Le canzoni di mamma
Per la rubrica: Vinci Questo Piccolo Grande Viaggiatore
Il treno: l’ultima fotografia dell’album del matrimonio è quella di noi due sulla locomotiva di un treno che simboleggia l’inizio della nostra vita insieme (anno 1983 e la locomotiva era parcheggiata nel giardino del ristorante!).
E durante i nostri viaggi, sulle autostrade oppure in città, la voce di Claudio registrata sulle cassette ci faceva compagnia, ci faceva sognare, progettare e poi quando sono arrivati i figli, che durante il viaggio si lamentavano (ormai mettevamo i cd), alzavamo il volume e anche loro cantavano le canzoni: “di mamma” (soprannome dei cd di Claudio) forse molto stonate, ma che ingoiavano i chilometri in allegria.
Gli anni sono passati, i figli cresciuti, le canzoni aumentate, i sogni però sono lì ad attendere un altro viaggio.
Un altro concerto, un altro raduno e quando casualmente tra il rumore della gente sento una voce un po’ rauca, ma che mi buca l’anima e mi fa fermare il cuore, ecco che la riconosco e mi fa tornare in mente emozioni, eventi, persone, cassetti, biglietti, attese e un po’ mi migliora la giornata.
Perché una canzone non può cambiare la vita ma può fartela vedere con occhi e cuore diversi.
Giuliana