21\01\2016 Nota di Claudio Baglioni
Mi hanno chiesto cos’era per mel’amicizia.
Una di quelle domande nefande
quasi impossibili da replicare.
In un tentativo garibaldino
di essere appena un po’ originale
ho risposto inventando:
è un brano di musica bella e potente
che può durare anche tutta la vita
eseguito in coppia e a quattro mani
sul pianoforte stonato del mondo
seduti di fianco guardando in avanti
e di fronte lo stesso spartito
da leggere insieme
e condividerlo il più che si può.
Forse per questo si chiama spartito.
Uno fa la linea primaria e trainante.
L’altro l’aiuta e accompagna coi bassi,
gli accordi, i sostegni, i silenzi.
Oppure gioca coi contrappunti
facendo a gara di parti importanti.
Quando serve e càpita spesso
ci si cambia di posto e di ruolo
senza bisogno di stare a spiegarsi
né di dover dire niente di aggiunto.
Due persone accomunate
nella stessa Sonata in dedica a Dio
o nella medesima Fuga dal diavolo.
Mi hanno chiesto di dare la mia
di amicizia.
In questa piazza virtuale e moderna
si parla di numeri come amicizie.
E in parte funziona così.
Ma poi occorrerebbe guardarne
la buona sostanza.
Si dice che quando non fai che vantarti
di averne tantissime
non sei fortunato.
Sei solo un ingenuo o un superficiale.
Le vere amicizie sono ancora oggidì
fatte a mano.
Se fatte in serie sono un po’ più scadenti.
Ma noi ci proviamo ad essere amici
pur se da luoghi diversi e lontani
e il più delle volte ci riusciamo
raccontando e ascoltando.
Un amico è chi sa quasi tutto di te
e malgrado questo gli piaci.
ABITOTO DA DIECI ANNI IN UN PARADISO DELLA CAMPAGNA TOSCANA NON SONO MAI STATA TECNOLOGICA GIUSTO UN CELLULARE PER LE EMERGENZE SONO MOLTO GELOSA DEI MIEI RICORDI DEI MIEI OGGETTI CHE RAPPRESENTANO LA MIA STORIA HO NOTATO CHE OGGI C è MOLTA SOLITUDINE E CHE AVERE NUMEROSI AMICI VIRTUALI SIA SOLO UN ILLUSIONE TI POSSO RICHIEDERE L AMORE INVECE CHE L AMICIZIA SEI SPECIALE CLAUDIO TI AMMIRO E TI ADORO
Ci sono cose che tu sai siano reali ma non vuoi crederci fino in fondo per paura di essere preso in giro fingi a.te stessa ed è così che lo zero virgola uno per cento può rovinare il restante movanta nove virgola nove così mai osai imaginare veramente come è cosa ci fosse oltre il confine
Diventare amico o aproffondire l’amicizia con Claudio al punto di scrivere a quattro mani e un po un conflitto d’interessi se fossi in Claudio prima mi avcerterei che questo tizio non abbia vizi dispendiosi e se fosse così lo metterei come per contratto per un po di mesi al confino in un posto tipo Lampedusa e lo terrei impegnato fin che non si depuri
Patricia eras buenisima me piacia la tua alegria………Es dificil tener buenos amigos pero los que tenemos debemos cuidarlos,son los que estan a tu lado en los momentos dificiles,y te acompañan fanno cura di te…..come te.Buona giornata amici….fino a domani.
Un ‘orchestra diretta dal cuore
L’amicizia sui social e come un’adozione a distanza . Oppure l’amicizia sui social Come dire non so è come è come insomma tu te la immagini miss mondo e poi ti ritrovi una ciofeca l’amicizia virtuale deve restare virtuale a un suo fascino ma noi siamo animali socializanti e qualcuno fra cui me socializa spesso poi le amicizie vanno aprofondite e quando si e diventati amici almeno a mia esperienza in ogni caso l’amicizia resta poi qui si potrebbe parlarne per ore il percorso della vita e lungo a volte si è stati amici per due mesi per un.paio d’anni e o visto che non ostante il vissuto c’è chi resta e poi c’è chi va ma chell vaghes mi vien da dire
Un brano di musica bella e potente, si! Ma eseguito in coppia con te e a 4 mani… Non so… Sicuramente non sarebbe amicizia! Ahaha almeno da parte mia stanne certo! Ke dire? Sai come sorprenderci, stupirci, farci sorridere, sognare ancora…regalandoci emozioni uniche che sanno di buono e che hanno il sapore di amicizia, di Te. Dolce notte
Io penso che da un po di tempo o solo amicizie fatte in serie perché sono pocho impegative sarà per la mia natura selvaggia che sono io a voler così o che la mia compagnia non sia interessante per glialtri
Caro Claudio hai pienamente ragione ,le vere amicizie sono proprio quelle fatte a mano.E quelle vere ,vere si possono contare sono in una mano.Io so in po’ di tutto di te ,ma sai pochissimo di me .Tii saro’ amica finche’ vivro’ .Ricorda che un amico se vede al momento del bisogno,e tu per me ci sei sempre anche virtualmente .un abbraccio Maria.
Come sempre parole semplici che toccano il cuore. Grazie Amico dì vecchia data
Amico può essere tanto o poco con te.Tanto,perché tu non mi conosci e io conosco x lo più le tue bellissime canzoni e ora i tuoi pensieri, con il tuo libro e le tue poesie /pensieri quotidiani. Ma non so quasi nulla della tua vita privata. I vari pettegolezzi non mi interessano.Mi interessa invece quello che dici e canti e la tua voce magnifica. Potresti essere molto di più di un amico x me perché amo davvero il tuo mondo,il tuo modo di sentire.Tu sei stato il mio compagno di gioventù e il mio modo di essere ora.Ciao caro amico/amante/sogno conosciuto/sconosciuto. ..Buon riposo. ..sogna una notte di stelle e di luna!!
Se alla fine della vita riesci a contare i tuoi veri amici quante sono le dita di una mano, ti puoi ritenere fortunato. Questo dice un proverbio inglese. Io fino adesso ne ho contati, di veri, due, amicizia ventennale. Poi ci sono le affettuose conoscenze, che possono essere anche importanti, ma meglio siano poche. Bellissime quelle che hanno la lontananza in comune e quando ci si ritrova tutto è come se ci si fosse lasciati il giorno prima e magari sono passati anni a sentirsi, ma non vedersi. Sbalorditivo.le persone mi piacciono a pelle, in questo sono sensitiva.Ma non solo la pelle , anche gli occhi .Gli occhi buoni si riconoscono, come l’energia positiva di una stretta di mano. E poi la voce il sorriso il carisma il fascino l’anima in evidenza..Per questo che si, ci proviamo ad essere amici. Io ti conosco attraverso il tuo viso, la tua arte, perché ti sei fatto conoscere attraverso le tue parole, le tue interviste, le tue note. In fondo ti conosco da una vita, per lo strato che mi è stato concesso. Tu non conosci me o tutti noi che ti scriviamo, ma siamo compagni di viaggio comunque, in cammino insieme. Basta per un’amicizia ? Per me si. Non conosci il mio viso o la mia voce, ma ho detto più cose a te in questi ultimi tempi che a tanta gente che incontro tutti i giorni. E ho avuto più abbracci ed emozioni dai tuoi scritti, che da milioni di parole vuote dette tanto per dire. Siamo lontani, ma siamo vicini. Io so abbastanza di te e tu sai poco di me, ma quello che conta è essere sulla stessa lunghezza d’onda, si diceva così una volta? Raccontando e ascoltando e malgrado tutto, spero di piacerti, anche se mi dilungo, se forse hai capito che amo scrivere,anche troppo, che mi scateno ai tuoi concerti (mio marito scherzosamente mi dice “quando vai da Baglioni subisci una trasformazione una metamorfosi non ti riconosco sei un ‘altra persona matta come un cavallo) beh, ma lui ha il calcio! Ho un figlio di 27 anni disabile che è il grande amore della mia vita , amo i cani ne ho avuti parecchi, abito al nord e vorrei abitare al caldo anche se amo la mia terra. Mi piace scherzare, cucinare, adoro il cinema. Una sintesi. La vita è molto più di questo.Ma sono una persona semplice e per quel poco che sai, spero di piacerti. Tu rimani un punto fermo della mia vita, la pietra miliare dei migliori anni e quelli ancora da vivere. E per questo mi piaci, ci piaci tanto! Ciao amico mio… Abbiamo bisogno della tua compagnia. Con te è sempre una magia……Un grande abbraccio e una notte serena. Patricia
Ciao Patrizia ,siamo sulla. Stessa lunghezza d’onda,ecco perche’sei cosi espansiva ti capisco,Claudio e’il nostro “rifuggio” un ciao da Maria.