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Video incursione de LE IENE

Il giorno 15 Gennaio 2013 ANGELO DURO de LE IENE ha fatto irruzione sul palco di DIECI DITA a Milano. Eccovi un video amatariole ripreso dalla platea.

The Godfather

The Godfather [Il Padrino] - Dietro questo nickname si cela il nostro fondatore e amministratore unico TONY ASSANTE, più grigio ma MAI domo. Il logo (lo chiedono in molti) è il simbolo dei FANS di Elvis Presley (Cercate il significato in rete).

25 Commenti

  1. Ancora una volta ho avuto la conferma dell’ intelligenza e della professionalità di Claudio Baglioni, uomo e artista che seguo e stimo da anni. Ben fatto, ben detto, e grandi lucidità e prontezza nel reagire a questa squallida e inappropriata incursione.

  2. Bravo Andrea parole sante…… Ha reso perfettamente l’ idea e non e’ di parte lo scrivo a qualcuno … A chi forse non capisce che quello scemo con quel minuto di inrispettosa scemenza a spezzato quell’ atmosfera…. E deconcentrato Claudio pure io l’ ho percepito quell’ alone vero Andrea che peccato . Sai non credo che mi dispiacerebbe se veramente incappasse ad uno dei vostri live se ciò avvenisse rispettiamo l’ ambiente va’ nell’ umido

  3. Casuale e inaspettato, abbiamo vissuto dal vivo un “insignificante evento”.
    Spesso visto in televisione, ma mai in prima persona.

    Un episodio molto povero che di per se non meriterebbe nemmeno due righe, ne di lode ne di infamia, ma mi ha portato a riflettere su quanto siamo aridi e poveri, e quanto spazio venga dato a incompetenti e maleducati personaggi, spazio peraltro occupato a pieno titolo da altre persone.

    Milano, un teatro, un artista, decine di professionisti, centinaia di persone (paganti) a comporre il pubblico.

    Claudio Baglioni, Dieci dita – Teatro degli Arcimboldi
    un artista da me costantemente evitato per passioni musicali (o pregiudizi musicali adolescenziali ?) diametralmente opposte, ma che è riuscito ad attrarmi con uno spettacolo dove ha scelto rimettersi in gioco da solo, voce e pianoforte, o voce e chitarra.
    Riadattando e riarrangiando il suo repertorio, circondato anche sul palco dal pubblico, presentandosi senza alibi tecnologici o inarrivabili musicisti. Preparando lo spettacolo, leggero ma carico di “storia”, con una professionalità concreta e tangibile.

    Un artista solo su un palco, immerso ovviamente tra i propri fan, ma anche in molti curiosi, come me. “Curiosi” di vedere, ascoltare, conoscere e certamente “giudicare” la sua “arte”, di ascoltare il tanto elogiato o bistrattato Claudione.

    Con queste premesse ovviamente nasce una situazione di piacevole “intimità”, dove si vive e si crea un’atmosfera unica, un momento “chiuso” al mondo esterno, un piccolo mondo raccolto intorno ad un artista e al suo lavoro. Perché di lavoro si tratta.
    Un mondo visto e raccontato da note, parole, e aneddoti.
    Un “racconto” appunto, una storia.

    Una serata indiscutibilmente vissuta con un sincero sorriso, ascoltando una piacevole scoperta, trascorsa collegando racconti a canzoni fino a miscelare entrambe le cose in un’unico spettacolo, come se ci si trovasse di fronte ad un menestrello o un cantore d’altri tempi.

    Un piccolo attimo dove in un teatro, a prescindere dall’artista e dalla platea, si crea una magia che inizia dal momento in cui le tende si chiudono, fino a quando cala il sipario.

    Questa la realtà “attesa”, le aspettative, di quella che sarebbe stata una normalissima e per questo speciale serata a teatro.

    Fino a quando un improbabile personaggio di verde vestito irrompe correndo fin sotto al palco.
    “Eccolo qui” esclama l’artista, forse aspettandosi, vista la “popolarità” del suo cognome, un evento del genere.

    Di per se, in prima battuta, posso dire che un po tutti ci aspettavamo che accadesse qualcosa.
    Il personaggio, vestito come un sacco di immondizia, teneva in mano un microfono, strumento che presagiva una qualche domanda, una qualsiasi giustificazione alla Sua presenza in sala, anche una parodia di un qualche vecchio successo forse fin troppo ascoltato.

    Ed infatti, seppur comprensibilmente infastidito, l’artista ha aiutato l’intruso a salire sul palco, pronto a “subire la sua fama” rispondendo a chiesa quale richiesta, domanda irriverente, o accusa su temi non artistici.

    Domanda forse su qualche suo affare immobiliare discusso in questi giorni, di cui poco so, ma certamente da discutere ed affrontare in altra e più idonea sede, e soprattutto dagli organi preposti a farlo, ma da buoni “italiani” siam sempre pronti ad indignarci per un personaggio famoso che si comporta come ogni altro “italiano”….

    L’individuo invece spreca quel poco tempo dimenandosi come fanno forse i miei piccoli figli quando fanno gli “stupidi”, cantando, ballando e saltellando in giro per la casa.

    Mentre continua a saltellare arriva ovviamente la sicurezza che lo accompagna dietro le quinte.

    Inutile, tempo perso.

    Ammetto che mi si è stretto il cuore vedendo, ascoltando, vivendo, il fastidio ed il disturbo dell’artista durate le interpretazioni immediatamente successive all’incursione.

    Aveva il fiatone, la voce insicura, e la concentrazione non c’era.
    Probabilmente il suo pensiero andava alle parole da lui pronunciate subito dopo l’incursione
    “avrò esagerato?”, “domani mi stroncano i media?” ecc…ecc…

    in ogni caso non stava lavorando sereno.

    è un peccato.

    A prescindere dall’artista in questione è stato bruttissimo vedere la magia di un teatro, di una storia, l’impegno di un professionista (e tanti collaboratori), un pubblico pagante ma soprattutto interessato allo spettacolo, venire interrotto dall'”inutilità assoluta”.

    maleducazione, irriverenza, sfruttamento della notorietà altrui, mancanza di rispetto,
    ma anche pochezza, di intenzioni, di cultura, di qualunque cosa….di spirito.

    La cosa più triste è che questi eventi sono “intoccabili”, infatti quello che finisce sotto i riflettori…. non è l’evento in se, ma la “reazione dell’artista”. Un’assurdo.

    Episodi che rispecchiano in pieno la società che li crea,
    dove c’è gran povertà di idee, di emozioni, di rispetto, di educazione….
    ed è stato tanto tanto triste riconoscere la mia società in questo piccolo insignificante gesto.

    Cosa volete che vi dica, Baglioni mi è piaciuto come artista, amo la musica e non ho pregiudizi….ma sono cresciuto con il Metal nelle vene, e metallaro certamente morirò, e quindi per contraddirmi su tutti i fronti…

    mi piace immaginare il nostro inutile “incursore” che sbaglia serata…. e si infila ad un LIVE DEI “METALLICA” o dei “PANTERA”

    sarebbe bello vedere in quanto tempo verrebbe “trasformato in RAGU'” e fatto uscire dal palazzetto in tanti piccoli sacchettini di PLASTICA!

    ………TI ASPETTO AL PROSSIMO “MONSTER OF ROCK”, secondo me ci divertiremo!

    (Andrea B. per puro caso…. l’autore del video)

  4. Non è stata affatto una bella reazione la sua, si poteva fare una bella risata e una cantatina e prendere la cosa con ironia senza stare tanto a polemizzare.

  5. Concordo con Silvia a Walter .Se e sottolineo se raggiungerà i livelli di un Walter Chiari chissà magari cambieremo idea non e’ detto che pur arrivando ad alti livelli un personaggio debba piacerre a tutti al momento per me resta quello che vedo (a prescindere dal interuzione del concerto di Claudio ) un inutile e insignificante e per giunta fastidioso tipo non uso neppure il termine personaggio cambio sempre canale quando ce lui già da prima e da ora ancor di più. GRANDE CLAUDIO REAZIONE PIU’ CHE GIUSTIFICATA COSI’ SI FA’

  6. Sono d’accordo con quello che scrivono Francesco e Gabriele. Vorrei solo dire che bisogna andarci piano prima di dare del “cretino” a qualcuno.
    Mi viene in mente un buffissimo Walter Chiari che sul “vieni avanti cretino!” si guadagnava la pagnotta. Ricordo Nanni Loy che faceva “zuppetta” nel cappuccino di un cliente, in un bar. Rammento Paolo Villaggio che scendeva le scale a quattro a quattro con i cammellini di pelouche. Potrei continuare con molti altri “cretini” che oggi chiamiamo artisti. Proprio per restare tra le Iene, Fabio Volo e Andrea Pellizzari non mi sembrano più tanto “cretini”. Insomma, non dico che le intrusioni di Angelo Duro mi facciano sbellicare dalle risate ma, senza dubbio, avrei gradito di più un Claudio che avesse perso cinque minuti del suo lavoro per farsi una risata e una cantata stonata con quel “cantante senza pubblico”.

  7. La cosa che mi fa divertire è che se Baglioni avesse riso e cantato insieme ad Angelo Duro, sicuramente adesso saremmo tutti a dire “Grande Claudio che ti sei prestato in maniera divertita al gioco di questo bischeraccio della tv e che ti sei confermato ancora di più una persona di spirito che sa divertirsi e che risponde in maniera positiva agli imprevisti”.
    Invece siccome ha fatto l’esatto contrario ora sono tutti a dire “Grande Claudio che hai mandato via questo buffone ecc. ecc.”.
    Insomma, non ha scusanti … in qualsiasi maniera qualsiasi cosa faccio o comunque si comporti con voi casca sempre in piedi.

      1. Non parlavo di ridere e scherzare… se leggi BENE il mio discorso vedi che non parlo di quello ma di altro…. ovvero del fatto che adesso difendiamo Claudio della sua reazione che è stata contro nei confronti di Angelo Duro, ma se avesse fatto il contrario(ovvero fare il suo gioco) adesso saremmo tutti a dire quanto sarebbe stato bravo a scherzare con lui.
        Il mio discorso volgeva sul fatto che in qualunque modo Baglioni si comporti c’è sempre qualcuno che vede positivo perchè l’artefice è Claudio.

        1. infatti ho capito benissimo …. io volevo dire che claudio non avrebbe mai riso perchè non ci stava nulla da ridere e quindi non lo sapremmo mai 😀

  8. Quando posso seguo le iene , mi piacciono , ma questo personaggio ,a prescindere dall’incursione fatta al concerto di Claudio , mi ha sempre lasciato perplesso .
    Secondo me non merita attenzione da parte di nessuno .
    Ha fatto bene Claudio a reagire in quel modo , signorile come sempre e mai banale .

  9. Scusa Francesco te ne do atto ho usato un termine sbagliato lhai scritto il tuo pensiero non hai suggerito o espresso opinione sul siparietto ma hai espresso un crtica su alcuni di noi “facendo sembrare “che essendo accecati dall’ amore x Claudio ci si fa influenzare e x me penso pure x altri non e così di certo non mi sarei fatta rimborsare il biglietto ma avrei di certo detto Cla’ ma che e’ sta’ roba vogliamo sentire la tua voce ecc….ecco tutto qui conoscendo Claudio e la sua elevatissima classe se avesse ritenuto inteligente e sensato l’itrvento avrebbe reagito diversamente ma li lui stava lavorando e per noi e noi eravamo li solo ed esclusivamente x lui e quel tipo li in quel contesto non centrava una mazza .Claudio super Sandrone che classe …

  10. Il lavoro va rispettato e in quel momento Claudio stava lavorando, il pubblico ha pagato un biglietto (non da poco) e quindi le iene non sono un complemento allo spettacolo.
    Giusta reazione giusto allontanamento morbido, per non alimentare quello che andavano cercando, pubblicità gratuita.

  11. complimenti a Claudio per la saldezza di nervi. questi deficienti dovrebbero smetterla di guadagnarsi il pane infastidendo le persone che a differenza loro stanno lavorando.
    E complimenti a Sandrone per aver “gentilmente” accompagnato fuori questo mangia pane a tradimento!!!

  12. claudio fai paura 🙂 in senso buono … volevo dire lo ha smer**to alla grande … ma non mi pare appropriato qui ….

  13. Ho già scritto nelle pagine precdenti il mio pensiero perché quella sera ero li e l’ interveno di questo tipo che non ha ne arte ne parte non mi fa per nulla ridere anzi maleducato inrispettoso .volevo definirlo pagliaccio ma poi sarebbe risultato offensivo per la categoria perché quella e’ un arte per giunta impegnativa ribadisco Claudio sei un grande ti sei comportato da signore ( e non perché sono di parte )altro che come suggeriva qualcuno dovevi assecondarlo così ci si faceva su una risata e avremmo sottolineato il tuo lato ironico li non c’era niente da ridere come dice Claudio che si guadagnasse il pane

    1. Io non suggerivo a Claudio di assecondare Angelo Duro. Ho espresso solamente una critica a tutti i fans che, vista la reazione negativa di Claudio, hanno offeso Angelo Duro. Ho pensato anche che se Claudio AVESSE scherzato ora qui si sottolineerebbe questo fatto in maniera positiva e che se AVESSE scherzato nessuno avrebbe chiesto il rimborso del costo del biglietto. Non mi sembra di aver espresso un parere nel quale suggerivo a Claudio di scherzare con Angelo Duro, volevo solo sottolineare come i fans molto spesso sono influenzati dalla reazione dell’artista di cui sono innamorati. La mia opinione positiva o negativa riguardo l’incursione di Angelo Duro non l’ho espressa. Saluti.

  14. sono daccordissimo, c’è umorismo e satira, ma questa è proprio scemenza fastidiosa senza senso ! è proprio scemo.

  15. Per ora ho potuto vedere solo le immagini e non sentire le parole di Claudio. Leggendo quello che ha scritto Silvia sono sempre più d’accordo con Claudio nel condannare certi comportamenti che non fanno ridere per niente e sono solo una mancanza di rispetto verso il pubblico e un professionista che è lì per cantare e suonare e non per fare da spalla all’ennesimo prodotto di dubbio gusto della nostra televisione. E complimenti a Sandrone per aver trascinato via dal palco l’inviato delle iene.

  16. complimenti a Claudio per il suo self control e per le parole che ha detto. Ha ragione, basta con le cretinate e con la mancanza di rispetto per chi lavora e per chi ha pagato per vedere qualcosa che non sono certamente le loro cretinate.

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