12\01\2016 Nota di Claudio Baglioni
Un vento spianato e sbuffanterasoia i cristalli delle finestre
e va risuonando tra le ringhiere.
Ha un soffio scuro e possente.
Provo a spingere il fiato di fuori
con le guance puntate in avanti
e la bocca rotonda a imitarne il rumore.
Mi passo l’indice destro sul labbro di sotto
come per cancellarlo dal viso preoccupato.
Quanti libri e giornali ammucchiati
che crescono un tanto ogni giorno.
Quante cose da fare che restano indietro.
Ho ancora pacchetti da aprire.
Cartoncini e biglietti da leggere.
Lettere che scorrerò attentamente
come ho fatto poi sempre
ma chissà se potrò corrispondere mai.
Non sono riuscito né in passato né oggi
a sbrigarmela bene del tutto
e a rispondere sempre e ad ognuno.
Giusto forse all’inizio
quando c’erano molte meno persone
a mettere il mio nome e indirizzo
sopra la busta e nel loro pensiero.
Poiché non avrò tempo e modo di farlo
o sarebbe così in fretta e furia
e non voglio che sia qualcun altro per me
dovrò abbandonare senza alcuna risposta
sul lungo arenile dei giorni passati
tanti messaggi affidati in una bottiglia
e spinti fin qui perché io li sapessi.
Vorrei dire che mi duole sul serio
e non riesco neppure a spiegare
che a volte se c’è un po’ di spazio
non mi pare corretto preferire qualcuno
rispetto a chiunque degli altri.
Come quando mi viene richiesto
un autografo solo od un’ultima foto
o un saluto esclusivo
in mezzo a una piccola folla in attesa.
Pure tra queste note
scritte sopra uno schermo
che vedo la notte – tutte e una per una –
c’è ogni tanto un “rispondi”
sottinteso o palese.
Io ci penso e rinuncio.
Con la mente commento ogni frase
e approvo facendo col mento su e giù
e quando mi piace
mi scopro a fischiare ammirato.
Se avessi il respiro possente del vento
potresti magari sentirmi anche tu.
Non vuol dire niente
ma significa molto di più.
Come niente? No, non é così! Vuol dire che hai la gentilezza di leggerci (non so se anche noi qui o solo quelli di Facebook). E immagino che saremo in tanti, davvero tanti. Per noi è facile, dall’altra parte. Sappiamo chi sei, o meglio, chi crediamo che tu sia. E le tue parole ci arrivano, ogni volta, al cuore, rischiarando una giornata storta, rendendo vivo un ricordo, conducendoci altrove, facendoci riflettere o, semplicemente, dandoci un pò di leggerezza. Sei Tu che scrivi. Non potrebbe essere altrimenti. Ma chi si immaginava che fosse una strada a doppia corsia. Una direzione che va ed una che viene. Le nostre parole che riempiono anche il tuo di schermo, spazio e tempo. E se così é, che sia come è per noi. Un piacevole intermezzo nella corsa sfrenata della vita di tutti. E se siamo in tantissimi, se anche una sola sillaba, o anche una semplice lettera di ciò che ciascuno di noi scrive, può servire a restituirti un pò di quel bene che tu fai a noi con le tue parole, sono certa che tu ne riceva a profusione e spero che possa farti piacere e personalmente, credo che valga per noi come mille risposte. Non nego che mi, ci ,farebbero piacere delle risposte da te. Egoisticamente ci gratificherrebbero. Ma non avrebbero senso se quelle risposte significassero crearti un peso o un problema, sottrarti tempo, insinuarti un dubbio o un timore, se non capisco male, addirittura, un senso di colpa nell’escludere qualcuno. E non avrebbero senso, tantomeno, ove provenissero da altri. Trovo in questo, davvero, il segno della tua sensibilità, correttezza e grandezza. E trovo questa la più bella risposta che tu ci potessi dare.
Io ti sento….. Non smettere di trasmettere!!!!
Adesso vado a andare vicino al mare con mucho viento y puedo que lluvia, insieme a las tuas canciones hare el paseo,e che ci fare cantare e amare siempre piu…bella giornata a tutti….
Avevo solo nove anni quando per la prima volta quesro piccolo grande amore mi ha emoxionato..da allora ogni tua canzone l’ho ascoltata, imparata,cantata..i 33 giri poi i cd..i libri..i miei regali piú preziosi..e adesso che anni ne ho tanti di piú continuo ad emoziionarmi ad ogni tua parola e la gioia piú grande è quando ho pronto il biglietto per.partire e venire ad ascoltarti in concerto..”cos’è che ci spezza il cuore tra canzoni e amore e che ci fa cantare e amare sempre piú..”
Sono due giorni che il vento flagella ogni cosa incontri, e qui vicino al mare, spira ancora più forte, piega i rami degli alberi quasi fino a terra, fischia minaccioso, non mi piace il vento, mi da angoscia, mi inqueta. Ritrovo un po di serenità leggendo le tue parole, sempre sincere e sentite, che ognuno di noi può immaginare dedicate a se.
Grazie per il tempo che ci dedichi e…credimi lo sentiamo il tuo affetto… spero che anche tu senta il nostro…Grazie ancora Claudio.
“Anima, soffio, vento, respiro provengono dalla stessa radice e hanno rami che reggono il cielo”. Sono parole tue di poco tempo fa che io conservo gelosamente nel mio cuore e nel mio schermo e le rileggo, le rileggo e mi rendono felice. Sono la tua risposta ad ogni mia parola. La tua attenzione, il tuo donarti già questo, per me, ha il significato di un “io sono qui”. Sento il tuo fischiettio, sento il vento dei tuoi pensieri. Non manchi in niente perché sei presente col tuo garbo, la tua educazione e l’immensa tenerezza che trasmetti. Leggendo le tue note anch’io,come penso in tanti, sorrido, mi meraviglio, commento con la mente e ad alta voce. Il vento non ha spazio e non ha corpo, e suggerisce agli animi sensibili domande e risposte, serenità e affetto, vicinanza e stima. E a volte affinità, come tu giustamente hai scritto, e occhi simili e soffi leggeri sulla guancia che accarezzano l’anima. A questo servono le parole, a fare di un giornata o di una serata un mosaico, un ricamo. Ed è quello che tu fai, dalla testa al cuore. Grazie, sei un regalo, e vuole dire tanto. Buonanotte caro Claudio.Patricia☆
Non. Sono brava con le parole ma condivido pienamente tutto cio’ che hai scritto , Claudio e’ bravissimo a trasmettere emozioni ,sensazioni che ti fanno bene al cuore e accarezzanol’anima.
. Grazie ,con le tue poesie ci accompagni tutti i momenti della giornata e piu’.Che Dio ti protegga sempre.Un affettuoso abbraccio Maria.
Sei bravissima con le parole! Hai chiesto protezione a Dio per Claudio. Una preghiera vale tutte le parole del mondo…e anch’io ti seguiro’ nella fede di averne cura. Ciao Maria ti abbraccio. Patricia
…vuol dir tutto invece
Cllaudio sei sempre generoso con le belle parole che rivolgi a tutti noi , davvero carissimo! Grazie infinite! Ti abbraccio con molto affetto