come Stasera tutto è possibile (su RaiDue).
In generale sono piaciute – più che in passato – le trasmissioni di intrattenimento: 7,6 è la valutazione (contro il 7,5 del primo semestre 2017). Bene l’informazione: 7,5 invece di 7,3. I film stessi: 7,4 invece di 7,2. L’offerta culturale sfiora una valutazione da 8. Stabile il voto sulla fiction prodotta in casa (a 8,1) mentre è in lieve calo soltanto il giudizio sulle rubriche sportive. Sono piaciuti invece gli eventi sportivi che passano dal 7,2 al 7,8%.
Ha pagato la scelta della Rai di affidare Sanremo ad un’icona della canzone nazionale come Claudio Baglioni. La società Gfk, che cura il Qualitel per conto della televisione pubblica, rivela che gli italiani hanno assegnato un gradimento da 7,7 all’ultima edizione del Festival. Il precedente voto si fermava a 6,8.
Arriva una soddisfazione per Sigfrido Ranucci, che porta a casa un 7,9 per il suo Report (in crescita di 0,2 punti rispetto all’era Gabanelli). Sempre su RaiTre, va bene Geo (voto 8) e migliora l’indice di gradimento anche l’intramontabile Chi l’ha visto? (7,9).
Una valutazione da 8 significa promozione a pieni voti. Danza con me, la trasmissione evento con Roberto Bolle, si spinge fino all’8,2 per cento. Arriva all’8 anche una proposta di profilo popolare come I Soliti Ignoti di Amadeus mentre Alberto Angela tocca l’8,5 con il suo racconto delle Meraviglie della nostra Penisola.
Sulla prima rete, il voto dell’Intrattenimento sale da 7,5 a 7,7. La Rai imputa questo progresso anche all’arrivo di uno specialista del genere, come Fabio Fazio. In questo gioco di vasi comunicanti, l’Intrattenimento della terza rete perde in gradimento proprio per l’addio di Fazio. Ma il canale può consolarsi con significativi avanzamenti nell’informazione (7,4) e nelle news (sempre 7,4).
La Cultura di RaiDue fa un bello scatto (da 7 a 7,8). E così anche gli eventi sportivi (da 7,3 a 7,8). RaiUno va forte sul fronte dei film (con un 7,6).
In generale, la televisione pubblica sembra aver indovinato il cocktail: le trasmissioni di qualità hanno marcato la differenza dai network commerciali; mentre quelle popolari (la stessa Corrida di RaiUno, ad esempio) raramente sono scadute nella volgarità.