Baglioni: grazie ma sono impegnato
Eugenio D’Orsi lo avrebbe voluto in giunta per affidargli la gestione, e possibilmente la soluzione, dei problemi di Lampedusa e Linosa, ma lui nei prossimi due anni e mezzo sarà troppo impegnato alla realizzazione del suo ultimo album ed ha quindi rifiutato.
Claudio Baglioni ormai da parecchi anni ha un legame molto forte con l’isola agrigentina ed il presidente della Provincia avrebbe voluto coinvolgerlo in modo ancora più diretto.
«Sarebbe stata certamente una voce ascoltata in tutto il Paese – spiega – ed avrebbe potuto rivelarsi quindi una risorsa preziosissima per affrontare e risolvere i problemi che assillano Lampedusa e Linosa.
Non dimentichiamo che nell’isola convivono il dramma degli sbarchi, che ha come protagonisti migliaia di disperati che vengono da noi in cerca di fortuna, ma anche il disagio determinato dal calo di presenze che si sta verificando».
Tuttavia Baglioni non ha accettato…
«Baglioni non ha accettato non perché non gli sia piaciuta l’idea, ma perché sta lavorando al suo ultimo album musicale ed é quindi impegnatissimo e concentratissimo sul suo lavoro. La realizzazione dell’opera richiederà circa due anni e mezzo, per cui non avrebbe potuto dedicare molto tempo alla Provincia di Agrigento ed in particolare a Lampedusa. Non potendo con ciliare i due impegni in modo soddisfacente, ha preferito rinunciare alla carica di assessore».
Tuttavia vi incontrerete lo stesso…
«Si, lo vedrò il prossimo 25 agosto. Il fatto che non ricoprirà la carica di assessore non significa che non potrà collaborare per affrontare insieme i problemi delle isole Pelagie. Io conto molto sulla sua collaborazione per migliorare le cose a Lampedusa. D’altra parte il suo impegno non é mai mancato in favore di quell’Isola per cui penso che mettere insieme i nostri sforzi e quelli che da lui vengono profusi da parecchi anni non potrà che produrre benefici non trascurabili per gli abitanti di Lampedusa, che aspettano da anni risposte positive dallo Stato».