Baglioni adotta un cucciolo
LAMPEDUSA, PARTE LA CAMPAGNA ANTI-RANDAGISMO: BAGLIONI ADOTTA UN CUCCIOLO
E’ partito ufficialmente oggi a Lampedusa (Agrigento), alla presenza della delegazione del ministero della Salute guidata dal sottosegretario Adelfio Cardinale, il piano di lotta e prevenzione al fenomeno del randagismo canino. Della delegazione hanno fatto parte anche il comandante dei Nas dei carabinieri, Cosimo Piccino, il prefetto di Agrigento, Francesca Ferrandino, e Carla Rocchi, presidente nazionale dell’Enpa.
Quella presentata oggi e’ una campagna che vedra’ la stretta collaborazione tra Comune, Azienda sanitaria, Corpo forestale, assessorato regionale alla sanita’ e Ministero. Dopo l’incontro in comune con il sindaco Giusi Nicolini, e’ stato visitato il centro veterinario per gli interventi di inserimento dei microchip e di sterilizzazione degli animali, con la sala degenza per il post-operatorio.
A Lampedusa oggi vive una colonia canina di circa 150 unita’.
Gruppi che si concentrano prevalentemente nel centro abitato e nelle zone periurbane, mentre altri branchi vivono invece nelle aree naturali. Ora saranno tutti catturati, visitati, muniti di microchip e sterilizzati, quindi rimessi in liberta’
’Faremo finalmente – spiega il primo cittadino – un vero censimento dei cani presenti sull’Isola per controllare e gestire il fenomeno del randagismo che, purtroppo, affligge ancora molte parti del sud Italia ed e’ particolarmente sentito sulle isole minori. Ma non solo: sara’ monitorato lo sbarco di animali a seguito dei turisti, con controlli in entrata e in uscita per impedire nuovi casi di abbandono. E avvieremo subito anche una campagna di sensibilizzazione, a partire dall’invito ad adottare un cane lampedusano rivolta in particolare ai turisti che provengono dalla Penisola’.
E un primo cucciolo senza famiglia ha gia’ trovato casa: Claudio Baglioni e la sua compagna hanno infatti adottato un randagio appena sterilizzato, dando ufficialmente il via alla campagna che si avvarra’ del prezioso contributo dei volontari. “E’ una scelta di civilta’ e di valore ambientale importante – dice Nicolini -. Spero che la collaborazione tra istituzioni che abbiamo sancito possa funzionare da modello per altre isole. Ma anche che diventi – conclude il sindaco – una prassi positiva per affrontare e risolvere i tanti altri problemi che la nostra amministrazione si trova di fronte’.