Baglioni Notebook
02\01\2016 Nota di Claudio Baglioni
Alla fine la pioggia è caduta.
Sulle prime pagine svolte
di un libro proprio ora iniziato.
È stato come sentire
la carta porosa dei nostri pensieri
inumidirsi e farsi ondulare
da piccole pozze di refrigerio.
Come trovar sotto gli occhi
una nuova ma risaputa parola
tra le tante cercate e trascritte
sui fogli asciugati dal sole
di tanti giorni passati.
Al coperto di una coltre di nubi
ruberemo alla sera
qualche frase da leggere
e il conforto di non essere poi
veramente lontani
prima che un’altra notte ci prenda.
La natura, lei xi che sa quando è il tempo di agire! È inutile volere modicare il tempo devli accadimenti, il ritmo e prefissato, tutto è pianificato gia…….
Buona notte cari amici , buona nottd caro Claudio, un forte àbbraccio
Se anche tu vedi la stessa luna non siamo poi così lontani…buon riposo grande mago
A girato per giorni che sembravano anni e come una risposta e caduta e stato inutile porsi troppe domande era l’acqua era semplicemente l’acqua Che mancava Come uno che è senza memoria gli serve solo la sua storia
Prima o poi la pioggia scende, prima o poi il sole torna. Essenziale è respirare tutti insieme la stessa aria pulita e mai , mai sentirsi lontani nei pensieri e nelle intenzioni. E nei sogni. Ti auguro una notte serena, silenziosa come la neve e calma come la musica dell’acqua. Un grande, grandissimo abbraccio al mio Mago, sempre con immenso affetto, da me a te. Ciao Cla! Patricia
E’ il testo più prossimo alla Poesia tra quelli che finora hai postato.
Anzi, è da considerarsi a mio avviso una vera Poesia.
Tecnicamente parlando dico, al netto del tema trattato.
Avverto vari influssi (non ho mai dubitato della Tua notevole cultura): Pavese innanzitutto, ma direi pure Quasimodo, Cristina Campo, …
Grazie e complimenti, preziosissimo amato Claudio.
santino da trieste, poeta
E ovviamente Gozzano, come già detto palesemente onnipresente in Te. Direi già molto ben ravvisabile nell’album Sabato Pomeriggio e da lì in poi sempre in Tua compagnia, sebbene ripeto il Tuo sia un crepuscolarismo con molto più pathos ed elementi romantici genuini.
Penso Tutto in un Abbraccio sia il Tuo apice gozzaniano.